2 maggio 2018

In mostra la storia del Movimento studentesco fiorentino



Dal passato un invito ad occuparsi del presente...  e del futuro! 
E' il presupposto della mostra di foto sulla storia del Movimento studentesco fiorentino che sarà inaugurata sabato 12 maggio alle ore 18 al Teatro della Compagnia in via Cavour a Firenze nell'ambito della rassegna di film, incontri e mostre "Millenovecento68 - Millenovecento77", Dieci anni in Movimento".
Una carrellata d'immagini, alcuni veri e propri scatti d'autore, accompagneranno il visitatore attraverso un decennio di storia scolastica, politica e sociale della Firenze, ma non solo, degli anni Settanta del secolo scorso.
All'inaugurazione della mostra "Scatti in movimento. Immagini del Movimento studentesco fiorentino (1971-1978)", seguirà la presentazione di "Concentramento ore 9", il libro realizzato a cura dell'associazione Ciclostilato in proprio in collaborazione con l'Istituto Gramsci toscano per le edizioni dell'Assemblea del Consiglio regionale. Pagina dopo pagina, immagine dopo immagine il libro accompagna il lettore in un viaggio nella vicenda politica, scolastica, umana e sociale di migliaia e migliaia di ragazze e ragazzi che negli anni Settanta s'incontrarono dietro gli striscioni e sotto le bandiere del Movimento studentesco fiorentino intrecciando le loro vite, le loro storie, i loro amori, il loro impegno fuori e dentro le aule scolastiche. 

 “Concentramento ore 9”,  è il frutto di un impegno collettivo che ha permesso di raccogliere una moltitudine di memorie, documenti e immagini che gli autori, Matteo Mazzoni, Dario Ragazzini, Sylva Casagli con Anna Scattigno, hanno trasformato in un racconto vivo, eloquente per suggestioni e stimoli, fresco, con molte foto, alcune inedite, che oltre ad indagare, riordinare e mettere insieme scientificamente con l’occhio dello storico il vissuto di tantissime ragazze e tantissimi ragazzi offre preziosi spunti di riflessione e strumenti d’indagine utili per guardare a quell’esperienza con l’occhio dell’oggi. Interverranno, fra gli altri Matteo Mazzoni, Daniela Lastri e Amos Cecchi.

Ingresso libero

pao. ma.

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