La risposta sarà data martedì 26 febbraio al termine del trofeo Tartaruga nell'ambito della tappa fiorentina del Treno Verde di Legambiente e Ferrovie dello stato italiane, che anche quest'anno ripercorre l'Italia per monitorare lo stato dell'inquinamento atmosferico e acustico delle città italiane. La competizione scatterà alle 12 da via Alamanni e l'arrivo è previsto alle 12.15 al binario VIII della stazione Campo di Marte.
Si tratta della quinta tappa della storica campagna di Legambiente e Ferrovie dello Stato. Partito da Bari l'8 marzo scorso, dopo Reggio Calabria, Salerno e Roma, il convoglio ambientalista sarà in sosta al binario IX della stazione Campo Marte a Firenze da lunedì 25 a mercoledì 27 marzo. Le carrozze, allestite con mostre e percorsi didattici, saranno aperte agli studenti delle scuole della città dalle ore 10 alle 13 e per i cittadini e curiosi dalle 16.00 alle 19.00 (tranne il mercoledì).
Tema di questa edizione del Treno Verde è la smart city e l’innovazione delle città con la mostra “Muoversi, abitare, vivere”. La prima carrozza è dedicata al tema della mobilità sostenibile, cardine del cambiamento degli agglomerati urbani. Dal trasporto su ferro alla mobilità elettrica, dall’urbanisticaall’intermodalità, passando per le zone a traffico limitato, le piste ciclabili e le zone 30: questo il
percorso che farà capire quali scelte devono essere prese dalle città e dai cittadini per dire no allo smog, per
aprire le porte alla libertà di muoversi in maniera veloce e a basse emissioni.
All’abitare è dedicata la seconda carrozza all’interno della quale l’allestimento sarà dedicato a raccontare
un’urbanistica che risponde alle esigenze dei cittadini e dell’ambiente. Energia pulita e integrata, analisi
del ciclo di vita, difesa del suolo e prevenzione del rischio idrogeologico e sismico, edifici sicuri ed
efficienti, architettura sostenibile. Nella seconda carrozza si possono trovare alcuni dei temi chiave che
aiutano a progettare le fondamenta di una città smart. Abbattimento delle emissioni e innalzamento della
qualità della vita sono i principi guida del percorso. La terza carrozza è dedicata agli stili di vita mentre la quarta è stata trasformata in un vero e proprio parco urbano.
Anche quest’anno il Treno Verde sarà accompagnato dal Laboratorio mobile Qualità dell’Aria di
Italcertifer che rileverà i dati relativi all’inquinamento acustico e alla qualità dell’aria sostando per 72 ore
consecutive, in via Masaccio, in corrispondenza del civico 78. Oltre ai valori del PM10, saranno raccolte
informazioni sulle concentrazioni nell’aria di benzene, biossido di azoto, monossido di carbonio, biossido di
zolfo e ozono.
Pao. Ma.
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