27 settembre 2018

Tre giorni per rivivere le Gualchiere



Tre giorni, giovedì 27, venerdì 28 e sabato 29 settembre 2018, d’incontri, mostre, musica e performance per salvare il passato e per dare vita al futuro al Borgo delle Gualchiere di Remole in via di Rosano in quel di Bagno a Ripoli, alle porte di firenze.

Le Gualchiere di Remole erano un importante opificio medievale appartenuto alla potente famiglia fiorentina degli Albizi fino al 1541, poi proprietà dell'Arte della Lana. Posto sulla riva sinistra dell'Arno a pochi chilometri a monte di Firenze, l'edificio era strutturato in modo da sfruttare al massimo la forza motrice generata dalle acque del fiume, usata per trattare i panni di lana. La sua costruzione risale alla metà del 1300, anche se la prima notizia certa è datata 1425.
Per sensibilizzare sul grande valore delle Gualchiere di Remole nei tre giorni lo studio di scultura dell’artista Piero Gensini sarà aperto al pubblico. Inoltre, ci sarà la performazione pittorica per la creazione della tela dal titolo "Gualchiere" a cura del pittore Enrico Guerrini in collaborazione con la rete associazioni unite per le Gualchiere, saranno presenti stand artistici e artigianali.
Il programma:

27 SETTEMBRE 2018 Alle 17.30 nell’Opificio delle Gualchiere tra “Archeologia,
Storia ed Economia”, conferenza a cura di Andrea Biondi.
28 SETTEMBRE 2018 alle 17.30 conferenza – spettacolo, Percorso storico di Elena Giannarelli e Percorso musicale di Luigi Gagliardi
29 SETTEMBRE 2018 dalle 17.30 Mostra sulla storia del Movimento studentesco fiorentino (1971-1978) a cura di Ciclostilato in proprio storia e memorie del Movimento studentesco fiorentino”, allestimenti stand e incontro con le associazioni socio-culturali e gli artisti impegnati per il futuro delle Gualchiere, concerto di musica popolare
, alle 20 Agape fraterna • cena etnica e a seguire festa con artisti all'opera fino alle 23.
Ingresso libero e a offerta
INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI
T. +39 055 6814309
#affratellamento.it - info@affratellamento.it


Pao. Ma.

Quindicenne di Venturina sul Podio mondiale di Kick boxing


Noemi Esposito, 15 anni venturinese è la nuova campionessa del mondo di Kick Boxing per la categoria light Cadetti - 55 kg. 

“Facciamo le nostre più sentite congratulazioni a Noemi – affermano la sindaca e la giunta di Campiglia Marittima – per questo suo grande successo, frutto di impegno nella preparazione sia da parte sua, sia da quella del suo maestro e del suo istruttore”. “Per raggiungere questi risultati occorre, infatti, unire alle doti atletiche costanza, disciplina, fatica; auguriamo alla campionessa e a tutto il suo gruppo di proseguire così, nell’attesa di organizzare una piccola cerimonia in comune per incontrarci di persona”.
Il Campionato del Mondo Cadetti e Juniores di Kick Boxing WAKO (World Association of Kickboxing Organizations), uno degli eventi internazionali più importanti nel panorama delle arti marziali, si tenuto a Jesolo da sabato 15 a domenica 23 settembre 2018. In questo contesto 64 paesi di 5 continenti si sono affrontati per conquistare l'ambito torneo. A sfidarsi su tre ring e otto tatami per conquistare il titolo di Campione del Mondo si sono visti ben 2.300 iscritti di età compresa tra i 10 e i 18 anni. L'atleta venturinese ha prevalso nella categoria Kick Light Cadetti -55 kg nella quale si sono date battaglia quindici atlete provenienti da India, Grecia, Irlanda, Ungheria, Polonia, Bielorussia, Kosovo, Austria, Germania, Sud Africa e Italia. L'impresa di Noemi acquista ancora più valore per essere stata convocata come “seconda scelta” alle spalle della campionessa italiana in carica, ribaltando così il pronostico: Esposito infatti ha sconfitto in finale l'atleta sudafricana che aveva eliminato agli ottavi la fortissima compagna di squadra. Grande soddisfazione per il suo Maestro Giovanni Micalizzi e per l'istruttore Alessio Favilli che negli ultimi mesi hanno lavorato duramente con Noemi, determinata e costante, in vista dell’importante campionato.
Pa. Ma.

Puliamo il mondo 2018


Puliamo il mondo la più grande iniziativa di volontariato di Legambiente quest'anno oltre a pulire spiagge, coste e altri mille luoghi combatte i pregiudizi. 
All'insegna di "Puliamo il mondo dai pregiudizi" Legambiente  quest'annoda appuntamento nei giorni 28, 29 e 30 settembre prossimi in tutta Italia con tante iniziative per liberare dai rifiuti i territori e tessere relazioni.
Da oltre un quarto di secolo, ogni anno, volontari di tutta Italia coordinati da Legambiente si danno appuntamento l’ultimo fine settimana di settembre per ripulire spazi pubblici dai rifiuti abbandonati. Con guanti, rastrelli, ramazze e sacconi ci si ritrova in piazze, strade, parchi urbani, lungo gli argini dei fiumi o delle strade statali, o negli spazi “di nessuno” ai margini delle periferie metropolitane. Giovani e anziani, italiani e non, amministrazioni locali, imprese, scuole, uniti da un unico obiettivo: rendere più vivibile e più bello il territorio in cui viviamo. Creare i presupposti per luoghi vissuti e presidiati da “comunità” vere e coese. Appuntamenti clou dal 28 al 30 settembre anche in Toscana, ma le iniziative si potranno protrarre per tutto il mese di ottobre. Quest’anno la storica campagna metterà insieme chi vuole salvare l’ambiente, le città e le periferie dai rifiuti e dal degrado e chi cerca di ricostruire ogni giorno relazioni di comunità e dialogo. Tante le iniziative in programma - consultabili sul sito www.puliamoilmondo.it - che vedranno impegnati migliaia di volontari, coinvolgendo anche le comunità dei migranti e le tante associazioni dedite all’integrazione sociale.
 “E’ davvero sorprendente e commovente registrare ogni anno questa mole di partecipazione! – dichiara Fausto Ferruzza, Presidente di Legambiente Toscana – La Toscana non solo si conferma regione leader a livello nazionale su Puliamo il Mondo, ma supera sé stessa e i record degli anni scorsi. In un momento in cui si avverte più di qualche crepa nella fiducia dei cittadini, questo dato in controtendenza ci riempie di orgoglio e ci dà speranza che la rotta scelta per l’associazione è quella giusta!”.
Ad oggi sono 130 le realtà toscane aderenti alla nostra campagna, di cui 110 comuni su 276. Sono inoltre promotori diretti dell’iniziativa 12 nostri circoli (Legambiente Toscana Volontariato, Legambiente Chianti Fiorentino, Circolo Legambiente Empolese- Valdelsa, Circolo Costa Etrusca Castagneto Carducci, Circolo Legambiente Capannori e Piana Lucchese, Circolo Legambiente Città di Lucca, Circolo Legambiente Versilia, Circolo Legambiente Valdinievole, Circolo Legambiente Prato Aps, Legambiente Terra e Pace di Chianciano-Montepulciano-Chiusi-Sarteano, Circolo Legambiente Siena) e altri 8 realtà significative quali Centro Commerciali I Gigli, Associazione Amici dell’Istituto Pirandello, Cospe, Oxfam, Knorr Bremse, Consorzio Bonifica 1 Toscana Nord, Associazione ViviPescia, Associazione Italiana Persone Down Prato.
Per informazioni ulteriori:  www.puliamoilmondo.it,  www.legambiente.it

Pao. Ma.

20 settembre 2018

CIAK si "gira!"



Sembra proprio che i fiorentini siano "portati" a fare gli attori, o meglio, a girare, a volte anche parecchio! Lo si deduce dalle cronache e dai post su Facebook in merito alle riprese del Six underground per il quale una moltitudine di fiorentini nativi o meno, residenti o meno sono stati costretti a "girare" e rigirare fra strette strade, piazze, lungarni e ponti. A me è toccato "girare" parecchio sia in auto per uscire dal centro e anche a piedi per tornare a casa in piazza del Mercato non potendo attraversare piazza San Lorenzo dove s'inseguivano auto e moto. 
Va be',  dico, si fa volentieri per Firenze! 
Mi sono imbattuto ben 4 volte nelle riprese del film e in tutti i casi sia i molti vigili impegnati sia le persone dello staff mi hanno dirottato dal mio percorso senza tante spiegazioni allontanandomi dal luogo della scena: "c'è i' film!".
Un poco di garbo però, suvvia, siamo attori!
Pao. Ma.