32 pagine a colori che ci accompagnano nelle mille delizie di Campiglia Marittima in un viaggio attraverso i sapori, gli eventi, i paesaggi e le architetture di questo generoso pezzo di Toscana dove batte ancora l'antico cuore della Maremma.
E' la nuova guida, fresca di stampa per i tipi di Debatte delle edizioni Viatoribus, compresa nella serie Toscana mediterranea Costa degli Etruschi che da oggi aspetta i "viaggiatori" negli uffici turistici della Valdi Cornia.
La guida che recita nel sottotilo "Campiglia Marittima, cuore caldo della costa degli etruschi" simula il viaggio di una coppia di sposi che arrivano nel borgo, primi del ‘900, in carrozza, rimanendo affascinati da una inaspettata bellezza. L’immaginazione è quella di Gianfranco Benedettini, cultore di storia locale ma soprattutto un “innamorato, ma in un modo che non si può nemmeno descrivere di Campiglia”, per dirla alla Benigni. Ecco, Benedettini fa scendere la coppia alla stazione di San Vincenzo, perché? Perché passando dalle colline interne e arrivando dai boschi sarà più grande la meraviglia di ritrovarsi in un borgo affacciato sul mare, con la Pieve di San Giovanni “chiara e lucente” che fissa un primo punto di sguardo verso l’orizzonte su cui risalta l’arcipelago toscano. Insomma, un po’ come quando il Bernini progettò il doppio colonnato di piazza san Pietro facendolo raggiungere da un dedalo di vie della Roma medievale … (incanto poi svanito con le demolizioni per la realizzazione di via della Conciliazione, ma è un’altra storia).
La guida, nove capitoli in italiano e in inglese che propongono dopo questa poetica introduzione, le cose da vedere, gli eventi, i parchi della Val di Cornia, itinerari, artisti e artigiani, termalismo, enogastronomia e informazioni utili. "Ritengo che si tratti di un ottimo prodotto nato da un comune intento tra pubblico e privato - afferma l'assessore alla cultura e turismo Jacopo Bertocchi - infatti mentre come comune si stava lavorando al progetto, alcuni privati hanno manifestato la volontà di contribuire a realizzare una guida come strumento di promozione territoriale che non guarda solo Campiglia Marittima nel rivolgersi al pubblico, ma è un omaggio a tutto il nostro bellissimo territorio che merita di ottenere un’attenzione speciale”. Queste aziende hanno contattato direttamente
l’editore e sono diventate sponsor del progetto, si tratta di Conad, Calidario e Montesolaio, la prima realtà è legata alla grande distribuzione con una vocazione particolare ai prodotti di qualità e alla filiera corta, la seconda è una delle aziende legate al termalismo che caratterizza il territorio comunale e la terza alla ricettività e a produzione vitivinicola che esprime le due migliori qualità nel coniugare innovazione e tradizione. Una guida che non si limita a descrivere i luoghi, ma li mette in rete attraverso cinque itinerari da percorrere a piedi, in bici e in mountain bike, e ancora va alla ricerca del genius loci attraverso le persone, i volti dei produttori, degli artisti, degli abitanti che sono i primi e più convinti testimonial del territorio.
“Guide pensate con l'obiettivo di ricercare il Genius loci, quell'entità che per i romani era il Genio del luogo abitato e frequentato dall'uomo – affermano gli autori di Viatoribus - Sono i preziosi consigli che si richiedono ad un amico che vive sul posto, quelle informazioni raccolte e selezionate in base all'esperienza diretta, affidabili perché verificate e sperimentate di volta in volta. Un progetto editoriale innovativo, indipendente e sostenibile che parte dal basso coinvolgendo direttamente chi vive nei luoghi raccontati”.
Vedi anche:
http://paomaggiblog.blogspot.it/2014/07/sguardo-su-campiglia.html
http://paomaggiblog.blogspot.it/2012/08/stregati-dalla-val-di-cornia.html
http://paomaggiblog.blogspot.it/2008/02/val-di-cornia-sei-parchi-e-un-museo.html
http://paomaggiblog.blogspot.it/2012/08/stregati-dalla-val-di-cornia.html
Pao. Ma.
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