27 giugno 2014
Vota la spiaggia più bella d'Italia
Insieme al nome della spiaggia l’associazione invita anche a dare una motivazione sulla scelta fatta che indichi il perché è bella. Magari solo per le sue caratteristiche naturali, o perché è rimasta immutata nel tempo o invece perché è stata restituita ai cittadini dopo un periodo di inaccessibilità. Le spiagge segnalate saranno valutate incrociando anche i dati raccolti dall’associazione con la Guida Blu 2014.
“I lidi, le spiagge, i paesaggi e le risorse naturali sono la ricchezza più grande – afferma Angelo Gentili, responsabile nazionale di Legambiente Turismo – del nostro paese. Insieme alla cultura, alle tradizioni e alle eccellenze enogastronomiche rappresentano un biglietto da visita che pochi altri possono esibire al mondo intero. Chiediamo perciò a chi le spiagge le vive costantemente di inviarci la segnalazione e aiutarci così a stilare la classifica delle 10 spiagge più belle d’Italia, che premieremo poi durante la XXVIesima edizione di Festambiente, nel Parco della Maremma".
La scorsa edizione de “La più bella sei tu” è stata vinta dalla Spiaggia di Cala Bianca Camerota (Sa). Quest’anno aspettiamo le vostre segnalazioni per la vincitrice dell’edizione 2014.
Pao. Ma.
24 giugno 2014
Padule di Fucecchio e Montalbano
Domenica 29 Giugno (ore 8,30-11,30) è prevista l'ultima escursione che parte da San Baronto (Comune di Lamporecchio), località turistica del Montalbano nota per la presenza dei boschi verdeggianti che circondano l'abitato e per gli scorci panoramici sia sulla Valdinievole sia sulla piana Pistoia-Prato Firenze.
Lungo il percorso è possibile osservare anche un tratto ben conservato del Barco Reale, il muro che circondava la riserva di 4000 ettari istituita dal Ferdinando II de' Medici per le cacce granducali; il Barco ospitava uccelli, lepri, cinghiali, cervi, daini bianchi e perfino orsi.
Per quel che riguarda gli aspetti naturalistici, durante la visita si attraversano molti ambienti ricchi di fioriture spontanee: vecchi castagneti da frutto, boschi di latifoglie miste con cerri, roverelle e qualche pino marittimo, una lecceta e una parte di vegetazione a macchia mediterranea.
Le visite si svolgeranno come al solito con una Guida Ambientale riconosciuta ai sensi della L.R. 14/2005; è obbligatoria la prenotazione (il gruppo è a numero chiuso) ed è prevista una quota di partecipazione di € 6,00 (€ 4,00 sotto i 18 nni).
Info: www.paduledifucecchio.eu; Centro R.D.P. Padule di Fucecchio (tel. e fax 0573/84540, email fucecchio@zoneumidetoscane.it).
21 giugno 2014
Arte andalusa, basca, rumena e catalana a Impruneta
In piazza Buondelmenti a Impruneta con "Toscana Arcobaleno d'estate", dal 20 al 22 giugno 2014
Venerdì alle 21,30 sarà in scena il gruppo di ballo Dor Calator della Transilvania in Romania: nato in seno al progetto della Casa di Cultura Popolare di Baia Sprie, punta l'orientamento delle giovani generazioni alla valorizzazione dell'arte coreografica e interpretativa. Trenta gli artisti che si esibiranno tra ballerini e cantanti guidati dal coreografo Ioan Lar e dal direttore artistico Andrei Barbos.
Alle 22 toccherà al flamenco andaluso con Ana Gonzalez e Josè Barrioso con un viaggio alle radici di questo ballo in una perfetta armonia tra tradizione e modernità. Giovane ma con una vastissima esperienza , Ana ha girato il mondo ricevendo numerosi premi a livello nazionale ed internazionale. Il ballerino e coreografo Jose Barrioso - tra i "ballores" più innovativi nella scena indipendente del flamenco – la accompagnerà in uno spettacolo carico di energia , sensualità e passione.
Sabato 21 giugno dalle 14 alle 19 alla biblioteca comunale ci sarà una mostra bibliografica con documenti di libera consultazione sul Cotto dell'Impruneta e sull'arte, la storia, la letteratura delle regioni quest'anno protagoniste in Piazza Buondelmonti: Andalusia, Catalogna e Paesi Baschi per la Spagna, Transilvania per la Romania. Non mancheranno materiali multimediali come cd musicali e film in DVD. Alle 22 sarà di scena il teatro di strada con “L'Avalot: Dinomaquía2" dalla Catalogna, storica compagnia caratterizzata dall’originalità e dall'utilizzo di grandi strutture mobili manipolate in scena dagli attori e materiale pirotecnico. Il ritorno dei dinosauri è il tema dello spettacolo "Dinomaquia2", una spettacolare parata di strada che si snoda in differenti punti della città andando a coinvolgere migliaia di spettatori.
Domenica 22 giugno alle 21,30 sarà la volta dei Korrontzi, gruppo rivelazione della nuova musica dei Paesi Baschi. Con la riscoperta dell'antica tradizione del "triki" ( "organetto diatonico" in basco), Korrontzi vuole omaggiare la cultura popolare basca e allo stesso tempo le dà una patina di novità, contaminandola con le influenze da tutto il mondo.
Tutti gli spettacoli sono gratuiti.
Per le serate del festival, il centro commerciale naturale “Il Pozzo” di Impruneta promuove uno sconto del 10 % per gli acquisti dalle 21 alle 23, mentre i soci Art-Art presentano una mostra collettiva estiva di fotografia, pittura e scultura.
Info: https://www.facebook.com/FestivalSeteSoisSeteLuas.
Pao. Ma.
18 giugno 2014
I monaci vallombrosani e la cultura scientifica

La mostra rimarrà aperta dal 21 giugno al 31 ottobre tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Saranno anche possibili visite guidate su prenotazione. A disposizione dei visitatori quattro appuntamenti con le “Visite Teatrali”, che avranno come titolo “De’ venti e del loro nascimento” il 24 e 31 luglio ed il 7 e 21 agosto alle 16. Ai partecipanti sarà offerto un divertente percorso all’interno della mostra e dell’abbazia in compagnia dei venti, per conoscere la loro natura e le loro proprietà. Uno spettacolo adatto a grandi e piccini, che terminerà con una dolce sorpresa.
L’appuntamento con il teatro è previsto tutti i giorni dal 10 al 15 agosto alle 17,30, nel Chiostro del Mascherone, all’interno dell’Abbazia con lo spettacolo basato su un canovaccio di Galileo “Lo scienziato commediografo: quel che ha da essere andar con arte seguitando”. Le visite Teatrali e gli spettacoli sono “messe in scena” dal gruppo della Pieve di Cascia (Reggello).
Per altre informazioni si può consultare il sito www.ivallombrosaniegalileo.it, o inviare una e-mail a info@ivallombrosaniegalileo.it.
Pao. Ma.
17 giugno 2014
Visite guidate nel Padule di Fucecchio
Sabato 21 Giugno (ore 16-19) è prevista l'ultima visita guidata primaverile nell'Area Righetti, situata nella zona nord del Padule, che rappresenta la parte settentrionale della Riserva Naturale del Padule di Fucecchio. L’area Righetti conserva elementi di grande interesse paesaggistico e naturalistico, grazie alle cure prodigate per decenni dal proprietario Ing. Gaetano Righetti; anche in questa parte della Riserva Naturale, attualmente di proprietà del Consorzio di Bonifica, sono stati effettuati negli ultimi anni grandi interventi di manutenzione e ripristino ambientale. In particolare sono stati creati specchi d’acqua che ospitano, soprattutto nel periodo invernale e durante la migrazione primaverile, migliaia di uccelli acquatici visibili dai due osservatori faunistici; nell'area è presente anche una garzaia con decine di nidi di aironi ed una piccola colonia di Cormorano, una fra le poche in Italia in area interne.
La cartellonistica lungo il percorso, predisposta dal Comune di Pieve a Nievole, documenta anche altre peculiarità naturalistiche legate soprattutto alla Chirotterofauna (pipistrelli) che trova sul Poggio alla Guardia importanti rifugi invernali nelle cave, la presenza delle quali testimonia anche una attività storica di estrazione del calcare.
Il percorso ad anello, della lunghezza totale di circa 3,5 km non ha particolari difficoltà tecniche ma in questa stagione può risultare abbastanza faticoso perchè presenta un dislivello in salita di circa 230 metri e tratti soleggiati.
Le visite si svolgeranno come al solito con una Guida Ambientale riconosciuta ai sensi della L.R. 14/2005; è obbligatoria la prenotazione (il gruppo è a numero chiuso) ed è prevista una quota di partecipazione di € 6,00 (€ 4,00 sotto i 18 anni).
Il programma completo delle escursioni è disponibile sulla pagina www.paduledifucecchio.eu; per informazioni ed iscrizioni è possibile contattare il Centro R.D.P. Padule di Fucecchio (tel. e fax 0573/84540, email fucecchio@zoneumidetoscane.it).
Pao. Ma.
Per San Giovanni Firenze avrà il suo Museo del Novecento
Quasi 2600 metri quadri, 5 piani, un chiostro, 800 metri quadrati di superficie espositiva distribuita ne venti sale nel complesso delle Leopoldine che accoglierà oltre 2300 opere d'arte contemporanea di artisti quali De Chirico, Sironi, Carrà, Morandi, Martini, Sassu, Guttuso, Barni, Ranaldi, Mannucci, Salvatori, Loffredo, Berti, Farulli, Magnelli e De Pisis, solo per citarne alcuni. Nell'allestimento del museo un ruolo rilevante è stato riservato alla famosa Collezione Della Ragione e al nucleo di opere che Carlo Ludovico Ragghianti, raccolse, dopo l'alluvione del 1966 per coronare il suo sogno di realizzare gli “Uffizi del Moderno”.
Pao. Ma.
15 giugno 2014
Francesca Chiavacci eletta presidente nazionale dell'Arci
Il voto è arrivato a tre mesi dal congresso che si era concluso con la nomina di un comitato di reggenti. Il ballottaggio era tra la Chiavacci e Filippo Miraglia, già responsabile immigrazione per l’Arci, cui ora spetta la carica di vicepresidente.
Come da statuto, a eleggere il Presidente nazionale dell’associazione è stato il nuovo Consiglio Nazionale, che poco prima era stato votato dall’assemblea congressuale sulla base di una proposta unitaria sui criteri di composizione. Francesca Chiavacci vanta una lunga militanza nel movimento pacifista e nell’associazionismo di sinistra, responsabilità da amministratore locale ed era nota a Palazzo Vecchio per essere una delle più forti oppositrici del presidente del Consiglio. Alla Camera, negli anni in cui è stata eletta deputata, è stata relatrice del disegno di legge sull’obiezione di coscienza.
Pao. Ma.
14 giugno 2014
A Empoli l'Arno s'attraversa in battello
Ritorna il servizio di collegamento fra le sponde del fiume Arno, salvo condizioni meteorologiche avverse. Domenica 15 giugno 2014 alle 10.30 si terrà la inaugurazione della ‘zattera – battello’ che collegherà Limite sull’Arno con Tinaia ad Empoli, da piazza Vittorio Veneto a Limite a la Tinaia Empoli. Il battello in servizio sarà attivo fino alla fine di settembre il giovedì dalle 8 alle 13, il sabato dalle 17 alle 20, la domenica dalle 9 alle 12 e dalle 17 alle 20. Il traghettamento da una sponda all'altra è gratuito.
L'inaugurazione del collegamento fra le due sponde del fiume è organizzata dal Comune di Empoli, dal Comune di Capraia e Limite e dalla società Canottieri Limite, in collaborazione con l'associazione “Canto della Tinaia” che per l’occasione e come ormai è nella tradizione, ha organizzato un rinfresco.
Pao. Ma.
13 giugno 2014
Ambulanza veterinaria

Pao. Ma.
12 giugno 2014
Elio e Le Storie tese daranno il ciak a Festambiente
Festambiente si trova nel cuore della Maremma Toscana, in provincia di Grosseto, in località Enaoli alle porte del Parco Naturale della Maremma (Alberese, Rispescia).
Pao. Ma.
11 giugno 2014
Denunciate chi inquina
Le segnalazioni aiuteranno i biologi di Goletta Verde e della Goletta dei Laghi a individuare nuovi punti da controllare, campionare, denunciare alle autorità competenti. Un modo anche per a tenere informata la cittadinanza sul reale stato di salute del nostro mare e dei nostri laghi. Per portare avanti il nostro impegno in difesa del mare e dei laghi dall’inquinamento abbiamo bisogno del contributo di tutti. Anche del tuo. La segnalazione può essere inoltrata a www.legambiente.it/golettaverde.
10 giugno 2014
L'Elba festeggia Napoleone
L'Elba celebra Napoleone Bonaparte con un anno di eventi nel bicentenario del suo arrivo sull'isola.
Era il 4 maggio 1814 quando Napoleone Bonaparte, primo Imperatore dei francesi con il nome di Napoleone 1°, sbarcava dalla sua nave Indomabile all'Isola d'Elba, subito dopo aver subito con le sue truppe la sconfitta a Lipsia ed essere stato costretto ad esiliare. Rimase sull'isola fino al marzo 1805, quando fuggì per tornare a Parigi e andare incontro alla sua sconfitta definitiva, nel giugno dello stesso anno nella battaglia di Waterloo.
Nel tripudio di iniziative fa bella mostra di se, fino al 30 settembre 2014, presso la villa Napoleonica di San Martino a Portoferrario, la tenda “da campo”, con i lati di 4 e 6 metri e alta più di tre metri, che fu realizzata per accogliere il mobilio e gli oggetti imperiali che Napoleone portava al suo seguito anche durante le campagne militari. Una reggia in miniatura in cui l'imperatore dimorò anche quando era in attesa che fossero completati i lavori alle sue dimore elbane.
L’anno napoleonico attraverso un fitto calendario di eventi fatto di convegni, incontri, ma
anche balli, mercati, spettacoli, gare veliche, concerti, proiezioni cinematografiche, giochi pirotecnici (Portoferraio per il genetliaco del 15 agosto) e rievocazioni andrà avanti fino al febbraio 2015, duecento anni dopo la fuga di Napoleone che, rientrato in Francia, sostenuto dai Liberali, conoscerà un secondo ma breve momento di gloria noto sotto il nome di "Regno dei Cento Giorni". Le illusioni di ripresa verranno infatti cancellate dal disastro seguito alla battaglia di Waterloo, ancora una volta contro gli inglesi che manderanno Napoleone in esilio nella lontana isola di Sant'Elena, dove morì il 5 maggio 1821 (info: http://www.napoleoneimperatoreelba2014.it/).
Pao. Ma.
5 giugno 2014
Nel centenario dei "Canti orfici" Marradi celebra Campana
Il contratto di stampa risale al 7 giugno 1914 e la prima edizione fu possibile grazie all’aiuto di 44 sottoscrittori marradesi che anticiparono centodieci lire, permettendone così la pubblicazione. E Campana nell’ultima pagina volle testimoniare la sua riconoscenza con queste parole: “Ringrazio i signori sottoscrittori, gli amici che mi hanno incoraggiato ed anche last not least, il coscienzioso coraggioso e paziente stampatore sig. Bruno Ravagli”.
Il centenario della stampa dei “Canti orfici” verrà celebrato sabato 7 giugno, proprio lì dove vide la luce la raccolta poetica del cosiddetto Rimbaud italiano. Organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Marradi con il Centro studi campaniani, la manifestazione si svolgerà al Teatro degli Animosi a partire dalle 17 col saluto del sindaco Tommaso Triberti e l’intervento del senatore Sergio Zavoli, a cui seguirà il recital tragicomico dell’attore e autore romagnolo Ivano Marescotti “Lui. Un ‘quaion’ qualsiasi”.
Per l’occasione, al Centro studi campaniani, dalle 15 (sia sabato 7 che domenica 8 giugno), verrà esposta una copia originale dei “Canti orfici” e saranno disponibili copie anastatiche dell’opera e cartoline celebrative. Inoltre saranno esposti scritti critici e biografici sul poeta insieme a una raccolta delle varie pubblicazioni dell’opera campaniana. Infine, nella sala della Misericordia sarà allestita e visitabile, dalle 16, la mostra documentaria-fotografica, “Marradi 1900-1915”, che raccoglie documenti, atti e foto di Marradi agli inizi del Novecento.
Domenica 8 giugno 2014 inoltre sarà presentato il progetto ‘Marradi Campana Infesta’, rassegna con l’Accademia delle Belle Arti di Bologna che si terrà in estate. In calendario anche, per il 20 agosto prossimo, nel "Genetliaco Campaniano", la presentazione dell'audio-libro sui canti orfici con tutte voci marradesi, realizzato con la Compagnia "Per non perire d'inedia"., In cantiere poi la realizzazione di un monumento in omaggio a Dino Campana che sarà collocato nella piazza di fronte al Centro studi e anche l’idea di un fumetto su Campana.
Pao. Ma.
Musica divina
Torna "Melodia del vino" il festival internazionale che unisce musica classica e vino toscano nelle più belle tenute vitivinicole della Regione. Dal 26 giugno al 6 luglio sei concerti in quattro province toscane. Biglietti online su BoxOffice. La chiusura all’Isola d’Elba per il gemellaggio con le celebrazioni dello sbarco di Napoleone .
Eccellenza del vino, della musica, e dell’architettura ma anche prodotti rigorosamente toscani e a chilometro zero sono gli ingredienti del festival internazionale "Melodia del Vino 2014" giunto quest’anno alla sua quarta edizione. Nel 2013 la manifestazione aveva fatto registrare il sold out nelle cinque date in programma; tra il pubblico tanti toscani ma anche moltissimi americani, spagnoli, francesi che non persero l’occasione di assistere ad un evento unico nel suo genere. Dal 26 giugno al 6 luglio Melodia del Vino torna in Toscana con 6 date in 4 province nelle più affascinanti tenute vitivinicole della regione. Il Festival, che nasce sull´impronta del suo gemello francese "Grands Crus Musicaux", si propone come "ponte ideale" tra le eccellenze di Toscana e Francia. Ogni serata sarà preceduta da una degustazione di vini scelti dalla tenuta ospitante e uno spuntino con prodotti del territorio e pane rigorosamente toscano. Sono tre, infatti, i gemellaggi enogastronomici che la manifestazione ha stretto rispettivamente con la FISAR (Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori), il Consorzio Pane Toscano e il progetto regionale Vetrina Toscana.
La manifestazione si aprirà nella prestigiosa Cantina Antinori nel Chianti Classico a Bargino progettata da Marco Casamonti, nel comune di San Casciano Val di Pesa (FI). Protagonisti dell’evento in programma giovedì 26 giugno, saranno Marc Laforet (che lascerà per un attimo i panni del direttore artistico del Festival per indossare quelli di pianista) e Sergey Krylov, uno dei più grandi violinisti della nostra epoca. Krylov, nato in Russia e vincitore di diversi premi internazionali tra cui il celebre concorso Fritz Kreisler, vanta una carriera internazionale che lo porta ad essere invitato dalle più grandi orchestre del mondo.
Il 28 giugno il Festival si sposterà in un altro gioiello architettonico: la Cantina Petra, nel comune di Suvereto (Livorno), disegnata da Mario Botta. Sul palco i musicisti dell’Orchestra dei Musici di Parma insieme all’Alessandro Quarta Jazz Trio. Si tratta di dodici elementi: un doppio quartetto d'Archi, un trio ritmico formato da chitarre contrabbasso e batteria oltre ad Alessandro Quarta - a cui è affidata la direzione della serata - che si esibirà al violino e al pianoforte.
Il concerto del 3 luglio si tiene nella splendida provincia di Grosseto, nella Tenuta Rocca di Montemassi a Roccastrada. Dopo la degustazione di vini, il pubblico assisterà all’esibizione al pianoforte della giovane pianista cinese Wenjiao Wang, laureata al conservatorio di Parigi e già vincitrice di numerosi premi internazionali.
Il Festival rimane in provincia di Grosseto anche per la tappa del 5 luglio. Nella Tenuta Rocca di Frassinello a Gavorrano, nella cantina disegnata da Renzo Piano, il pubblico assisterà al duo che vedrà al violino Nemanja Radulovic e al pianoforte Susan Manoff. Per il musicista serbo, da molti considerato la nuova star mondiale del violino, si tratta di un ritorno a Melodia del Vino. La sua strada artistica da qualche tempo si è incrociata con quella di Susan Manoff, grande interprete del pianoforte, con la quale ha inciso un album dedicato a Beethoven.
Il Festival chiude il programma 2014 il 6 luglio presso la Residenza Napoleonica Villa S. Martino a Portoferraio (Livorno). Il concerto si colloca all’interno del programma di celebrazioni dedicate al Bicentenario dello sbarco di Napoleone all'Isola d'Elba. Ad esibirsi al pianoforte sarà ancora una volta il Maestro Marc Laforet. Il concerto inizierà alle 19 e a seguire la degustazione di vini realizzata in collaborazione con i produttori di vini dell'Isola d'Elba.
I biglietti per gli spettacoli (ad eccezione per ora della data del 6 luglio), oltre che sul sito ufficiale del Festival www.melodiadelvino.it, potranno essere acquistati anche nei 100 punti vendita della Toscana del circuito BoxOffice e online sul sito di BoxOffice al link: http://www.boxol.it/MelodiaDelVino
Le serate iniziano alle ore 19, l’apertura al pubblico è alle 18.30.
I concerti sono preceduti da un aperitivo con degustazione di vini selezionati dalla tenuta ospitante.
Info: www.melodiadelvino.it - facebook.com/melodiadelvino - twitter.com/MelodiaDelVino
Pao. Ma.
4 giugno 2014
Taglio del nastro per la Fiera Agricola Mugellana
Taglio del nastro, giovedì, 5 giugno 2014 a Borgo San Lorenzo per la 34esima Fiera Agricola Mugellana. Fino a domenica il Foro Boario ospiterà anche la Mostra Nazionale della Limousine. Quattro giorni in cui sarà possibile conoscere il meglio della produzione mugellana, ma in certi campi addirittura nazionale.
La mostra sarà seguita da un’asta di soggetti selezionati e sarà preceduta venerdì 6 giugno da due altri appuntamenti significativi: un convegno che si terrà a Villa Pecori Giraldi sulle prospettive dell’allevamento della Limousine nell’ambito dei nuovi orientamenti del Piano di Sviluppo Rurale. Anche il latte, bene importantissimo per il territorio mugellano, sarà al centro dell’attenzione di incontri, ma anche di dimostrazioni e degustazioni e visite ad alcune stalle del territorio, gratuitamente, accompagnati da un pulmino (prenotazioni alla segreteria) che partirà e riaccompagnerà in Fiera gli interessati.
Come ogni anno grande spazio anche a tutti gli espositori del settore agricolo e dell’eccellenza enogastronomica, con un occhio di riguardo alla filiera corta e al prodotto locale, che avrà grande attenzione anche nel suggestivo punto di ristorazione della Fiera, dedicato alle tradizioni toscane, senza tralasciare le consuete presenze di eccellenze provenienti da tutta Italia.
Da sottolineare anche la passeggiata dedicata alla salute, organizzata dalla Sezione Soci Coop di Borgo San Lorenzo, che domenica toccherà proprio stalle ed allevamenti, per concludersi alle 13 con una grigliata a base di prodotti locali.
Tutte le informazioni su www.fieragricolamugellana.it
Pao. Ma.
E venne il giorno della Cicogna
Per festeggiare il ritorno di questi splendidi uccelli, offrendo a tutti gli interessati la possibilità di osservare dal vivo un nido con gli adulti ed i pulcini, domenica 8 giugno è in programma “Il giorno della cicogna” a Monsummano Terme.
3 giugno 2014
Nata la prima Spatola toscana
La nascita del primo pulcino è avvenuta il primo giugno scorso, proprio durante uno dei sopralluoghi di monitoraggio del personale tecnico del Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio, che ha segnalato l'evento. La notizia si è rapidamente diffusa anche oltre i confini regionali, suscitando interesse nel mondo dei naturalisti.
Dopo il ritorno della cicogna nel 2005 e i primi insediamenti toscani dell'Airone bianco maggiore e del Cormorano, la prima nascita di Spatole in Toscana è senz'altro un evento rilevante, che conferma l'importanza strategica del Padule di Fucecchio, come ambiente di riproduzione e diffusione di uccelli acquatici in fase di espansione del loro areale.
I due esemplari nidificanti sono entrambi inanellati; in questo caso non si tratta però di animali provenienti dalla cattività (come nel caso delle cicogne con anelli), ma di individui selvatici, inanellati al nido, ancora non volanti, con anelli colorati visibili a distanza. Gli anelli sono stati letti e sarà quindi possibile risalire alla loro provenienza, alla loro età e ai loro spostamenti.
Finora in Italia, dove si riproduce dal 1989, la Spatola aveva nidificato solo in Emilia Romagna, Veneto, e Friuli, in totale poche decine di coppie.
Le Spatole, come gli ibis (di cui sono stretti parenti), con la loro sagoma singolare ed il loro fascino po’ esotico, rappresentano un’attrattiva straordinaria, andando ad aggiungersi alla già ampia comunità di specie selvatiche che popolano la grande palude.
Per informazioni su flora e fauna dell'area umida: Centro R.D.P. Padule di Fucecchio, tel. 0573/84540, email fucecchio@zoneumidetoscane.it, pagine web su www.paduledifucecchio.eu