12 aprile 2016

A giugno il gay Pride a Firenze


“Chiediamo alle istituzioni e alla società civile di aderire e scendere in piazza per i diritti e contro le discriminazioni” è l'appello che gli organizzatori del Gay Pride lanciano per il prossimo Gay Pride che si terrà il 18 giugno a Firenze. Per la prima volta in Toscana la manifestazione dell'orgoglio LGBTI (lesbico, gay, bisex, trans e intesex), attraverserà Firenze con una grande parata per le vie del centro della città per dare nuovo impulso alla battaglia per il riconoscimento dei diritti e alla lotta alle discriminazioni.
Nato da un percorso politico intrapreso alcuni mesi fa da un’ampia rete di associazioni della Toscana, ciascuna con storie e specificità diverse, il Toscana Pride sarà un grande evento che coinvolgerà tutta la città, anticipato da tante iniziative culturali, politiche e sportive che animeranno la regione in attesa del 18 giugno. "Sarà un Pride dal sapore civico - dichiara Barbara Caponi (presidente del Comitato promotore) - un'occasione per coniugare i valori tradizionali di accoglienza e democrazia della nostra città con le istanze di un movimento che fa ancora i conti con una discriminazione sostanziale e giuridica nel nostro Paese. Abbiamo già chiesto la presenza della banda municipale e degli sbandieratori del Calcio Storico fiorentino. Con il Pride risponderemo, in modo gioioso, pacifico e civile, a chi promuove omofobia e transfobia".
Il Comitato promotore del Toscana Pride lancia il suo appello e chiama a raccolta le Istituzioni toscane e la società civile. Nel documento politico della manifestazione, i temi della parità dei diritti, della tutela dei singoli e delle singole, della legittimazione dei legami affettivi e genitoriali e la laicità delle istituzioni. Ma le rivendicazioni della comunità LGBTI sono inserite nella cornice più ampia delle politiche di welfare, del lavoro e delle politiche educative di contrasto al sessismo e alla violenza di genere.
Pao. Ma.

Nessun commento: