26 gennaio 2020

Il giorno della (mia) Memoria

Il 27 gennaio del 1945 le truppe sovietiche della 60ª Armata del maresciallo Ivan Konev arrivarono per prime presso la città polacca di Oświęcim (in tedesco Auschwitz), scoprendo il vicino campo di concentramento e liberandone i superstiti. 

L'apertura dei cancelli di Auschwitz mostrò al mondo intero non solo molti testimoni della tragedia, ma anche gli strumenti di tortura e di annientamento utilizzati in quel lager nazista.
La risoluzione dell’ONU 6/7 del primo novembre 2005 ha sancito la data del 27 gennaio come “Giornata della memoria” in ricordo della Shoah, lo sterminio del popolo ebraico.

Io non dimenticherò mai il 27 gennaio per la Shoa certo ,ma anche perché è il giorno in cui è nata una persona speciale con la quale ho condiviso gran parte della mia vita.
Lo ricorderò con malinconia, gioia e forse anche tristezza. 
Sentimenti che si mescolano per ragioni opposte anche in un altro giorno speciale: il 25 aprile, giornata in cui per me la gioia per la liberazione dell’Italia dal Nazifascismo s’intreccia con la malinconia per la perdita di una delle persone più care. 

Pao. Ma.

(foto p. maggi 1977)

21 gennaio 2020

Il 20 giugno a Livorno il Toscana Pride


E’ Livorno la città che quest’anno ospiterà il Toscana Pride.


L'appuntamento è per sabato 20 giugno. La manifestazione dell'orgoglio LGBTQIA (lesbico, gay, bisessuale, transgender, queer, intersessuale e asessuale) che nel 2016 a Firenze, nel 2017 ad Arezzo, nel 2018 a Siena e nel 2019 a Pisa, ha portato in piazza più di 70mila persone mette al centro la lotta all’omofobia che continua a manifestarsi con episodi di aggressioni e violenze.
Verrà lanciata anche la campagna social “Mai più bersagli”.