31 dicembre 2013
26 dicembre 2013
Giornalista ucraina pro-Europa picchiata selvaggiamente
Rabbia e solidarietà con la giornalista (ennesima) ucraina selvaggiamente aggredita e esortazione a tutti i giornalisti, ma anche alle istituzioni e ai partiti politici e alle persone a fare e dire qualcosa contro queste tremende violenze sulle persone, in particolare donne e violazioni dei diritti umani, della libertà di stampa e di opinione ...
paolo maggi
Una giornalista ucraina filo- europea è stata selvaggiamente picchiata la notte del 24 dicembre a Kiev. Lo ha reso noto il sito online della sua testata, l'Ukrainska Pravda. Tetyana Chornovil - questo il nome della cronista - che ha scritto articoli molto critici nei confronti del presidente Viktor Yanukovich e dei suoi più stretti alleati, stava guidando quando due uomini l'hanno costretta a fermarsi alla periferia di Kiev e l'hanno picchiata. "Ho cercato di scappare, mi hanno preso e ha iniziato a colpirmi sulla testa", ha riferito la giornalista che ha riportato lesioni al naso, una commozione cerebrale e traumi multipli.
22 dicembre 2013
A Natale adotta una Florence Dragon Lady
L'equipaggio fiorentino del dragon boat è la seconda squadra nata in Italia di donne operate di tumore al seno, disciplina che si sta sempre più diffondendo sia in Europa che nel resto mondo, come provano le tante delegazioni presenti anche all'ultimo meeting fiorentino la scorsa primavera. La scommessa dopo l'oro ottenuto a Roma è la partecipazione il prossimo ottobre in Florida al IV Festival Internazionale. Per questo è nato il progetto "Adotta una Florence Dragon
donne, di partecipare. Chiunque, società, associazioni o singoli privati, possono con una donazione rendere possibile tutto questo, donazioni deducibili ai fini fiscali.
Informazioni:
email: info@florencedragonlady.it
sito internet: http://www.florencedragonlady.it/
20 dicembre 2013
Aspettando Natale con la festa del Fusigno
Una festa per accogliere al meglio l’arrivo del Natale con il tradizionale bardiccio ed un buon bicchiere di vino. Martedì prossimo 24 dicembre a partire dalle 23 a Londa c’è la festa del Fusigno, una tradizione che si ripete da ormai 40 anni.
L’iniziativa è organizzata dal Comune di Londa in collaborazione con le aziende del territorio, la sezione Vab, il Circolo Arci e il panificio Moncini. L’appuntamento è fissato per il termine della Santa Messa in Piazza della Repubblica (vicino al ponte sul torrente Rincine) qui sarà allestito un grande falò dove sarà cotto il Bardiccio , una salsiccia tipica londese speziata e aromatizzata con finocchio che sarà servita con pane e vino sempre e rigorosamente locali.
La storia orale tramanda che il termine "fusigno", deriva da “smangiucchiare”, “fare uno spuntino insieme dopocena intorno al focolare”. L’Amministrazione Comunale tutti gli anni rinnova questa importante tradizione come
momento di socializzazione e di divertimento, oltre che per cogliere l’occasione per farsi tutti insieme gli auguri di Buon Natale.
18 dicembre 2013
La sanità in tasca con la App Careggi Smarth hospital sul telefonino
Telecom Italia è partener tecnologico del progetto e ha contribuito alla realizzazione della rete Careggi WiFi che consente la connessione a internet gratuita a tutti gli utenti e operatori nei 78 ettari dell’area ospedaliera, in collaborazione con l’Università di Firenze e in continuità con la rete civica del Comune di Firenze. La App è disponibile gratuitamente sul market place di Android, GOOGLE PLAY
Nuove funzioni e servizi verranno automaticamente rilasciati. Non appena disponibili, la App proporrà l’aggiornamento. Un indirizzo email dedicato offrirà risposte all’utenza.
Come funziona
“La App, che per adesso sarà disponibile per il sistema Android, ma che a breve uscirà anche per il sistema operativo iOS (iPhone ed iPad) è composta da una sezione pubblica, disponibile da subito al momento dell'istallazione, che permette di visualizzare informazioni, notizie e servizi e da una sezione privata.
Entrare nello Smart Hospital
L’utilizzo della sezione privata prevede una prima abilitazione una tantum, che deve essere fatta tramite uno dei Totem PuntoSì dell’AOU Careggi presenti nei padiglioni maggiormente frequentati. Una volta scaricata la App, sarà sufficiente accedere a un Totem con la propria Carta Sanitaria Elettronica attivata e selezionare il menu “Abilita App”. A quel punto il totem stamperà un codice a barre bidimensionale (QRCode). Dal proprio telefono o tablet basterà cliccare sul pulsante “Referti” della APP Careggi Smart Hospital e far leggere dalla fotocamera il codice a barre stampato. L’utente sceglierà quindi, per motivi di sicurezza, una ulteriore password tramite la quale avverranno le successive identificazioni.
Consultare dati e referti
Grazie alla nuova App i cittadini potranno, tra le varie funzioni, visualizzare in tempo reale i propri referti. Dal telefono sarà possibile accedere a tutti i servizi che verranno messi a disposizione tramite i Totem PuntoSi di Regione Toscana attivi in Azienda: come la consultazione dei referti delle analisi chimico-cliniche effettuate nei Laboratori, nel Pronto Soccorso, i referti di radiologia, ecc. via via che saranno disponibili sul Fascicolo Sanitario Elettronico. Il tutto in modo facile e intuitivo.
I Totem PuntoSi di Careggi sono attivi nella hall del CTO, nella hall del Nuovo ingresso Careggi (NIC), nella hall della Nuova Maternità e nella Hall della Piastra dei servizi.
App multiutente
La App per la consultazione dei referti da smartphone o tablet è multiutente. Ciò vuol dire che da un solo dispositivo mobile sarà possibile controllare i referti di tutta la famiglia, semplificando ulteriormente la vita dei cittadini. La possibilità di gestire più utenti rappresenta un sostanziale allargamento del numero di persone che potranno fruire di questa possibilità. Anche bambini e anziani vi potranno accedere in totale sicurezza e privacy, grazie all’aiuto dei propri familiari, rendendo sempre meno necessarie attese agli sportelli e spostamenti verso le nostre strutture.
10 dicembre 2013
A Montelupo l'olio dei volontari
Da quest’anno l’amministrazione comunale in collaborazione con l’Auser ha avviato un progetto che ha visto il coinvolgimento dei volontari dell’associazione per la raccolta delle olive.
«Questa iniziativa si confà agli obiettivi dell’Auser: promuovere l’invecchiamento attivo, salvaguardare l’ambiente, creare sussidiarietà fra persone, associazioni ed enti pubblici.
Le persone impiegate sono state sette e tutte si sono dimostrate entusiaste per la possibilità di socializzazione e di trascorrere alcune ore all’aria aperta», afferma Annalisa Nozzoli, la presidente dell’associazione.
Sono state raccolti 16 quintali di olive che hanno prodotto 200 kg di olio: la metà del raccolto andrà alla mensa del comune, un quarto all’Auser per le spese sostenute e un quarto alla Caritas per le famiglie in difficoltà.
Atlante degli uccelli d'inverno
Informazioni che hanno un’importanza unica per la conoscenza e la conservazione degli uccelli. Per l’inverno, l’obiettivo è quello di ottenere per la prima volta un quadro organico della distribuzione invernale dell’avifauna sull’intero territorio italiano, finora coperto parzialmente da alcuni “atlanti” a scala locale. In Toscana l’Atlante è coordinato dal Centro Ornitologico Toscano che punta a concludere con questa stagione i rilievi quantitativi, necessari per descrivere i gradienti di abbondanza sul territorio delle specie più comuni, e colmare le lacune sulla distribuzione delle specie più rare o elusive.
La ricerca, infatti, non solo prevede la raccolta di informazioni sulla semplice presenza (dati qualitativi) degli uccelli sul territorio ma anche la loro abbondanza (rilievi quantitativi). Il confronto di questi dati negli anni consentirà di capire la tendenza numerica e la distribuzione delle popolazioni di uccelli in Toscana dove, grazie all’impegno del COT, questi studi sono sicuramente all’avanguardia e presi come modello dalle altre realtà nazionali.
Chiunque, anche i non esperti, può partecipare comunicando le proprie osservazioni, anche casuali, oppure collaborare più fattivamente chiedendo al coordinatore COT della zona che intende visitare se ci sono luoghi o situazioni da esplorare, specie particolari da cercare ed eventualmente come trovarle senza arrecare loro disturbo o metterle in pericolo. Magari qualcuno abita vicino, o frequenta, una delle (poche) zone ancora “scoperte” o potrebbe verificare senza fatica la presenza di una particolare specie. In ogni caso qualsiasi aiuto sarà preziosissimo. Tutti possono poi trasmettere le proprie osservazioni sia indirettamente, informando gli esperti del COT, che direttamente attraverso la piattaforma “Ornitho” o “Cronaca”; il software elaborato appositamente per archiviare i dati toscani.
Per ulteriori informazioni e per contattare i coordinatori locali: COT – Centro Ornitologico Toscano: www.centrornitologicotoscano.org; Ornitho: www.ornitho.it
7 dicembre 2013
In Toscana un esercito di 300mila volontari
deboli e vulnerabili della società: minori, anziani, malati, immigrati, famiglie. Inoltre si nota una nuova tendenza delle associazioni ad occuparsi dei temi della tutela e dell’advocacy, in particolare rispetto a beni ambientali, territoriali, culturali, di protezione civile e di volontariato internazionale. E’ il cosiddetto no-welfare, l’ambito dove è maggiore la partecipazione giovanile ma anche quello che è più difficile incontrare nei tradizionali luoghi di rappresentanza. Per quanto riguarda il genere la Toscana rispecchia quanto reso noto da Istat: il 46% dei volontari è donna, mediamente i volontari hanno un età compresa fra i 30 e i 45 anni e il 52% ha un’occupazione fissa.
5 dicembre 2013
Solo un giovane su tre considera l'AIDS un rischio
Nel mondo più di 35 milioni di persone vivono con l'HIV. In Italia 3800 nuovi casi nel 2012 e il più alto numero di morti per Aids in Europa.
E' questa l'estrema, amara sintesi di un'indagine Doxa realizzata per Cesvi in occasione della giornata mondiale contro l'Aids che rivela inoltre anche altri aspetti inquietantati: negli ultimi 11 anni sono in crescita il numero delle donne sieropositive e che, tra i giovani, 1 su 3 non percepisce il contagio della malattia come un rischio reale e quindi non si protegge.
L’Africa Sub Sahariana, con 1 adulto su 20 che ha contratto il virus, è la zona al mondo più colpita.
In occasione della Giornata mondiale contro l’AIDS, Cesvi rilancia la campagna “Fermiamo l’AIDS sul nascere”. Fino al 21 dicembre 2013 si può contribuire con un sms al 45503.
L’infezione da HIV continua a propagarsi e l’AIDS rimane la pandemia che miete più vittime al mondo. In Italia, sono soprattutto i giovani a sottovalutare i rischi della malattia: 1 su 3 pensa che "esiste ma è tenuta sotto controllo e non fa quasi più vittime", 1 giovane su 5 è a rischio perché non ne ha sentito parlare a scuola e solo raramente sui media. Solo il 35% dei ragazzi e ragazze in Italia, nonostante sappiano perfettamente che la via di trasmissione principale è quella sessuale, usa
abitualmente il preservativo nelle proprie relazioni e solo il 29% dichiara di aver fatto il Test dell’HIV. Le giovani donne si espongono maggiormente al rischio, sentendosi protette da una relazione stabile. E’ quanto rivela un’indagine Doxa realizzata tra i giovani dai 16 ai 34 anni per il Cesvi a trent’anni dall’identificazione del virus dell’HIV e in occasione della Giornata mondiale contro l’AIDS (1 dicembre). Cesvi rilancia “Fermiamo l'AIDS sul nascere”, la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi, giunta alla dodicesima edizione, con il duplice obiettivo di sostenere la lotta al virus nei Paesi più colpiti e rialzare il livello di attenzione fra i giovani italiani sulla necessità della prevenzione.
In Italia, l’Istituto Superiore di Sanità per il 2012 registra 3800 nuovi casi di persone infette. Complessivamente il numero di italiani sieropositivi tocca quasi i 140 mila.
Pao. Ma.
4 dicembre 2013
Colletta alimentare
Sempre più grande il cuore dei toscani. Sabato nel corso della 17esima Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, nei 560 supermercati della Toscana sono stati raccolti 709.600 kg di cibo, un risultato che ha sorpreso gli stessi 15mila volontari che si sono alternati nel corso della giornata. “Siamo soddisfatti per l’aiuto grande che questi prodotti rappresenteranno nei prossimi mesi per tante persone e famiglie povere nella nostra regione – ha commentato il Presidente del Banco Alimentare della Toscana, Leonardo Carrai – ma siamo anche stupiti e commossi per la grande generosità dimostrata".
Pao. Ma.
Apre a Scarperia la "Bottega delle idee"
Si tratta di un negozio dove sarà possibile acquistare prodotti biologici e naturali, dal Mugello ed non solo, a cura dell'Associazione Culturale Arzach, che già gestisce il vicino Cinema Garibaldi.
“Si tratta di uno spazio che si presenta con criteri di assoluta novità per il Mugello, spiega Marco Bogani, responsabile di Arzach per questa struttura, con attività fisse ed iniziative ispirate alla qualità ed all'ambiente, sia con esperienze propriamente culturali sia con opportunità concrete di scelte di consumo e quindi di vita consapevole. In pratica, l'esperienza ormai trentennale di Arzach si concretizza in uno spazio di proposta organizzato, che fa tesoro delle conoscenze accumulate, soprattutto nel settore della filiera del prodotto biologico.”
Non a caso, il primo pezzo del “laboratorio delle Belle Idee” è la realizzazione di una Bottega fornita esclusivamente di prodotti biologici, con particolare riguardo alle piccole e medie produzioni, in particolare del territorio mugellano. La Bottega sarà dunque un negozio di tipo tradizionale, con una gamma completa per chi intende alimentarsi in modo naturale, con prodotti di particolare qualità pensati per tutti i consumatori (dai più piccoli, con prodotti per lo svezzamento e per l'età adolescente...fino a proposte per chi soffre di problemi di intolleranza ed allergia alimentare), sia per quanto riguarda i generi alimentari sia per quanto riguarda i generi di pulizia, per gli ambienti e la persona.
“L'ispirazione di fondo, riprende Bogani, è che il consumo rappresenta un momento di scelta e di consapevolezza che ha enormi ricadute su un complesso articolato di soggetti (produttori, ambiente, equilibri naturali, contesto politico) trova risposta anche nella proposta di prodotti di Libera, provenienti da territori confiscati alle mafie e da altre esperienze, soprattutto giovanili, svincolate dalle logiche del profitto e segnate invece dalla ricerca di un significato al proprio impegno di lavoro. Ogni tipologia di prodotto ed ogni azienda rappresentata è introdotta da una scheda informativa, comprensiva di indicazioni e consigli, così che l'atto della spesa è visto anche come occasione di conoscenza e di approfondimento per i temi interessati.”
Sabato, dunque, il via a questa nuova “avventura” con uno spettacolo di clown per bambini affidato a Nicla, un giovane attore circense attivo da anni sulla scena fiorentina, con inizio alle 16. Il giorno seguente avrà la sua naturale prosecuzione, con una mostra-mercato di libri, denominata LibriLiberi ed un laboratorio di riciclo creativo pensato come antidoto ai consumi sfrenati del periodo natalizio.
3 dicembre 2013
In un Dossier di Legambiente "Le rotte toscane verso la Terra dei fuochi"
Presentato il Dossier di Legambiente su “Le rotte toscane verso la Terra dei fuochi”. Intanto il Consiglio dei ministri emana un decreto con cui “bruciare rifiuti in aree non autorizzate” diventa reato penale. Previsto anche, entro 150 giorni, il censimento delle aree inquinate e quelle sane e stanziamenti per la bonifica in modo da poter ripristinare la legalità e rendere giustizia ai terreni e alle aziende sane che sono oltre il 90 per cento. Alla conferenza stampa anche il cantante dei Litfiba Piero Pelù.
Dal 2002 ad oggi, le indagini per Traffico organizzato di rifiuti (l’unico delitto ambientale con rilevanza penale) che hanno coinvolto aziende toscane sono 45, il 20,5% sul totale delle inchieste concluse per lo stesso delitto su tutto il territorio nazionale. 45 indagini che hanno portato a 92 ordinanze di custodia cautelare e alla denuncia di 388 persone, con il coinvolgimento di ben 40 aziende e società toscane; 7 le procure che hanno indagato: Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa Carrara, Siena, Pisa. Solo negli ultimi due anni, nel ciclo dei rifiuti in Toscana sono stati accertati ben 582 reati, con 778 persone denunciate, 8 persone arrestate e 218 sequestri effettuati. Firenze è la provincia con il maggior numero di infrazioni accertate (163) seguita da Livorno (97) e Siena (84). Numeri, nomi e storie della “Rifiuti Spa in Toscana” sono stati presentati ieri nel corso di una conferenza stampa di Legambiente per presentare il dossier Le rotte toscane verso la terra dei fuochi. “La Rifiuti S.p.A. – ha dichiarato il presidente di
Nel rapporto sono elencate le ditte colpevoli di aver sversato i loro rifiuti nella Terra dei Fuochi. Rotte illegali, che univano gli stabilimenti della Provincia di Massa-Carrara, del Comprensorio del Cuoio, del pistoiese fino alla lontana Terra dei Fuochi. I viaggi delle sostanze inquinanti con destinazione finale in Campania avevano quindi origine anche a Pisa, Prato e Arezzo. Dalla fine degli anni 80 un sistema imprenditoriale mafioso che ha visto coinvolte molte aziende provenienti da ogni parte della Toscana come emergeva già dal dossier di Legambiente del 1995, dal titolo “Rifiuti Spa”, dove già si denunciava il traffico illecito di tonnellate di rifiuti industriali prodotti in Toscana e smaltiti nel periodo dal 1990 al 1993 in discariche campane e calabresi: secondo un'inchiesta della Procura presso la Pretura di Lucca, su indagine della Digos di Lucca, attraverso società con sedi in Toscana sono stati esportati prevalentemente verso Campania e Puglia rifiuti industriali, fanghi di conceria come quelli del polo di S. Croce sull'Arno.
Fra gli interventi prioritari per riscattare la Terra dei fuochi Legambiente sottolinea da un lato l'introduzione nel Codice Penale dei delitti contro l’ambiente, così da consentire alle forze dell’ordine e alla Magistratura di prevenire e reprimere in maniera più efficace i fenomeni d’illegalità e criminalità ambientale e dall'altro una maggiore assunzione di responsabilità da parte del mondo imprenditoriale e delle associazioni di categoria.
Alla conferenza stampa hanno partecipato Rossella Muroni, Direttrice Generale di Legambiente, Don Andrea Bigalli, Coordinatore Regionale di Libera, Fausto Ferruzza, Presidente di Legambiente Toscana e Claudia Ferri, FIOM Cgil Toscana e, in veste di supporter della campagna, il cantante dei Litfiba Piero Pelù.
Pao. Ma.
L'8 dicembre porta un bacione a Firenze
La giornata, segnata dall’accensione dell’Albero di Natale in Palazzo Vecchio (Cortile della Dogana), quest’anno realizzato in collaborazione con la Fondazione Tommasino Bacciotti, e da un programma speciale di percorsi e attività sostenute da Giotto-FILA e Azienda Olearia del Chianti prevede inoltre l'ingresso e la partecipazione gratuita (con prenotazione obbligatoria gratuita),
alle attività educative organizzate nel Museo di Palazzo Vecchio, al Museo Stefano Bardini, al Complesso di Santa Maria Novella e alla Fondazione Salvatore Romano.
Per gli adulti oltre alle consuete visite a: Palazzo Vecchio, Museo Stefano Bardini,
Complesso di Santa Maria Novella e Fondazione Salvatore Romano va segnalato anche il percorso dedicato a Niccolò Machiavelli Cancelliere, proposto in occasione delle celebrazioni relative a Il Principe e al suo autore. Le famiglie con bambini, potranno invece partecipare presso il Museo Stefano Bardini alle attività: Blu. Piccole storie di colorie e, presso il Museo di Palazzo Vecchio alle attività: La corte in festa, Squisita scoperta, Il Granducato di Toscana e la via del cioccolato, Apparati di festa.
Saranno inoltre proposte eccezionalmente e in forma gratuita le Visite guidate al Museo del Ciclismo Gino Bartali (Via Chiantigiana 175, Ponte a Ema), realizzate in collaborazione con l’Associazione Amici del Museo Gino Bartali.
A prescindere dal programma di visite e attività guidate, in questa giornata tutti i nati e/o residenti a Firenze e in provincia hanno l’accesso gratuito: è sufficiente mostrare la card UnbacioneaFirenze o il proprio documento di identità per entrare senza alcuna prenotazione a:
- Palazzo Vecchio (orario 9.00/24.00 - ultimo accesso ore 23.00), Santa Maria Novella (orario 12.00/17.00 - ultimo accesso ore 16.15), museo Stefano Bardini (orario 11.00/17.00 - ultimo accesso ore 16.30), Fondazione Salvatore Romano (orario 10.00/16.00 - ultimo accesso ore 15.30). Con prenotazione obbligatoria sono invece gli accessi alla Torre di Arnolfo (ingressi ogni mezz’ora in orario 10.00/17.00, ultimo accesso ore 16.30) e alla Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine (ingressi ogni venti minuti in orario 13.00/17.00, ultimo accesso ore 16.20).
Attenzione: all’atto della prenotazione è possibile riservare una sola visita o attività nel corso della giornata per un massimo di 10 persone.
Informazioni e prenotazioni
Tel. 055/2768224 - 055 2768558 dal lunedì al sabato dalle ore 9.30 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.00 domenica dalle ore 9.30 alle ore 12.30 oppure inviando una e-mail a: info@muse.comune.fi.itt info: www.musefirenze.it
Inoltre, questa domenica sarà riproposta la visita guidata gratuita al Museo della Misericordia - Piazza Duomo (su prenotazione in orario 15.15 e 16.30 - Tel. 055/2393957).
Info: http://museicivicifiorentini.comune.fi.it/export/sites/museicivici/materiali/Domenica_del_Fiorentino_8_dicembre_2013.pdf
2 dicembre 2013
Premio Franca Pieroni Bortolotti
Franca Pieroni Bortolotti (1925-1985), storica, antifascista e partigiana, è considerata la fondatrice del- la storia delle donne in Italia. Il suo primo libro, Alle origini del movimento
femminile in Italia, apparso nel 1963, inaugurò un terreno di ricerca del tutto nuovo: ricostruendo la biografia politica di Anna Maria Mozzoni (1837-1920), Franca Pieroni Bortolotti ritrasse in quel libro l’intera generazione di donne che fu all’origine del movimento di emancipazione femminile in Italia. Era convinta che la «questione femminile» fosse al centro della costruzione della democrazia, sia nel Risorgimento che nell'Italia del Secondo Dopoguerra. A lei fu intitolato, nel 1990, un Premio nazionale istituito dal Comune di Firenze e rivolto a giovani ricercatrici e ricercatori per studi inediti di Storia delle donne e Storia di genere. Promotrice di questa iniziativa, insieme con la Società italiana delle storiche,
Catia Franci |
Premio sono conservate nel “Fondo Franca Pieroni Bortolotti”, presso la Biblioteca delle Oblate dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze. Quest’anno la giornata della premiazione sarà l’occasione per ricordare Catia Franci a vent’anni dalla sua scomparsa.
30 novembre 2013
Prevenzione oncologica gratuita in Toscana
Mammografia gratuita per le donne dai 45 ai 75 anni di età. Rossi: "niente ticket sulla prevenzione oncologica".
Questo consentirà di aumentare la popolazione femminile che sarà invitata a sottoporsi all'esame di circa 250 mila unità.
L'anticipo dell'esame sarà approvato entro il 2013 con una delibera proposta dall'assessore alla sanità Marroni. "Da qualche parte sento dire - ha dichiarato il presidente della Regione Enrico Rossi - che avremmo intenzione di introdurre un ticket sulla prevenzione oncologica, un settore nel quale la Toscana è sempre stata avanti al resto delle Regioni grazie ad un lungo e costante lavoro di anni. Non solo questo non avverrà, ma abbiamo anche deciso di estendere ad un numero maggiore di donne lo screening mammografico proprio per potenziare l'attività gratuita di prevenzione con l'obiettivo proprio di allungare la speranza di vita". Secondo quelle che saranno le nuove procedure, le donne toscane saranno chiamate ad una prima visita di medicina personalizzata a 45 anni: insieme al medico verrà deciso il percorso dello screening da seguire fino a 50
Dragonesse in voga in Arno |
Pao. Ma.
28 novembre 2013
Una Notte al Museo atto quinto
A Firenze sarà possibile visitare il Museo dell'Accademia, la Galleria degli Uffizi e quella dell'Accademia.
L’iniziativa promossa dalla Direzione generale per la Valorizzazione del patrimonio culturale sarà orientata al tema della solidarietà: nelle strutture aderenti al progetto infatti sarà possibile aiutare la popolazione della Sardegna, gravemente colpita dall’alluvione dei giorni scorsi, partecipando alla raccolta nazionale promossa dalla Croce Rossa Italiana.
“Una notte al museo – ha detto il Ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Massimo Bray – permette a cittadini e turisti di visitare, fuori dai consueti orari di visita, il nostro patrimonio culturale. Una proposta che incontra sempre più consensi, in particolare tra i giovani”.
“Negli ultimi sei mesi – commenta il Direttore generale per la Valorizzazione del patrimonio culturale del MiBACT, Anna Maria Buzzi - i visitatori dei siti culturali statali sono cresciuti del 5%, incremento dovuto, in parte, anche al successo di ‘Una notte al museo’. Siamo soddisfatti perché questi dati premiano la nostra apertura verso i cittadini, ascoltati grazie a diverse consultazioni online che ci hanno permesso d’intercettare un’ampia fascia di pubblico giovanile”.
L’edizione del 30 novembre di “Una notte al Museo” sarà ricca di eventi di musica, danza, teatro e attività dedicate a tutti i tipi di pubblico.
Pao. Ma.
Sempre più italiani ai centri Caritas in Toscana
Nel 2012 oltre 27mila persone si sono rivolte ai 120 centri di ascolto della Caritas in Toscana, 2mila in più rispetto al 2011.
I dati del Dossier 2013 sulla povertà della Caritas Toscana raccontano un mondo sempre più esteso di persone che stentano a sopravvivere in cui “aumenta la presenza di italiani rispetto agli stranieri, aumentano le richieste di cibo e i debiti, mancano lavoro e abitazioni”. Delle 27mila persone “ascoltate” il 56,3% sono donne (quasi 3 punti in più rispetto al 2011) e oltre la metà hanno un'età fra tra i 25 e i 45 anni. Nel corso della presentazione del Dossier Regione Toscana e Caritas hanno siglato un accordo con il quale la Regione mette a disposizione 50 mila euro l'anno per il triennio 2013-2015 che, se da un lato conferma e potenzia l'attività di rilevazione delle situazioni di disagio, dall'altro sviluppa azioni di sensibilizzazione rivolte ai giovani con specifica attenzione a progetti sperimentali di servizio civile rivolti a gruppi etnici per valorizzarne il loro inserimento.
Pao. Ma.
27 novembre 2013
A Luis Sepùlveda il Pegaso d'oro della Toscana
"Con questo riconoscimento - ha detto il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi - proseguiamo nel solco di una tradizione con cui abbiamo voluto premiare personalità della cultura come Roberto Benigni, Margherita Hack, Eugenio Garin, Mario Luzi, ma anche protagonisti dei diritti come Aung Sa Suu Kyi, Jacques Delors o Mikhail Gorbaciov e nel caso di Sepùlveda il premio va sia all'autore di libri straordinari, che hanno fatto sognare intere generazioni come "Il vecchio che leggeva romanzi d'amore" e "Storia di una gabbianella", sia all'uomo che è stato al fianco di Salvador Allende. E non è ovviamente un caso - ha aggiunto il Rossi - che questo Pegaso venga attribuito nel quarantesimo anniversario del colpo di Stato di Pinochet".
Pao. Ma.
26 novembre 2013
La Torre del Chianti
E' la Torre del Chianti a San Casciano Val di Pesa. Ricostruita nelle sue forme attuali nel secondo dopoguerra, 33 metri d'altezza e una suggestiva forma cilindrica, mantiene ancora la sua funzione di deposito dell'acqua ma è stata ristrutturata e trasformata anche in centro culturale, vedetta impiegata dalla protezione civile per prevenire gli incendi boschivi e in una splendida terrazza panoramica che spazia la vista su le montagne fiorentine, Vallombrosa, le vette pistoiesi e i territori pisani, le colline chiantigiane e i borghi senesi e, se il cielo è limpido, fino al mare. Per provare l'ebrezza il costo del biglietto è di € 5,00 comprensivo di visita al Museo di San Casciano, oppure di € 2,00 per la sola visita alla Torre del Chianti (info: Museo di San Casciano in Val di Pesa Via Lucardesi, 10 Telefono 055.8256385 – http://www.sancascianovp.net).
Pao. Ma.
24 novembre 2013
25 novembre, giornata internazionale contro la violenza alle donne
I numeri ormai dovrebbero essere noti a tutti. Ogni 2, 3 giorni in Italia, ma non solo in Italia, una donna viene uccisa, poi ci sono le molestie, tante.
Violenze che culminano nell'atto più estremo che hanno origine in qualcosa di profondo della nostra cultura, di noi stessi.
Occorre, prima di tutto e anche questo dovrebbe essere ormai chiaro, un grande cambiamento culturale che però ha bisogno di scelte concrete, dalla politica alle istituzioni a noi stessi, uomini e donne insieme per estirpare luoghi comuni sui quali la violenza trova terreno fertile.
La cultura siamo noi stessi e possiamo cambiarla solo partendo da noi stessi, dal nostro modo di pensare. E' un compito difficile. Occorre molta attenzione per scovare quei luoghi comuni che si propongono in continuazione, durante tutta la giornata. Sono lì sempre facili da utilizzare disponibili, senza fatica, mentale soprattutto. Così come le parole, i modi di dire e i ruoli che abbiamo radicati dentro, invisibili e subdoli che pongono uomini e donne su piani di superiorità e subalternità in base al genere, condizionando le relazioni umane.
Per cambiare è necessario un nuovo patto fra uomini e donne che riconosca le differenze e colmi quel divario di genere che non solo mette a rischio le libertà e le relazioni di genere, ma impedisce anche lo sviluppo sociale ed economico.
Il 25 novembre a Firenze e dintorni:
Aderiamo allo Sciopero delle Donne (www.scioperodelledonne.it) e invitiamo tutte e tutti a esporre un segno, un filo rosso, una spilla o un drappo alla finestra. Inoltre:
ore 10.30 flash mob nel cortile delle Regione, via Cavour 4, con la presentazione della campagna Posto Occupato, verrà poi esposto su una sedia durante il consiglio.
ore 11.00/12.00, piazza Santa Croce, parteciperemo a SCARPE ROSSE, iniziativa promossa dallo SPI CGIL, leggendo dei brani ed elencando le donne vittime di femminicidio del 2013;
ore 17/18.30, Biblioteca di Scandicci, incontro aperto sul tema della violenza di genere e del femminicidio e su come questo tema può essere affrontato nel lavoro educativo con i bambini e gli adolescenti, SNOQ Firenze parlerà del concorso che promuove nelle scuole UN LINGUAGGIO DIVERSO PER UNA DIVERSA PUBBLICITA'
ore 21.00, Teatro dell'Affratellamento, saremo a vedere lo spettacolo Garage.
Pao. Ma.
IMMAGINI DELLA GIORNATA "Fiorentina"
nel cortile del consiglio Regionale
23 novembre 2013
Abetone, impianti aperti
Domani, domenica, dunque il Comprensorio sarà tutto aperto tranne Seggiovia Ximenes, skilift del Gomito, triposto Campo scuola Abetone. Anche il prezzo speciale di inizio stagione, solo per domenica 24 novembre, è da record: 25,00 €.
In settimana saranno aperti gli impianti in zona Ovovia, la riapertura degli altri impianti è per sabato 30 novembre (info www.multipassabetone.it).
21 novembre 2013
Tornano i giorni del tartufo a San Miniato
Fine settimana ricchissimo di eventi per i visitatori della 43°Mostra Mercato Nazionale del tartufo Bianco di San Miniato. Sabato 23 la presenza dello chef Shady Hasbun che proporrà Kufta Batata, Severino Saccardi che presenterà il libro "Cibi nel mondo" e Tiziana Di Masi che proporrà il teatro civil gastronomico con "Mafie in pentola". Non mancheranno, attorno al Tartufo Bianco di San Miniato, i vini dell'Associazione vignaioli, i laboratori del gusto della condotta slow food e la caccia al tartufo con i cani campioni.
Domenica 24 poi, al mattino Edoardo Raspelli sarà ricevuto nel municipio di San Miniato per poi presiedere, da gran cerimoniere l'evento del giorno, il Cous Cous della pace, della solidarietà e dell'incontro tra i popoli al tartufo bianco di San Miniato.
L'iniziativa, prima del suo genere (Cous cous che incontra il tartufo bianco) sotto il profilo gastronomico, vuole essere un messaggio di pace, di solidarietà e di integrazione tra i popoli dell'Africa, del Mediterraneo e dell'Europa in questo particolare momento storico, da lanciare attraverso un piatto che unisce tanti Paesi.
A suggellare il messaggio che questo incontro tra cibi di diverse culture evoca, ci saranno i rappresentanti di alcune città del mondo invitate per l'occasione: Betlemme, Silly (Belgio), Apolda (Germania), Villeneuve Lez Avignon (Francia) Boujadour (Sawarawi), Ouagadougou (Burkina Faso), mentre altri paesi stanno aderendo all'iniziativa. A cucinare il Cous Cous ci sarà lo chef Jean Michel Alberto Carasso, specializzato in cucina greca, medio-orentale e dei paesi del Mediterraneo coadiuvato da Luisa Ghetti.
Il pomeriggio domenicale continuerà con lo chef Mirko Martinelli, già volto noto Rai che proporrà in un cooking show, tre diversi modi per interpretare il tartufo bianco di San Miniato per concludersi alle 18 con le premiazioni della 43°Mostra Mercato. L’attesa è per chi avrà trovato il tartufo più grosso della stagione.
San Miniato detiene infatti, il record del tartufo più grosso del mondo mai trovato, a cui è stato dedicato anche un monumento, e che pesava 2520 grammi.
Dopo l’inaugurazione della mostra mercato alla presenza del console del Kuwait e la partecipazione a San Miniato di Carlo Conti, Leonardo Pieraccioni, Gaetano Gennai e Nicolas Burdisso, e a seguito della consegna del Tartufo di San Miniato al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
20 novembre 2013
Al Puntone di Scarlino la nursery toscana delle tartarughe
Firenze Marathon, oltre 11mila iscritti
I NUMERI
Italiani 8.435; stranieri 2.737; uomini 9346; 1826 donne.
I PREMI
Sia il vincitore che la vincitrice avranno un premio di 10.000 euro.
A Empoli presentazione del libro "Il cerchio del nucleo" di Nadia Betti
Lettura e cultura venerdì 22 novembre 2014 alla libreria Rinascita in via Ridolfi a Empoli con Nadia Betti che presenta il suo libro intitolato “Il cerchio del nucleo”. Interverrà Sandra Landi, scrittrice – saggista.
"Il viaggio nella storia dell'umanità ha sempre acceso lo stupore, animato le curiosità, facendo assaporare nuovi sentimenti e nuove emozioni, ha acceso speranze e attese, favorito conoscenze, liberando schemi mentali grazie al continuo confronto con le diversità." (dalla presentazione di Sandra Landi).
Nadia Betti conduce il lettore in un viaggio, che è sì spostamento nello spazio, ma diventa soprattutto un andare ad venturam: una ricerca, un'esplorazione di spazi fisici e interiori. Lo spazio dell'io si espande nello spazio del noi, l'amore per una persona si apre all'amore per gli altri, all'impegno civile e sociale. La parola scivola in quella zona del reale che non è popolata solo di fatti esteriori, ma sgorga da un'interiorità capace di esprimere un significare silenzioso, che ordina i fatti narrati in modo da creare nuovi sensi. Penetra nelle forme dei paesaggi geografici, scivola sulla loro geometria e quelle linee e quelle curve si fanno paesaggi interiori.
"Don Milani, la parola agli ultimi" di Luis Corzo Toral
Per info: www.comunitadellepiagge.it
19 novembre 2013
La Toscana capofila delle Osterie d'Italia di Slow Food
fiorentina segnalati nella guida. Saranno presenti, in rigoroso ordine alfabetico: Luca Cai dell'Osteria Tripperia Il Magazzino (Firenze), Paolo Gori della Trattoria da Burde (Firenze), Sandro Mercati de La bottega di Rosano (Rignano sull'Arno), Sabrina Somigli del Ristorante Il Maccherone di Doccia (Pontassieve), per quella che si preannuncia come una serata di necessaria riscoperta della tradizione gastronomica cittadina e toscana. Il servizio sarà affidato alla Condotta Slow Food di Firenze. Ai presenti sarà donata una copia di “Osterie d'Italia 2014”. “Siamo particolarmente contenti di ospitare a Firenze la manifestazione” dice Raffaella Grana “al di là dell'importanza, per una regione come la nostra, di avere nel capoluogo un momento di questa portata, vorremmo rilanciare l'idea di una ristorazione meno attenta al canto delle sirene del turismo rapido e distratto che va per la maggiore. È necessario riconfermare nelle nostre cucine un rapporto stretto con il territorio e con l'agricoltura che lo modella. Privilegiare il diritto al piacere e alla qualità, anche e soprattutto in questi anni di crisi, è una battaglia di avanguardia.”
Pao. Ma.
"I colori dell'anima" di Louis Jaquet in mostra a San Casciano Val di Pesa
E’ la bellezza l’unica musa di Louis Jaquet. Uno stato d’animo, una condizione racchiusi in una donna imbellettata con fard e mascara ma propensa alla verità, profonda, intensa, interiore, attenta non solo al suo aspetto. C’è la ricerca costante della vita, della sensualità femminile nel paradiso di colori e forme che caratterizza ogni tavola di Louis Jaquet. La figura femminile che crea con i pigmenti, talvolta da lui
stesso macinati e trasformati in colore vivo e gioioso, è una delle espressioni più intense e ricorrenti della sua produzione. Le opere selezionate per la mostra di San Casciano, tele dipinte a olio, non sono incentrate solo su questo tema. Tra le sale del museo, ad affiancare i capisaldi della pittura rinascimentale come Ambrogio Lorenzetti, ci saranno pagliacci, paesaggi e nature morte. Soggetti straboccanti di colori e amore per la vita (info: 055 8256385).
Pao. Ma.
ouis Jaquet con Antonio Paolucci
18 novembre 2013
E' morta Doris Lessing la "cantrice dell'esperienza femminile"
17 novembre 2013
"Benvenuti" nel Padule
direttamente connessi all’ambiente naturale, agricolo e palustre e si estende su 400 mq di superficie, a un unico piano, ed è circondata da un ampio spazio verde di circa 3.500 mq (internet: www.paduledifucecchio.eu).
Pao. Ma.