Metti insieme un luogo d'eccezione e dei "ciceroni" straordinari e il viaggio diventa fantastico.
E' il caso de "I giardini della Cultura in Inverno di Marginalia" che domenica 15 gennaio alle 15 ci porta alla scoperta della magnifica villa medicea di Poggio a Caiano. Il percorso che si articolerà fra il giardino e la villa medicea avrà un ospite davvero d'eccezione: l'attrice Daniela Morozzi che leggerà una serie di brani sul tema del giardino. Con lei un architetto e uno storico dell'arte accompagneranno i visitatori alla scoperta delal villa e del giardino d'inverno con letture, musica dal vivo e danze..
Il percorso prenderà il via alle 15 al giardino e poi appuntamento alle 15.30 all'ingresso della villa.
Il pubblico entrando nel giardino della villa sarà microfonato per un migliore ascolto, quindi dopo pochi minuti accompagnato all’interno della caffetteria per un assaggio di ottimo caffè e i famosi dolcetti di Lorenzo il Magnifico, quindi il pubblico entrerà direttamente al Teatrino mediceo grazie alla disponibilità del direttore. Dall’interno della Villa continueremo a parlare dei giardini e ovviamente del bellissimo ambiente in cui ci troviamo, commentando personaggi, arte e leggende di questo straordinario angolo di storia. Durata della visita un’ora e trenta minuti- percorso adatto a tutti
Quota di partecipazione € 15,00. La prenotazione è obbligatoria e si può fare o scrivendo a visiteguidate@associazionemarginlia.org, oppure telefonando al numero 366 4475991.
Pao. Ma.
6 gennaio 2017
3 gennaio 2017
Befane in "voga" sull'Arno fiorentino
La mitica vecchietta nella mattina del 6 gennaio, dalle 10 alle 12, vogherà sullo specchio d'Arno dei canottieri di Firenze per portare doni, carboni ma anche per accogliere i bambini e le loro famiglie per un appuntamento davvero straordinario promosso dalla Lilt.
Il gruppo delle Florence Dragon Ladies (la squadra di dragonesse formata da donne operate di tumore al seno) e molte altre socie della Canottieri vestiranno gli abiti della
Befana e si occuperanno della festa organizzando tutte le attività
per grandi e piccini, a partire dalla consueta merenda ricca di
dolci, pandori, panettoni e vin brulè per gli adulti. Befane con le
pagaie animeranno le gite sul fiume a bordo dei Dragon Boat mentre ad
altre spetterà il compito di distribuire le bellissime calze piene
di dolci, mentre la Scuola Italiana Cani Salvataggio sorveglierà le escursioni in Arno e farà conoscere i suoi bellissimi e
simpatici amici a quattro zampe.
Pao. Ma
Nel blog puoi trovare altre notizie cercando Dragon lady
Link: http://paomaggiblog.blogspot.it/2014/10/emozioni-e-soddisfazioni-per-le.html
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Di scena le storie dei migranti
Al via il “Teatro senza confini”,
il progetto dell'Unione comunale del Chianti fiorentino e del Comune
di San Casciano che permetterà di portare sul palcoscenico i temi
dell'immigrazione e di sperimentare nuovi linguaggi e indagare
l'esperienza umana, promuovere processi di accoglienza attraverso la
comunicazione teatrale. “L'idea di narrare in scena le storie e il
vissuto dei profughi e dei migranti ospiti del nostro territorio –
commentano le assessore alle Pari opportunità di San Casciano e
dell'Unione comunale Consuelo Cavallini e Giulia Casamonti - è alla
base del nostro progetto che scommette sulla realizzazione di un
percorso teatrale e sulla messa in scena di uno spettacolo itinerante
di corti teatrali sul tema delle migrazioni destinato a coinvolgere
attori professionisti e non, cittadini italiani e stranieri
attraverso il linguaggio e la tecnica del teatro azione che, privo di
un copione, si basa sul racconto condiviso di un'esperienza e sulla
partecipazione del pubblico”.
Nella realizzazione del progetto
avranno un ruolo di primo piano le associazioni del territorio che
lavorano da anni sui temi dell'immigrazione e i gestori dei centri di
accoglienza.
Oltre ai professionisti, lo spettacolo
sarà incentrato sull’interpretazione di attori non professionisti
con percorsi di vita legati all'immigrazione. “Riserveremo una
particolare attenzione – concludono - ai giovani, stranieri e non e
ai richiedenti asilo, ospiti delle strutture del territorio. I
migranti ospiti nei territori di San Casciano e dell’Unione dei
Comuni di Barberino e Tavarnelle sono circa una settantina”.
Nei quattro territori dell'Unione
Comunale del Chianti Fiorentino (Barberino Val D'Elsa, Tavarnelle Val
di Pesa, San Casciano Val di Pesa e Greve in Chianti) risiedono 4.530
stranieri con una percentuale media pari al 10% rispetto alla
popolazione complessiva (oltre 43mila abitanti). I paesi d'origine
prevalenti sono Romania, Albania, India, Sri Lanka.
L'intreccio di culture e la conoscenza
di percorsi di vita di uomini, donne e bambini in viaggio, con le
loro difficili storie di migrazioni, le loro intense testimonianze
intrise di memoria e voglia di ricominciare, producono un valore da
costruire e mettere in scena. La diversità, concepita come risorsa
umana e strumento di arricchimento culturale, prende vita sul
palcoscenico dei Comuni del Chianti. "Teatro senza confini"
è uno dei primi progetti italiani selezionati e sostenuti dallo
Stato. Uno spazio di incontro e di integrazione che ha permesso
all'Unione comunale del Chianti Fiorentino e il Comune di San
Casciano di ottenere un finanziamento ministeriale e conquistare la
nona posizione nella graduatoria nazionale. L'occasione è data da
uno specifico bando indetto dal Dipartimento per le Pari Opportunità
- Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni razziali, che favorisce la
promozione di azioni positive volte a favorire il contrasto a
situazioni di discriminazioni etnico-razziali mediante l'arte, la
cultura e lo sport.
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