Si sposeranno, anzi si uniranno, no, insomma saranno ufficialmente una coppia Marco e Roberto che
grazie alla nuova, diciamo alla legge approvata recentemente saranno i protagonisti della prima unione civile di Firenze. Il matrimonio, sì insomma l’unione, sarà celebrata dal sindaco Nardella alle 15 in punto dell’8 settembre prossimo nella mitica Sala Rossa di Palazzo Vecchio.
Non è un vero e proprio matrimonio ma come dire, un piccolo passo fuori dal medioevo in un paese che ancora stenta ad avere leggi all’altezza dei suoi cittadini.
Da ora comunque Marco e Roberto potranno godere di reciproci diritti e doveri come la scelte di un cognome, o mettere insieme i loro beni oppure usufruire della reciproca assistenza in ospedale o stabilire per il partner trattamenti sanitari e di fine vita, così come ricevere una pensione di reversibilità ed entrare nell’asse ereditario. Insomma Marco e Roberto, che varcano il traguardo della prima unione civile di Firenze saranno una coppia per tutti, “tanto tonò che piosse!”, come si dice a Firenze.
Pao. Ma.
25 luglio 2016
Primo "matrimonio" gay a Firenze
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