16 dicembre 2017
26 novembre 2017
Gianna, una bella persona
Gianna era una bella persona, gentile. Gianna era un’amica. Gianna era diversa, come noi.
Abitava in via Magalotti, in quella strada stretta che da piazza San Remigio porta dritta o quasi in Borgo dei Greci, nello stesso palazzo in cui abitava la “Romanina”.
E’ stato inevitabile conoscersi, dopo le prime schermaglie con noi ragazzacci, fino a diventare amici.
Ho scoperto con tristezza che è morta l’11 maggio del 2009.
Attrice e intellettuale, attivista radicale, una figura di riferimento del Movimento transessuale italiano. Fondatrice del M.I.T. (Movimento Identità Trans), in prima linea per la conquista della Legge n. 164 del 1982, sulla rettificazione della riconversione del sesso.
La vita di Gianna è la testimonianza di un’epoca, di un mondo lontano, l’esperienza di una persona che ha vissuto appieno la sua identità in un periodo difficile, quando non “poteva essere visibile”.
La ricordo come un'amica preziosa, le gite sulla neve o al mare, le passeggiate e le lunghe chiacchierate. La ricordo come una grande donna che ha contribuito, sin dalla fine degli anni '60, a pensare Firenze come un luogo nel quale temi come l’ordine pubblico e la sicurezza sociale potessero andare di pari passo con le libertà soggettive di tutti i cittadini.
"... il mio vero nome è Gianna, sono nata in una cittadina vicino a Firenze, Sesto Fiorentino,
è il posto che io ho più caro...":
https://www.youtube.com/watch?v=3fwOeD5CjOc
17 novembre 2017
Campiglia fra le 100 mete d'eccellenza
di eccellenza che nel bel volume interpretano i valori dell’italianità attraverso la loro originalità , il
loro stile, la loro storia, è sicuramente motivo di soddisfazione e un veicolo di promozione culturale e turistica importante. I 100 comuni selezionati sono stati raggruppati in dieci sezioni previste dal progetto editoriale e identificate con fiori e piante (c’è stato poi un vincitore ulteriore per ogni sezione). Il Comune di Campiglia Marittima è stato inserito nel “Giacinto”, così descritto dall’editore Riccardo Dell’Anna: “È questo il capitolo dedicato al racconto delle mete che sono state capaci di incentivare l’attività sportiva e artistica nell’ambito delle loro comunità. Manifestazioni canore, attività agonistiche, esibizioni di danza e teatro sono momenti di aggregazione sociale fondamentali per rafforzare una collettività e renderla parte di un progetto unico ma ampiamente condiviso”.
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21 ottobre 2017
Ettore, il gatto dei pescatori
pescatori che andavano e tornavano. Anche durante il giorno era lì a far compagnia con le sue fusa a chi s'affaccendava sul molo. Non è un guardiano del porto. Nemmeno un umano e neanche un cane. Era uno splendido gatto europeo, Ettore, che per chi conosce i pelosi non lo faceva solo per la "pagnotta" di pesce azzurro, seppur freschissimo, ma per una questione di feeling, anzi speculando su lingua e gatti, di feelining! Ettore non c'è più da un anno più o meno ma ha lasciato un'impronta indelebile in chi l'ha incontrato, pescatori e no. Tanto è che il 29 ottobre prossimo alle 11, sarà inaugurata una statua di bronzo che lo ricorderà, sul molo di Viareggio appunto, "Ettore il gatto dei pescatori", amato da tutta la città.
Ettore, a Viareggio, lo conoscevano tutti: era un gattone che ha vissuto la bellezza di 18 anni nei pressi di Tito del Molo. Abbandonato da cucciolo, assieme ad altri mici, di lui si sono sempre presi cura i vari bar della zona e soprattutto i pescatori Tutti gli volevano bene, era diventato la mascotte del molo di Viareggio
Pao.Ma.
Video: https://www.facebook.com/paolo.maggi.77/videos/10214168291312083/
6 ottobre 2017
Il servizio sanitario per tutti non è più sostenibile: Falso!
Il lungo percorso, volto a sostanziare il dettato dell’articolo 32 della nostra Costituzione -che riconosce la salute quale diritto fondamentale dell’individuo- sfociato nella istituzione di un Servizio sanitario nazionale basato sulla fiscalità generale, ha conosciuto ripetute battute di arresto nei precedenti decenni. Ora non si tratta più di battuta di arresto, ma di un processo di rilevante indebolimento che fa prefigurare una sanità pubblica residuale per gli indigenti e una sanità privata per chi se la può permettere. Una soluzione in realtà proposta e auspicata da varie forze politiche e finanziare che, cavalcando l’ideologia ormai screditata di una austerità espansiva, intendono aggredire il sistema di welfare pubblico attraverso lo sviluppo del mercato assicurativo. Intorno a questo disegno si è creata una straordinaria e inedita convergenza d'interessi: dal mondo delle imprese sanitarie private for-profit a quello del cosiddetto terzo settore, dal mondo della cooperazione a quello assicurativo. Tutti accomunati dalla prospettiva di uno sviluppo delle proprie attività grazie all'inefficienza del servizio sanitario pubblico, conseguente al suo de finanziamento. Nell’ultimo decennio infatti la spesa sanitaria pubblica procapite - a fronte di un incremento dei costi dei medicinali, della necessità di acquisire nuovi farmaci (epatite C) e di un aumento della popolazione anziana - non è aumentata, ma in termini reali è addirittura diminuita di € 95,3 pro-capite. La nota di aggiornamento al DEF 2017 prospetta un decremento del rapporto spesa sanitaria/Pil per portarlo al 6,3% nel 2020, livello che viene da tutti gli esperti considerato un elemento di sicuro abbassamento dello stato di salute e incremento della mortalità.
I finanziamenti per rinnovare le strutture si sono sostanzialmente esauriti, il personale si è ridotto di 40.000 unità, con un netto invecchiamento della forza lavoro (medici età media 55 anni, infermieri 47 anni). Il personale infermieristico, che rappresenta il “sistema capillare” di un servizio sanitario, lo “strumento” per i servizi territoriali, la risorsa che renderebbe possibile forme di assistenza domiciliare (in Italia questo servizio offre ai pazienti presi in carico mediamente 11 ore di assistenza l’anno!) sono così pochi che per raggiugere il rapporto che c’è fra infermieri/ popolazione della Gran Bretagna bisognerebbe assumerne 132.400 e, rispetto alla Francia, 219.200.
L’Italia è ricca di professionalità, di organizzazioni sindacali, di associazioni di volontariato orientate anche ai servizi socio sanitari. Riteniamo che sia il momento di aprire un dibattito e un confronto con queste realtà, che abbia come primo obiettivo il rafforzamento del Servizio sanitario nazionale, un suo adeguato finanziamento, accompagnato dallo sviluppo di attività socio sanitarie secondo criteri volontaristici e di sussidiarietà, che siano aperte all’insieme della popolazione e che non siano in alcun modo sostitutive, ma espansive del perimetro sanitario e assistenziale.
22 settembre 2017
Disegni e modelli di Leonardo Savioli
Gli spazi espositivi dell'Archivio di Stato di Firenze ospitano dal 23 settembre all'8 ottobre 2017 "Nello spazio intorno all'uomo. Disegni e modelli di Leonardo Savioli" mostra retrospettiva in cui opere di grafica, materiali didattici, disegni tecnici, fotografie e modelli architettonici raccontano l’esperienza professionale, la poetica e le opere del grande architetto toscano a cento anni dalla nascita.
Figura sensibile e poliedrica, il suo archivio restituisce una mappa dei molti ambiti di lavoro in cui la matrice umanista respirata negli anni della formazione attraverso gli insegnamenti di Giovanni Michelucci si affianca all’attenzione verso la cultura artistica e architettonica internazionale più aggiornata. Si tratta di un progetto a cura di Fondazione Giovanni Michelucci, Regione Toscana, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci Prato, Archivio di Stato di Firenze, Fondazione Architetti Firenze, Tempo Reale, realizzato con il contributo di Città Metropolitana di Firenze.
La mostra ad ingresso gratuito, rimarrà aperta fino all'8 ottobre dal lunedì al venerdì dalle 9 alle17,| e il sabato sabato dalle ore 9 alle 13.00, con apertura a richiesta in portineria.
Per informazioni: Archivio di Stato di Firenze - Tel. 055 2632 0245, 055 26320238 - www.archiviodistato.firenze.it, www.architetturatoscana.it #savioli100
Visite guidate
Via Turati - Villaggio Sant'Umiltà Fi |
13 settembre 2017
Sport, cultura e solidarietà con Corri la Vita
Sport, cultura e solidarietà tornano a sfilare per le strade di Firenze con Corri la vita.
La quindicesima edizione della manifestazione, ideata per raccogliere fondi per progetti specializzati nella cura nell'assistenza e nella riabilitazione psico-fisica di donne malate di tumore al seno, ma anche nella prevenzione e diagnosi precoce della
malattia, si svolgerà domenica 24 settembre 2017.
Si tratta di una occasione unica per vivere la città in modo diverso, scoprendo angoli nascosti, e contribuire alla battaglia contro il tumore.
Una corsa non competitiva di circa 12 km e una passeggiata di 5 km con percorsi che si snodano tra le vie del centro storico e le colline che circondano Firenze, organizzate da Associazione Corri la Vita Onlus, con la collaborazione di LILT, Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, sezione Firenze, e Firenze Marathon.
Un evento unico nel nostro Paese, che nelle precedenti edizioni ha riunito oltre 270.000 partecipanti provenienti da tutta Italia e che offre a sportivi, famiglie, gruppi di amici, giovani
e anziani, la possibilità di scoprire alcuni luoghi incantevoli ma poco conosciuti della città, grazie a visite guidate a monumenti, chiese, palazzi e giardini a cura di Associazione Città
Nascosta e ingresso gratuito a numerosi musei e mostre, anche nel pomeriggio. Fino ad oggi sono stati raccolti più di 4.500.000 euro, donati da Associazione CORRI LA VITA Onlus a numerose iniziative impegnate nella lotta al tumore al seno, tra cui LILT Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Firenze per il sostegno al Ce.Ri.On. Centro
Riabilitazione Oncologica di Villa delle Rose, FILE Fondazione Italiana di Leniterapia
Onlus, SenoNetwork Italia Onlus, portale che riunisce le Breast Unit italiane.
Un innovativo progetto mirato al supporto di donne affette da tumore al seno con particolare attenzione alle donne giovani ad alto rischio su base genetica è in fase di elaborazione sotto la guida del professor Angelo Di Leo, oncologo di fama internazionale e
direttore dell'Unità di medicina oncologica Sandro Pitigliani di Prato. Quando sarà approvato, lo studio partirà grazie ai finanziamenti di Associazione CORRI LA VITA Onlus coinvolgendo i centri di senologia di Firenze, Prato, Empoli e Pistoia e molte centinaia di donne in Toscana, con l'intento di ampliare il progetto su scala nazionale.
Le iscrizioni, aperte fino al 22 settembre si possono effettuare nei numerosi punti di iscrizione
a Firenze, ricevendo, in cambio di un contributo minimo di 10 euro, una delle 37.000 magliette
ufficiali di CORRI LA VITA 2017 realizzate da Salvatore Ferragamo e il pettorale, oppure
online sul sito www.corrilavita.it.
Novità di quest’anno per chi non potrà essere a Firenze il 24 settembre la possibilità di ricevere a casa la maglietta della XV edizione di CORRI LA VITA a fronte di una donazione
minima sul sito www.corrilavita.it e l’aggiunta delle spese di spedizione per un accordo siglato con BoxOffice.
Intanto vengono organizzate numerose iniziative per contribuire alla raccolta fondi o concorsi, come “La vetrina più bella perCORRI LA VITA” promossa in collaborazione con Confesercenti Firenze e dedicato ai commercianti fiorentini e “CORRI LA VITA si fa in tre: isciviti, partecipa, fotografa!”, che premierà la fotografia simbolo dell'evento.
Durante tutto l'anno è possibile sostenere CORRI LA VITA Onlus, maggiori informazioni su
http://www.corrilavita.it/donazioni/.
PERCORSI E METE:
http://museicivicifiorentini.comune.fi.it/export/sites/museicivici/materiali/percorsi_e_mete_2017.pdf
29 agosto 2017
Orbetello jazz festival
Sabato 2 e domenica 3 settembre, trascinante fine settimana con Orbetello Jazz Festival nella splendida terrazza della Polveriera Guman che si trasformerà in palcoscenico per due concerti d'eccezione.
Sabato 2 settembre si viaggia sulle ali del ricordo e della piacevole malinconia con Mille bolle blu, lo spettacolo nato da un’idea di Gino Castaldo che grazie all’incantevole e vibrante voce di Nicky Nicolai, accompagnata e impreziosita dal sax di blasone mondiale di Stefano di Battista (artista che vanta collaborazioni sontuose con il teatro, cinema, tv e che pubblica per Blue Note Records) e il suo quartetto, fa rivivere le canzoni che hanno fatto la nostra storia. Sul palco cinque formidabili artisti: Nicky Nicolai (voce), Stefano Di Battista (sax), Andrea Rea (pianoforte), Daniele Sorrentino (basso e contrabbasso) e Roberto Pistolesi (batteria)
I concerti avranno inizio alle ore 21.30, per informazioni 3421815687.
Pao. Ma.
5 agosto 2017
Apritiborgo parte a tuttamusica
La "musica del mondo" apre le porte del borgo di Campiglia Marittima.
Musica Insieme passa il testimone ad Apritiborgo. Martedì 8 agosto alle ore 21.30 sul palco del Teatro dei Concordi salirà il Trio dei tre mondi per un concerto dal titolo emblematico "Musica per unire" per tutte le implicazioni culturali che esso comporta, unire i popoli, unire le culture, esprimere vicinanza e solidarietà. Roger Low, violoncellista ideatore dell'evento anche quest'anno come lo scorso settembre ha proposto di offrire questo concerto a Campiglia e invitare chi vorrà farlo a lasciare un contributo da devolvere in beneficenza alle popolazioni terremotate del Centro Italia in adesione al progetto istituzionale "E' l'ora della solidarietà".
Il Trio dei tre mondi è composto da Wonmi Kim - pianoforte, Willem Blokbergen - violino, Roger Low - violoncello. In programma: Trio in Si Bemolle KV 502 -- W. A. Mozart (Allegro - Larghetto - Allegretto). Trio in La Minore -- Maurice Ravel (Modéré - Pantoum -- assez vif - Passacaille--Très large - Animé). Trio "Dumky" op. 90 -- Antonin Dvoràk (Lento maestoso--Allegro - Andante - Andante moderato - Allegro) .
L'abc di Apritiborgo 2017: http://www.apritiborgo.it/
Pao. Ma.
26 luglio 2017
Grate o trappole?
Pao. Ma.
22 luglio 2017
Ancora difficile l'accesso ai farmaci cannabinoidi
Pao. Ma.
16 luglio 2017
Editoria indipendente a Rio nell'Elba
Dal 18 al 21 luglio a Rio nell'Elba di scena Elba Book, il festival dell'editoria indipendente.
Quattro giorni di inconri ma anche di concerti e spettacoili, presentazioni di libri e momenti di riflessione all'insegna delle piccole realtà editoriali allo scopo anche di disegnare strategie per la valorizzazione delle case editrici di piccole e medie dimensioni e delle persone che vi lavorano.
cornice del festival che festeggia la terza edizione, l'estate elbana e il fascino dello scrigno urbano e naturale di Rio nell'Elba che, fin dagli anni ottanta, dopo la chiusura delle sue storiche miniere di ferro, ha deciso coraggiosamente di investire su un turismo lento, sostenibile e culturale.
Elba Book Festival 2017 ripresenta inoltre un importante appuntamento, la seconda edizione del premio "Lorenzo Claris Appiani per la traduzione letteraria", istituito dalla famiglia Appiani per rendere omaggio alla memoria del figlio, che si terrà martedì alle 19.30, come momento inaugurale del Festival,. Il premio sarà assegnato quest'anno alla traduzione italiana di un testo originale in lingua russa: si vuole così promuovere la diffusione di una letteratura in questo momento storico assai vivace e ricca.
A seguire la Terrazza del Barcocaio, sarà il palcoscenico per tre tavole rotonde: mercoledì, alle 18.30, gli ospiti si esprimeranno sul futuro dei libri e sul loro valore intrinseco, insieme a Carlo Montalbetti, direttore generale del Consorzio Comieco (main sponsor), Gino Iacobelli, presidente di Odei - Osservatorio degli editori indipendenti, Orfeo Pagnani di Exòrma e allo scrittore Roberto Pazzi; modererà Alessio D’uva di Kleiner Flug; dalle 22 alle 23, il cuore del paese si riaccenderà per un’ora prima della notte: in Piazza Matteotti, prenderà vita un dibattito per indagare la tendenza delle grandi città a investire nei musei, per innescare anche all’Elba un processo virtuoso che favorisca il lavoro in ambito culturale. Dialogheranno a riguardo Monica Barni, vicepresidente della Regione Toscana, Daniele Pitteri, direttore del complesso museale di Santa Maria della Scala di Siena, Stefano Lamorgese, autore di Report, Patrizia Asproni, presidente del Museo “Marino Marini” di Firenze, Massimiliano Zane, consulente strategico per lo Sviluppo e la Valorizzazione del Patrimonio museale e culturale e l’imprenditrice Ilaria D’uva; giovedì, alle 18.30, le graphic novel saranno lo strumento per affrontare il tema delle nuove cittadinanze con l’illustratrice Takoua Ben Mohamed, il reporter Domenico Quirico, Tiziana Bonomo di ArtPhotò e il fotografo Francesco Pistilli; a moderare sarà il giornalista Luca Lunedì. La forza della Storia, dalla scelta di Lazzaro all’isola di N. sarà il filo conduttore della chiacchierata tra la giornalista Annarita Briganti e Roberto Pazzi, il quale alloggerà sull’isola per tutta la durata del festival, vivendo a distanza di duecento anni le atmosfere che tolsero il sonno a Bonaparte.
Il soggiorno di scrittura lo accompagnerà nella stesura di alcuni testi che allo scoccare delle 22, in piazza Matteotti, saranno interpretati dai detenuti del Carcere di Porto Azzurro. L’emozione dominerà la serata. Venerdì, alle 18.30, il focus si sposterà sul turismo responsabile grazie a Isa Grassano, autrice di Forse non tutti sanno che in Italia… (Newton&Compton), Giampiero Sammuri, presidente del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, Roberto Della Seta, saggista ed ex presidente Legambiente e Giacomo Bassi, autore della guida Isola d’Elba e Pianosa per Lonely Planet; li introdurrà il geografo e ambientalista Marino Garfagnoli. Il gran finale darà voce a una personalità che solitamente non ama rilasciare interviste: alle 22, in piazza Matteotti, il conduttore di Report Sigfrido Ranucci si racconterà senza freni al giornalista Luciano Minerva.
Per il programma completo cliccare su www.elbabookfestival.com oppure seguire la pagina Facebook.
14 luglio 2017
Notti magiche nella foresta della Verna
Migliaia e migliaia di lucciole improvvisamente illumineranno la notte nella foresta Sacra della Verna. Non si tratta di magia anche se ci piace pensarlo, è la natura che replica se stessa regalando uno spettacolo surreale.
L'escursione molto breve, in compagnia delle guide della Cooperattiva è adatta a tutti, grandi e piccoli e le emozioni garantite!
Sarà richiesto il buio assoluto e di restare quanto più possibile immobili ed in silenzio per non disturbare gli altri partecipanti e permettere alle lucciole di uscire allo scoperto e volarci intorno in piena tranquillità.
"Gli eventi sono programmati basandoci sulla presenza delle lucciole degli ultimi 2 anni nel bosco delle fate. Ma - dicono le guide -, non si può programmare il momento in cui un fiore sboccerà, in cui una stella cadrà...in cui le lucciole decideranno di illuminare la foresta della Verna". Un sms inviato agli iscritti a 24h dall'evento anticiperà la presenza certa o meno delle lucciole.
DETTAGLI ESCURSIONE:
Ritrovo: h 19.30 presso Ristorante La Melosa (Santuario della Verna)
Difficoltà: Per tutti
Durata 3/4 h
Costo: 12€ Adulti - 8€ Bambini (8/12 anni)
Ai partecipanti è richiesto il silenzio assoluto!!!
Richiesto inoltre adeguato abbigliamento adatto al trekking (scarponi, felpa e giacca a vento), coperta da stendere, cena al sacco, torcia e acqua.
Per iscriversi a occorre inviare una mail a info@cooperativainquiete.it indicando data prescelta, numero dei partecipanti e un recapito telefonico.
7 luglio 2017
Musica e "cibo di strada" a Rufina
Due giorni di festa a Rufina per celebrare il cibo e gli artisti di strada. Sabato e domenica 15 e 16 luglio in piazza Kurgan e Piazza Umberto.
Di scena “Street Festival”, manifestazione organizzata dal Comune e dall’Associazione Commercianti. Per due serate nelle piazze centrali di Rufina saranno presenti i conosciutissimi “truck” che offrono il meglio dello street food. Con loro anche gli artisti di strada tra i quali segnaliamo la Large Street Band e la Manada del Fuoco. Per gli amanti della musica ci saranno anche DJ Set.
Pao. Ma.
6 luglio 2017
Colonna sonora d'eccezione per Festambiente 2017
Dodici giorni e tredici concerti.
Il calendario della festa, lanciato anche sui social con l’hashtag #Festambiente2017, raduna quest’anno molti nuovi nomi della musica nazionale e internazionale, creando un vero e proprio special team in grado di accontentare nell’arco dei 12 giorni giovani e meno giovani.
Venerdì 4 agosto Edoardo Bennato, sabato 5 agosto doppia serata con i Tre allegri ragazzi morti e, a seguire, Le luci della centrale elettrica. Domenica 6 agosto Flavio Insinna e la sua piccola orchestra in “La macchina della felicità”, lunedì 7 agosto Vinicio Capossela in “Combat Folk”, martedì 8 agosto Stefano Bollani in “Napoli trip”, mercoledì 9 agosto Neri Marcorè e Gnù Quartet in “Omaggio a De André”, giovedì 10 agosto Samuel, venerdì 11 agosto Planet Funk, sabato 12 agosto Levante in “Estate nel caos”, domenica 13 agosto Emis Killa, lunedì 14 agosto Sabina Guzzanti in “Come ne venimmo fuori” e finale a ferragosto con The Wailers in “Legend”.
Ma a Festambiente ci saranno anche collaborazioni e sinergie significative con realtà e artisti espressione del panorama maremmano. I Desertion, band grossetana nata nel 2013 e formata da Alessandro Rocchi, voce e chitarra, Marco Porcu, basso, Francesco Capone, batteria, e Fabio Mazzocchi, seconda chitarra. I Chibumba, gruppo maremmano che si presenta spesso a bordo di vecchie e affascinanti bici e che fa della propria musica uno stile di vita. Infine i Twoas4, gruppo composto da Oscar Corsetti, voce e chitarra, Michele Lanzini, violoncello, e da Davide Nosso, batteria, che porterà alla festa il secondo lavoro Marea Gluma. Inoltre è prevista una collaborazione con l’agenzia maremmana Tudemun, con Edicola Acustica, con Cristiana Tozzi (Chris Dj) e Chiara Grilli, con la Coop. Uscita di Sicurezza e la Cava di Roselle.
Oltre a confermare il costo di 8 euro per chi entra prima delle 20 (e 12 euro per chi entra dopo le 20), da quest’anno il costo è di 2,50 euro al giorno per chi si abbona a 12 serate! Per sconti, promozioni, abbonamenti. Per info e prevendite: BoxOfficeToscana – www.boxol.it/toscana.
3 luglio 2017
Siena capitale del jazz internazionale
jazz del per una settimana di concerti
straordinari. Dall’8 al 14 luglio infatti Siena Jazz mette in scena il ventisettesimo International IASJ Jazz Meeting che quest’anno festeggia anche i 40 anni dell’Accademia Nazionale del Jazz di Siena, nata il 9 settembre del 1977.
Per una settimana circa 150 partecipanti provenienti da più di 20 nazioni in rappresentanza di 48 scuole di jazz suoneranno insieme e si confronteranno nei loro percorsi formativi dando vita a un evento musicale, culturale e sociale che, fin dalla sua nascita, è stato espressione di valori quali la solidarietà fra i popoli e dell'importanza della musica come collante fra i giovani di culture, nazioni e religioni diverse.
Ogni giorno presso le aule di Siena Jazz saranno sei i concerti pomeridiani (dalle ore 18.30 alle ore 20.00), mentre a partire dalle ore 21.45 gli studenti e i docenti si esibiranno in alcuni dei luoghi più unici e suggestivi della città.
Si comincia sabato 8 luglio con un grande concerto inaugurale in Piazza Provenzano che vedrà esibirsi la “Siena Jazz University Orchestra” diretta da Roberto Spadoni con special guest il sassofonista statunitense Dave Liebman
Domenica 9 luglio sarà il Cortile del Rettorato dell’Università degli Studi di Siena a ospitare la jam session che vedrà protagonisti studenti e docenti del meeting.
Quindi le jam session si sposteranno in contrada: il 10 luglio nella Società “Castelmontorio” della Contrada di Valdimontone; l’11 luglio presso la Società “Il Rinoceronte” della Contrada della Selva; il 12 luglio nella Società “San Marco” (giardini dell’Oliveta) della Contrada della Chiocciola. I concerti finali del Meeting si terranno invece giovedì 13 e venerdì 14 luglio nella Società “Romolo e Remo” della Contrada della Lupa.
Pao. Ma.
1 luglio 2017
A rischio i bagni alle foci di fiumi, canali e fossi
Un assalto che non si ferma, come dimostrano i dati del dossier Mare Monstrum di Legambiente sul mare illegale basato sul lavoro delle Forze dell'ordine e delle Capitanerie di porto: la Toscana con 1.097 infrazioni accertate (il 7% a livello nazionale) 1286 persone denunciate e arrestate e 182 sequestri effettuati si piazza al settimo posto nella classifica italiana del mare illegale. In pratica, oltre 3 reati accertati al giorno, 1,8 infrazioni per ogni chilometro di costa.Tra le tipologie di reato spiccano quelli legati all’ insufficiente depurazione e agli scarichi inquinanti: 324 le infrazioni accertate con 431 denunce e 99 sequestri. A seguire i reati legati alle violazioni al codice della navigazione, in aumento rispetto allo scorso anno: nel 2016 sono stati 301 i reati accertati dalle forze dell’ordine e dalle Capitanerie di porto, che hanno portato alla denuncia di 302 persone. C’è poi la pesca di frodo con 250 infrazioni accertate, 249 persone denunciate e 14 sequestri (13.755 kg i prodotti ittici finiti sotto sequestro). Infine i reati legati al ciclo del cemento lungo la costa (222 quelli accertati nell’ultimo anno, con 304 persone denunciate e 61 sequestri effettuati). Dallo scorso anno da segnalare la forza deterrente della nuova legge sugli ecoreati che colpisce soprattutto inquinamento e disastro ambientale.
la conferenza stampa |