I "fiaccolai" di Abbadia San Salvatore sono già a lavoro per progettare le straordinarie pire di legno che ogni anno illuminano la città dell'Amiata nella notte del 24 dicembre.
La città delle Fiaccole si prepara così a celebrare la sua antichissima festa del fuoco attraverso un lavoro di “architettura rurale” fatto di un sapere che si tramanda di generazione in generazione e che rende unica al mondo questa celebrazione.
La costruzione dei falò inizierà poi dal 5 dicembre dando vita a una sentitissima “sfida” senza vincitori, per innalzare la fiaccola più bella. E mentre il cuore del paese si vestirà a festa, prenderà il via un ricco calendario di appuntamenti tra arte, gusto e divertimento che proseguirà fino al 6 gennaio regalando a tutti coloro che sceglieranno di trascorrere del tempo sul Monte Amiata un Natale “oltre la neve”. A rendere unico e indimenticabile il periodo natalizio ogni weekend, musiche, mercatini di prodotti tipici, laboratori e mostre di presepi animeranno il centro cittadino.
Il via ufficiale degli appuntamenti sarà il 4 dicembre, con la commemorazione di Santa Barbara, protettrice dei minatori: un evento particolarmente caro alla comunità di Abbadia perché legato al suo passato minerario. Nel lungo ponte tra il 5 e l’8 dicembre, nel cuore di Abbadia San Salvatore torna la cerimonia di accensione delle luminarie, che accompagna l’inizio della costruzione delle tradizionali Fiaccole. Tante le attrazioni, per famiglie e bambini: dai laboratori per i più piccoli, la casa di Babbo Natale, la carrozza dei cavalli, la giostra tradizionale. E poi ancora animazioni musicali, giochi e tanto altro. La sera del 24 dicembre la festa raggiungerà il suo culmine: alle ore 18 si terrà la "Cerimonia di accensione" e la benedizione del fuoco che segna l'inizio della festa; la banda suona canti natalizi e la Fiaccola davanti al Municipio è la prima ad essere accesa. Questo è il segnale convenuto: da qui i capi fiaccola con le loro torce vanno a dare fuoco alle altre decine di fiaccole disseminate nel centro storico e in tutto il paese. Quindi tra canti e musiche popolari, in una tradizione che si trasmette da migliaia di anni e concilia laicità e spiritualità, le Fiaccole iniziano a bruciare illuminando la notte e rendendo il Natale ad Abbadia San Salvatore un
momento magico e indimenticabile. in cui l’intero paese si ritrova nelle strade a rinnovare conoscenze e amicizie, mentre le cataste di legna bruciano fino accanto ai fuochi, si brinda con vin brulé e si degustano dolci tipici. E le feste di Abbadia San Salvatore continueranno ben oltre il Natale: il 31 dicembre infatti si festeggerà l’arrivo del 2016 con il “Capodanno in Piazza” e il 1 gennaio avrà luogo il consueto “Concerto di Capodanno” nella suggestiva Abbazia del San Salvatore. Il programma si arricchirà poi con le ciaspolate, il trekking nel bosco e le visite guidate nel meraviglioso centro storico del paese e tantissime altre attività in calendario fino al 6 gennaio.
Durante tutto il periodo sarà inoltre possibile gustare piatti della tradizione natalizia locale, grazie all'iniziativa “Natale a Tavola” nella maggior parte dei ristoranti del paese.
Pao. Ma.
16 novembre 2015
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