Paolo Maggi
Aiutiamo le dragonesse fiorentine, campionesse d'Italia, nell'impegno mondiale a Sarasota, Florida: https://www.youtube.com/watch?v=3-SS5zZ8FLE&feature=youtu.be
Al festival sulla costa del Golfo del Messico parteciperanno
circa 100 squadre complete, oltre a delegazioni di squadre e iscrizioni individuali. Firenze è iscritta come squadra completa con 22 donne delle quali 20 pagaiatrici, una tamburina e una timoniera. La Lilt Florence Dragon Lady è la seconda squadra nata in Italia di donne operate di tumore al seno, disciplina che si sta sempre più diffondendo sia in Europa sia nel resto mondo, come provano le tante delegazioni presenti anche all'ultimo meeting nell'Arno fiorentino la scorsa primavera. Dopo l'oro ottenuto a Roma la Florence Dragon Lady ora punta alla gara internazionale in Florida. Per aiutare la squadra a far fronte alle spese è nato nel frattempo il progetto "Adotta una Florence Dragon Lady" con il quale chiunque, società, associazioni o singoli privati, può contribuire con una donazione (deducibile ai fini fiscali).
Il dragon boat è una disciplina sportiva diffusa in tutto il mondo che prevede gare su imbarcazioni standard lunghe 12,66 metri con la testa e la coda a forma di dragone. Queste imbarcazioni sono spinte da 20 atleti, 10 a destra e 10 a sinistra, con pagaie simili a quelle della canoa canadese, al ritmo scandito del tamburino mentre il timoniere a poppa tiene la direzione con un remo lungo circa tre metri. Le sue origini risalgono ad oltre 2000 anni fa quando, narra la leggenda, il poeta e statista cinese Qu Yuan si gettò nel fiume Mi-Lo con un atto disperato per protestare contro le vessazioni cui veniva sottoposto il suo popolo dal governo di allora. I pescatori, saputa la notizia, si lanciarono con grandi barche alla ricerca del corpo di Qu Yuan sbattendo con forza le acque con i remi per allontanare i pesci. Da allora è nata una tradizione che ricorda quel giorno e si celebra in tutto l'Oriente il quinto giorno della quinta luna con il Festival di
Venezia, Vogalonga 2014 |
necessario per le donne operate di tumore al seno evitare attività sportive ripetitive e faticose che impegnassero la parte superiore del corpo per prevenire il linfoedema, un doloroso e inabilitante rigonfiamento delle braccia e del torace. Le prime 24 donne che avevano avuto un tumore al seno si allenarono per sei settimane a pagaiare, parteciparono all’International Dragon Boat Festival del giugno 1996 a Vancouver. Nessuna di loro presentò in seguito linfoedemi. La prima apparizione di questo sport in Italia è stata nel 1988 sul laghetto romano dell’Eur, attuale sede della Federazione Italiana Dragon Boat FIDB costituita il 10 maggio del 1997.
Dal 1996 si sono formati oltre 200 equipaggi in tutto il mondo composti da donne operate di tumore al seno. Molte di loro partecipano alle regate internazionali e a raduni locali, diffondendo un messaggio di speranza e gioia di vivere.
Info: email: info@florencedragonlady.it - sito internet: http://www.florencedragonlady.it
- Facebook: https://www.facebook.com/groups/157071110988403/
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