9 marzo 2017

Al via il progetto delle "Cooperative di comunità"

Firmato oggi il protocollo d'intesa fra Legambiente e Legacoop della Toscana per la promozione del progetto delle cooperative di comunità. 



Vere e proprie antenne per intercettare i bisogni
di un territorio, le Cooperative di Comunità si caratterizzano per essere diretta espressione delle comunità locali di riferimento e dall’avere come propria missione la salvaguardia e la valorizzazione delle comunità stesse, attraverso la creazione di posti di lavoro in particolare per i giovani, la realizzazione di servizi necessari alle comunità, il recupero di produzioni e mestieri tradizionali, la valorizzazione sotto il profilo turistico e ambientale. Alla loro promozione sul territorio toscano è dedicato il protocollo d’intesa firmato oggi a Firenze dai rappresentanti di Legacoop Toscana e Legambiente Toscana. Il protocollo prevede l’avviamento, nelle prossime settimane, di attività ed interventi che si svilupperanno contemporaneamente su due livelli. A livello regionale saranno promosse iniziative di studio sul tema delle cooperative di comunità, volte ad indagarne e risolvere le criticità, e iniziative tecniche, giuridiche e politico-legislative atte a migliorare il contesto normativo in cui le coop di comunità operano. In contemporanea si studieranno ed organizzeranno attività di informazione volte alla diffusione del progetto. “La parola comunità richiama immediatamente alla mente il concetto di cooperativa. Con questo protocollo vogliamo mettere in cantiere ed attivare una serie di iniziative volte a favorire la diffusione delle cooperative di comunità, entità parzialmente nuove, ma sicuramente indispensabili per colmare alcuni vuoti lasciati nei territori dall’attuale crisi economica. Quando parliamo di cooperative di comunità parliamo di luoghi in cui la cooperazione svolge un ruolo fondamentale nell’erogazione dei servizi essenziali e nel recupero e nella valorizzazione di alcuni dei luoghi più belli della Toscana” ha affermato Assunta Astorino, vicepresidente Legacoop Toscana con delega alla promozione. “Promuovere, sostenere e accompagnare la nascita di nuove cooperative di comunità nella nostra regione significa per noi declinare e attuare una parte essenziale del nostro mandato congressuale in tema di Economia Civile. Solo creando i presupposti per la nascita di nuova e stabile occupazione, partendo dai bisogni più profondi delle comunità di abitanti (nelle aree interne come nelle periferie metropolitane) possiamo sperare di uscire in modo dignitoso dalla crisi che ci sovrasta ormai da due lustri” ha dichiarato Fausto Ferruzza, Presidente di Legambiente Toscana. A livello territoriale, in particolare, saranno promosse iniziative congiunte per promuovere la costituzione di Cooperative di Comunità nei piccoli comuni toscani, nei contesti metropolitani periferici e in alcuni quartieri cittadini particolarmente ricettivi. Parallelamente, il Protocollo prevede momenti di formazione professionale di giovani che possano diventare in prospettiva animatori di cooperative di comunità ed eventi volti allo scambio di esperienze tra le diverse realtà locali, finalizzati alla strutturazione di una rete orizzontale fra le cooperative di comunità. Uno di questi momenti è già stato individuato nel protocollo d’intesa firmato oggi: si tratta del Festival dell’Economia Civile, organizzato dal Comune di Campi Bisenzio, in collaborazione con Legambiente, ANCI Toscana e Scuola di Economia Civile, in programma nel prossimo novembre.


Nessun commento: