17 novembre 2016

Accordo Università-Legacoop toscana


Per gli studenti dell'Università fiorentina d'ora in avanti sarà più facile accedere a tirocini e stage in cooperativa.

Il rettore dell'Ateneo fiorentino Luigi Dei e il presidente di Legacoop Toscana Roberto Negrini hanno siglato  un protocollo d'intesa che prevede seminari, tirocini e premi di laurea, iniziative di sostegno alla formazione post-universitaria e alla creazione di start up cooperative.
I tirocini potranno essere svolti sia all’interno del percorso formativo sia come formazione post laurea.  Legacoop Toscana si impegna inoltre a produrre materiale informativo per gli studenti e i neolaureati interessati ad avvicinarsi alla forma cooperativa come strumento per entrare nel mondo del lavoro e a prevedere, in accordo con le strutture di ateneo, seminari sul tema della cooperazione all’interno di specifici corsi di insegnamento nonché, coinvolgendo più corsi di laurea, giornate tematiche di introduzione alla cooperazione e alle forme di impresa cooperativa.
Nel protocollo d’intesa vengono previste anche borse di studio per tesi di laurea svolte su argomenti che riguardano il mondo della cooperazione, percorsi di placement volti ad impiegare i giovani neolaureati in cooperative già esistenti e bandi per promuovere la nascita di nuove cooperative, anche in collaborazione con altri enti ed organizzazioni, da accompagnarsi a specifici periodi di formazione.
Infine, il protocollo prevede l’organizzazione di eventi su temi specifici della cooperazione con rilevanza scientifica e un interesse per il mondo accademico. In questa ottica già per martedì 22 novembre prossimo è in programma, nell'aula magna del Rettorato la presentazione della tesi di laurea discussa da Sandro Pertini alla Cesare Alfieri nel 1924.
“L’accordo siglato oggi si inserisce in un campo d’azione su cui l’Università di Firenze si è molto impegnata – ha detto il rettore Luigi Dei – cioè preparare i nostri studenti ad affrontare il mondo del lavoro, offrire la possibilità di acquisire competenze ed esperienze, ma anche stimolare l’imprenditività personale. Il mondo cooperativo, con la sua ricchezza di aspetti e dimensioni, rappresenta perciò un’opportunità preziosa per avvicinarsi alla realtà del lavoro e conoscere i percorsi che portano alla formazione di imprese”.