Un viaggio dagli anni Settanta ad oggi
Sabato 13 aprile 2019, ultima giornata di celebrazioni per i
150 anni della Scuola d’Arte di Porta Romana a Firenze, dalle ore 10 allo
spazio Proiezioni della scuola, si potrà fare un vero e proprio viaggio attraverso parole e immagini, dal '68 ad oggi.
Attraversato l'Ottagono con l'immenso guardiano e percorsi antichi corridoi e suggestivi ambienti dove muti testimoni di gesso, bronzo o legno d'altri tempi se la dicono con le opere più fantastiche sbocciate dalla creatività di giovani artisti d'oggi ci s'incontrerà con gli studenti e con gli insegnanti di ieri e d'oggi per ascoltare e raccontare una storia che in questo luogo più d'ogni altro s'arricchisce di creatività.
Attraversato l'Ottagono con l'immenso guardiano e percorsi antichi corridoi e suggestivi ambienti dove muti testimoni di gesso, bronzo o legno d'altri tempi se la dicono con le opere più fantastiche sbocciate dalla creatività di giovani artisti d'oggi ci s'incontrerà con gli studenti e con gli insegnanti di ieri e d'oggi per ascoltare e raccontare una storia che in questo luogo più d'ogni altro s'arricchisce di creatività.
Si parte alle ore 10 con una brevissima presentazione
dell'incontro della professoressa di Serena Stefani e un breve ritratto di Gianpiero Brilli, storico insegnante della scuola di Porta Romana.
Poi il racconto diventa storia con le parole della
professoressa Monica Galfré (presidente del corso di laurea in Storia
all'Università di Firenze) autrice fra l'altro di saggi e libri sul '68 e gli
anni Settanta.
Il testimone passerà poi alle studentesse e agli studenti
che insieme ad alcuni insegnanti hanno prodotto un video che mette a confronto gli studenti di ieri con
quelli di oggi che sarà commentato da Amos Cecchi (saggista, leader Studentesco
negli anni Sessanta/Settanta, membro del Direttivo dell'Istituto Gramsci
Toscano), mentre sullo schermo scorre una carrellata di immagini dei volti, delle
lotte, della vita negli anni Settanta fuori e dentro l'istituto d'Arte, a cura dell'associazione Ciclostilato in proprio storia e memorie del Movimento studentesco fiorentino.
Il “viaggio” proseguirà, intorno alle 11.30 lungo il suggestivo percorso di foto del maestro Brilli allestito nello spazio
proiezioni.
Poi ancora tutta una giornata di iniziative fino alla gran festa serale.
Poi ancora tutta una giornata di iniziative fino alla gran festa serale.
Pao. Ma.