Ciottolo dopo ciottolo due fra le più famose e amate spiagge dell'Elba, le Chiaie e le Viste, rischiano di scomparire. La ragione principale è l'erosione ma anche il comportamento incivile da parte di alcuni turisti. A lanciare l'allarme è Legambiente Arcipelago Toscano.
"Ogni anno - secondo Legambiente - migliaia di ciottoli vengono portati via come ricordo -, per questo chiediamo al comune di Portoferraio, di impedire questa insensata abitutdine di consumismo turistico, intanto ponendo alle vie di accesso e agli ingressi delle spiagge dei cartelli in diverse lingue"
Le Ghiaie è, secondo la leggenda, la spiaggia dove sbarcarono gli Argonauti, alla ricerca del vello d'oro. Mentre portavano a riva la loro nave, macchiarono i sassi bianchissimi della spiaggia con il sudore, picchiettandoli di nero. Le Viste è invece la caletta che si apre proprio sotto la Villa dei Mulini di Napoleone.
"Ogni anno - secondo Legambiente - migliaia di ciottoli vengono portati via come ricordo -, per questo chiediamo al comune di Portoferraio, di impedire questa insensata abitutdine di consumismo turistico, intanto ponendo alle vie di accesso e agli ingressi delle spiagge dei cartelli in diverse lingue"
Le Ghiaie è, secondo la leggenda, la spiaggia dove sbarcarono gli Argonauti, alla ricerca del vello d'oro. Mentre portavano a riva la loro nave, macchiarono i sassi bianchissimi della spiaggia con il sudore, picchiettandoli di nero. Le Viste è invece la caletta che si apre proprio sotto la Villa dei Mulini di Napoleone.
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