30 dicembre 2014

Per festeggiare il nuovo anno



25 dicembre 2014

AUGURI


4 new entry natalizie

Alto Adige, Sicilia, Svezia, Ixtapa (Messico) e Madrid in arrivo



24 dicembre 2014

In marcia per la pace con la Comunità di Sant'Egidio

Appuntamento alle 17 in Piazza Madonna della Neve a Firenze. La colomba della pace anche a Firenze il I gennaio 2015 


A Firenze, il I gennaio 2015, Giornata mondiale della pace, la Comunità di Sant'Egidio promuove la manifestazione 'Pace in tutte le terre'. L'appuntamento è alle ore 17 in Piazza Madonna della Neve (tra via dell'Agnolo e via Ghibellina, dove una volta erano le Murate), da dove, poi, il corteo prenderà le mosse per raggiungere alcune tappe. Ad ogni sosta (cinque in tutto) sarà sviluppata una breve testimonianza sul tema 'Non più schiavi, ma fratelli', titolo del messaggio scritto da Papa Francesco per la Giornata. Tra gli interventi nelle tappe quello della moglie del senegalese Samb Modou, la sig.ra Rokhaya Mbengue; il datore di lavoro del lavapiatti bengalese Zakir ucciso a Pisa; un'ex detenuta di Sollicciano; Hassan, pakistano, che parlerà della schiavitù dei bambini e degli alunni uccisi in Pakistan. Al termine del corteo una festa.

14 dicembre 2014

Auguri per tutti i "generi"

     
Care e cari che vi affacciate su questo blog è con piacere che quest'anno insieme ai miei auguri più cari, posso permettermi di consigliare anche una buona lettura.


Si tratta di "Donne, grammatica e media", la guida voluta da Gi.U.L.i.A (Giornaliste Unite Libere Autonome) e realizzata grazie al prezioso contributo dell'Accademia della Crusca e della sua presidente onoraria Nicoletta Maraschio, scritto dalla linguista Cecilia Robustelli, a cura di Maria Teresa Manuelli.
Penso che oggi sia necessario, per le donne ma anche per gli uomini, un uso della parola che non svilisca la figura femminile con un linguaggio stereotipato che ne dà un’immagine negativa, o quanto meno subalterna rispetto all’uomo, anche e soprattutto nonostante le intenzioni. Nella lingua italiana, come tutte le lingue che distinguono morfologicamente il genere grammaticale maschile e quello femminile (francese, spagnolo, tedesco, ecc.), la donna risulta spesso nascosta “dentro” il genere grammaticale maschile, che viene usato in riferimento a donne e uomini (gli spettatori, i cittadini, ecc.). Frequentissimo è anche l’uso della forma maschile anziché femminile per i titoli professionali e per i ruoli istituzionali riferiti alle donne: sindaco e non sindaca,  chirurgo e non chirurga, ingegnere e non ingegnera, ministro e non ministra ecc.
Se nascondiamo, neghiamo qualcosa, anche nel linguaggio, contribuiamo a far si che quella cosa non esista, non venga riconosciuta fino ad arrivare a scrivere “che il signor ministro è rimasto incinta...” o altre mostruosità. I luoghi comuni, gli stereotipi sono sempre in agguato, ben confezionati, pronti all'uso e purtroppo condivisi e non è certo facile "scartare di lato".

    C'è un uso della lingua italiana, anche da parte di giornaliste e giornalisti così ubbidiente ai modi di dire e ai luoghi comuni che ha soggiogato anche le regole più semplici della grammatica a una cultura dominante che esclude una parte del genere umano.
    Non è raro sentir dire da una professionista dell'informazione, com'è successo a me durante un corso di aggiornamento su Deontologia e giornalismo "non uso termini come sindaca, ministra o architetta perché non mi piacciono, li trovo di cattivo gusto...".

Ministro o ministra? Risponde la Crusca: http://giulia.globalist.it/documenti/articolo/2004761/ministra-o-ministro-la-crusca-smentisce-il-corsera.html


Auguri davvero di cuore per l'anno nuovo e per tutto il resto


  • paolo maggi

10 dicembre 2014

10mila giovani per la pace al Palamandela

Una marea di giovani con i loro insegnanti hanno affollato il Palamandela a Firenze per la 18ma
edizione del Meeting dei diritti umani dedicato alla pace. Oltre 10mila studenti provenienti da tutta la Toscana con delegazioni anche dell'Istria e della Normandia, tinteggiando sempre più d'Europa la manifestazione per i diritti umani che si è aperta con l'inno di Mameli intonato da tutti i partecipanti. Sul palco a condurre il meeting il cantautore Roberto Vecchioni e la presentatrice Rai Camila Raznovich.


7 dicembre 2014

Meeting dei Diritti Umani al Mandela Forum

Nella Giornata Mondiale dei Diritti Umani, alla vigilia dell’EXPO 2015 torna il 10 dicembre al Mandela Forum di Firenze il XVIII Meeting dei Diritti Umani. Tema di quest’anno sarà il diritto alla pace per un mondo sostenibile. Attesi oltre 9 mila studenti provenienti da tutta la Toscana, veri protagonisti della giornata, che avranno l’opportunità di approfondire e interrogarsi sui tanti temi al centro del dibattito.
Conduttori d’eccezione quest’anno saranno Roberto Vecchioni e Camila Raznovich, che introdurranno sul palco del Mandela esponenti dalla politica, dell’imprenditoria e del terzo settore.
IL Meeting prenderà il via alle 10.30  e dopo i saluti istituzionali con una serie di interventi che avranno come filo conduttore “Giustizia ambientale e giustizia alimentare per una pace duratura nel Mondo”, a cura del direttore generale di Oxfam Italia Roberto Barbieri, di Vichi De Marchi del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP), di Francesco Mele di Slow Food e di Francesco Diana della cooperativa Terre di Don Peppe Diana. Chiusura riservata invece ad una riflessione sul tema “Cibo e ambiente nel contesto italiano ed europeo”, che vedrà i contributi di Rossano Ercolini di Zerowaste Italy, Sonia Massari di Gustolab Institute, Fabio Picchi di Teatro del Sale e Chiara Marzaduri di Alce Nero.
Durante il meeting sarà inoltre possibile assistere al Teatro di Rifredi a uno sketch a cura dell’attore fiorentino Lorenzo degli Innocenti dal titolo “Scusa mi sostieni l’alimentazione”. In programma infine durante la giornata la proiezione di cinque contributi video prodotti dalle scuole toscane nell’ambito del concorso “Un segno per i diritti umani”, e l'intervento di Dagmawi Yimer, regista del film "Va' pensiero", in ricordo della strage di Piazza Dalmazia.
Il programma completo del meeting: http://www.oxfamitalia.org/wp-content/uploads/2014/12/HR-Metting-2014_programmaospiti_05-12-14.pdf o http://www.regione.toscana.it/meeting-diritti-umani/programma.
Pao. Ma.