Il 7 giugno del 1914 la tipografia Ravagli di Marradi stampò per la prima volta i “Canti orfici”. Opera che solo molto più tardi fu riconosciuta come tra le più significative della cultura e letteratura italiana del Novecento, e consacrerà il giovane Dino Campana come ‘poeta maledetto’.
Il contratto di stampa risale al 7 giugno 1914 e la prima edizione fu possibile grazie all’aiuto di 44 sottoscrittori marradesi che anticiparono centodieci lire, permettendone così la pubblicazione. E Campana nell’ultima pagina volle testimoniare la sua riconoscenza con queste parole: “Ringrazio i signori sottoscrittori, gli amici che mi hanno incoraggiato ed anche last not least, il coscienzioso coraggioso e paziente stampatore sig. Bruno Ravagli”.
Il centenario della stampa dei “Canti orfici” verrà celebrato sabato 7 giugno, proprio lì dove vide la luce la raccolta poetica del cosiddetto Rimbaud italiano. Organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Marradi con il Centro studi campaniani, la manifestazione si svolgerà al Teatro degli Animosi a partire dalle 17 col saluto del sindaco Tommaso Triberti e l’intervento del senatore Sergio Zavoli, a cui seguirà il recital tragicomico dell’attore e autore romagnolo Ivano Marescotti “Lui. Un ‘quaion’ qualsiasi”.
Per l’occasione, al Centro studi campaniani, dalle 15 (sia sabato 7 che domenica 8 giugno), verrà esposta una copia originale dei “Canti orfici” e saranno disponibili copie anastatiche dell’opera e cartoline celebrative. Inoltre saranno esposti scritti critici e biografici sul poeta insieme a una raccolta delle varie pubblicazioni dell’opera campaniana. Infine, nella sala della Misericordia sarà allestita e visitabile, dalle 16, la mostra documentaria-fotografica, “Marradi 1900-1915”, che raccoglie documenti, atti e foto di Marradi agli inizi del Novecento.
Domenica 8 giugno 2014 inoltre sarà presentato il progetto ‘Marradi Campana Infesta’, rassegna con l’Accademia delle Belle Arti di Bologna che si terrà in estate. In calendario anche, per il 20 agosto prossimo, nel "Genetliaco Campaniano", la presentazione dell'audio-libro sui canti orfici con tutte voci marradesi, realizzato con la Compagnia "Per non perire d'inedia"., In cantiere poi la realizzazione di un monumento in omaggio a Dino Campana che sarà collocato nella piazza di fronte al Centro studi e anche l’idea di un fumetto su Campana.
Pao. Ma.
5 giugno 2014
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