28 maggio 2016

Natura in festa con la Giornata delle Oasi del WWF


Evento centrale nell’Oasi di Burano, in Toscana, prima oasi creata dal WWF e simbolo di 50 anni di tutela della natura.  
          
80 delle 100 Oasi naturali protette dal WWF domenica 29 maggio apriranno gratuitamente per accogliere grandi e piccoli con eventi e visite guidate, liberazione di falchi, tartarughe, giochi e tante altre  sorprese. Questa edizione ha fatto nascere anche un ponte di solidarietà tra l’Italia e il Bacino del Congo, in Africa, con la Campagna per salvare i gorilla del Parco di Dzanga Sangha, un’area fortemente a rischio e secondo polmone verde del mondo dopo l’Amazzonia  dove si sta vivendo una grave emergenza di bracconaggio. Fino al 30 maggio si può aiutare il WWF con una donazione di 2 euro attraverso l’SMS solidale 45599 e  sostenere il progetto che vuole costruire con le comunità locali  uno sviluppo  sostenibile e duraturo lottando contro i crimini di natura.
Il WWF ha anche stilato la lista degli ‘ospiti’ speciali delle Oasi che negli ultimi anni sono tornati, segno dell’effetto positivo sulla biodiversità prodotto dai 35.000 ettari di aree protette dal panda, un parco diffuso dal sud al nord d’Italia. Ad esempio, da 200 anni mancava dalla Maremma, ma da 8 anni è tornata a nidificare nell’Oasi Bolgheri la cicogna bianca, attesa anche nell’Oasi di Alviano, dove si è fatta vedere anche se poi ha nidificato non lontano. Anche ad Orbetello si sta lavorando al suo ritorno grazie ad un progetto dedicato. Torna spesso la tartaruga marina, simbolo del Mediterraneo. E’ di casa nella spiaggia di Torre Salsa, ma ha lasciato tracce anche in quella di Scivu in Sardegna. E’ invece tornato l’orso nella Riserva naturale delle Gole del Sagittario. Anche il lupo è sempre più di casa nelle Oasi del WWF e non solo in quelle appenniniche, frequentando anche aree collinari e di pianura. A breve tornerà il cervo nel Matese molisano. L’Oasi di Orbetello ospita poi il gruppo di ibis eremita, una specie a rischio estinzione, oggetto di un programma di reintroduzione coordinato da un’associazione austriaca Waldrappen. E’ tornato lo scoiattolo rosso nel Bosco WWF di Vanzago, evento molto importante visto che la  popolazione italiana è in diminuzione negli ambienti di pianura. Alcuni esemplari di falco pescatore, in fase di reintroduzione grazie al progetto promosso dal parco naturale della Maremma, frequentano le oasi e si attende che vi nidifichino. Si vedono regolarmente ad Orbetello, Burano, Persano, lago di Conza, perfino nel cratere degli Astroni, alle Saline di Trapani. E’ tornata a crescere la brigata di gallina prataiola che vive nell’oasi delle Steppe in Sardegna. E’ tornato anche il pollo sultano, nella riserva naturale di lago Preola-Gorghi Tondi, grazie al progetto di reintroduzione in Sicilia da parte dell’Ispra avviato nel 2000.

Evento centrale nell’Oasi di Burano, in Toscana, prima oasi creata dal WWF e simbolo di 50 anni di tutela della natura da parte dell’associazione. Qui si svolgerà anche una diretta di RAI3 per lo “Speciale Oasi” di Ambiente Italia (8.50-11.10) con la Presidente di WWF Italia, Donatella Bianchi  e il Presidente onorario, Fulco Pratesi.
Sms solidale - Il valore della donazione per sostenere la Campagna Cuore Verde dell’Africaè di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile,  CoopVoce, Tiscali e per ciascuna chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa Vodafone e TWT. Sarà di 2 o 5 euro per ciascuna chiamata fatta sempre al 45599 da rete fissa TIM, Infostrada, Fastweb  e Tiscali.
Tutti i programmi su http://www.wwf.it/giornataoasi.cfm
La Campagna Cuore verde dell’Africa” - www.wwf.it/sms
Pao. Ma.

26 maggio 2016

A Capannori Festambiente dedicata all'acqua



E' dedicata ai sentieri dell'acqua nella pianura lucchese la manifestazione 'Festambiente 2016' promossa da Legambiente Capannori e Piana Lucchese che inizierà giovedì 26 maggio per concludersi con una grande festa domenica 29 maggio. Il programma  prevede molti eventi legati all'ambiente e al territorio di Capannori, tra cui escursioni naturalistiche, agricoltura sociale e un concorso fotografico. Durante la manifestazione i ragazzi delle scuole e tutti gli altri partecipanti  potranno inviare fotografie sul tema dell'iniziativa (I sentieri dell'acqua), iscrivendosi sul sito web di Legambiente Capannori e inviando la foto all'indirizzo concorsofotografico@legambientecapannori.it.
Giovedì alle ore 9 al Lago della Gherardesca di Colle di Compito  i bambini della scuola primaria di Capannori  parteciperanno ad un'escursione con la biologa ed ambientalista Arianna Chines.
Venerdì 27 maggio alle ore 10.30 a Lammari inaugurazione dell'orto sociale realizzato grazie al progetto di Legambiente Capannori e Piana Lucchese “Agricoltura sociale Il Ponte“ per celebrare i dieci anni dell'associazione, finalizzato a favorire l'inclusione degli immigrati ospitati sul territorio della Piana. Un progetto che si è realizzato grazie alla collaborazione  della Cooperativa Odissea – gestore del centro accoglienza immigrati di Lunata - dell'Istituto scolastico Micheloni di Lammari, alcuni privati cittadini proprietari dei terreni incolti e alcuni profughi pachistani dediti all'agricoltura. Parteciperà la scuola media 'Nottolini' di Lammari.
“Il tema di Festambiente quest'anno è particolarmente importante perché valorizza l'acqua che è uno dei beni naturali più importanti di Capannori.
Pao. Ma.

25 maggio 2016

Il giorno della cicogna


Domenica 29 maggio 2016 giornata dedicata all'osservazione delle cicogne nel nido di Monsummano Terme e open day della Riserva Naturale del Padule di Fucecchio.


Dopo secoli di assenza, la Cicogna bianca è tornata a nidificare in Toscana, grazie all’adozione di misure di protezione degli ambienti naturali ed a progetti di reintroduzione realizzati da associazioni e centri specializzati. Oltre alla coppia di Fucecchio, la prima ad insediarsi nella nostra regione già dal 2005, dal 2009 nascono pulcini di cicogna anche in un altro nido situato ai margini della grande area umida, nel comune di Monsummano Terme, e in altri nidi in tutta la Toscana.
Oltre ad offrire a tutti la possibilità di osservare dal vivo il nido con gli adulti e i pulcini, domenica 29 in occasione de "Il giorno della cicogna" verrà predisposto presso l'impianto RSU Il Fossetto un punto di osservazione ombreggiato con potenti strumenti ottici puntati sul nido: i cannocchiali del Centro RDP Padule di Fucecchio ed i telescopi dell'Associazione Astrofili Valdinievole "A. Pieri".
Al punto di osservazione gli operatori del Centro saranno pronti a rispondere a tutte le curiosità sulla Cicogna bianca, illustrando le varie fasi della nidificazione in corso, e per i bambini ci sarà anche una animazione a tema a cura di Arciragazzi Valdinievole.
Gli interessati potranno presentarsi direttamente all'impianto in orario di apertura (9-12 e 16-19) o usufruire dei bus navetta gratuiti offerti dal Centro Commerciale Montecatini coop.fi (ex Ipercoop) che partiranno ogni 30 minuti dalla Galleria del centro stesso.
Negli stessi orari, saranno aperti anche il Centro Visite della Riserva Naturale del Padule di Fucecchio, a Castelmartini, e l'osservatorio faunistico de Le Morette, dove sarà presente una Guida del Centro per mostrare con il cannocchiale le varie specie di uccelli acquatici (aperture offerte da Caffè New York).
L'accesso al punto di osservazione delle cicogne e alle strutture della Riserva Naturale è libero e non occorre prenotazione.
Info: Centro R.D.P. Padule di Fucecchio (tel. 0573/84540, email fucecchio@zoneumidetoscane.it) o Museo ella Città e del Territorio di Monsummano Terme  (0572/954463), pagine web www.paduledifucecchio.eu
Pao. Ma.

11 maggio 2016

Nunca Mas / Mai Più




"All'alba del 24 marzo 1976, senza che per le strade si vedesse un carro armato, senza scontri e morti nelle piazze, un colpo di stato diede inizio a una dittatura militare che, autodefinendosi "Processo di riorganizzazione nazionale", attuò uno sterminio freddamente pianificato.... venne applicata una violenza nascosta, illegale, terribile e del tutto inedita. Con l'obiettivo della soppressione fisica degli oppositori. Jorge Videla dichiarò di voler rafforzare la struttura democratica argentina, in realtà era stato approntato un lucido progetto di sterminio, così sintetizzato dal generale Iberico Saint Jean, governatore militare della provincia di Buenos Aires: "Prima elimineremo tutti i sovversivi; poi i loro collaboratori; poi i loro simpatizzanti; poi chi rimarrà indifferente, e infine elimineremo gli indecisi".

A 40anni dal golpe in Argentina il Centro Studi e iniziative America Latina, le associazioni Ciclostilato in proprio storia e memorie del Movimento studentesco fiorentino e InTexere con il Circolo Vie Nuove promuovono una serata di testimonianze, suggestioni, parole e musica, ma anche tango e cibo dai paesi del Plan Condor / Cono Sur, Argentina, Brasile, Uruguay e Cile.

40anni fa, il 24 marzo del 1976, il generale Jorge Rafael Videla depose Isabelita Péron e inchiodò l'Argentina sotto la sua terribile dittatura fino al 1983.
Il governo militare represse l'opposizione ricorrendo all'illegalità con quella che è passata alla storia come “Guerra sporca”: migliaia di dissidenti furono fatti scomparire (desaparecidos) nell’ambito della cosiddetta “Operazione Condor” con cui la CIA, avvalendosi di vari servizi segreti sudamericani, impedì l'instaurazione di governi di sinistra in Sud America ed in America centrale.
La condanna di quei soprusi fu particolarmente forte fra gli studenti che fra il 1971 e il 1978 nel
Movimento studentesco fiorentino fecero un proprio segno distintivo dell’impegno a fianco dei popoli oppressi, a partire dal Vietnam e dal Cile e che oggi si sono riuniti nell’Associazione “Ciclostilato in proprio storia e memorie del Movimento studentesco fiorentino”. L'iniziativa si terrà venerdì 20 maggio dalle ore 18 alle ore 23.30 nei locali del Circolo Vie Nuove nel viale Donato Giannotti 13 a Firenze.
La serata prenderà il via  con le testimonianze di Hugo S. Chuan dell'Associazione 24 Marzo (Argentina), Chiara De Martino (Brasile), Alejandro Montiglio figlio del capo-scorta del Presidente Salvador Allende (Cile) e con i preziosi contributi di Orlando Baroncelli autore del libro
 “Su la testa, Argentina! Desaparecidos e recupero della memoria storica” e di Flavio Fusi - RAI 3 / già corrispondente da Buenos Aires. Gli interventi saranno coordinati da Luca Brogioni del Centro Studi e Iniziative America Latina.
Alle 20 intermezzo con Especial Merienda de Pizza y sàbores latinoamericànos (contributo libero da 12 euro / menores de quince anos 6 euros – ninos hasta 6 anos – gratis). Nel corso dell'intermezzo si terranno alcuni interventi degli allievi della scuola “Tango Nuevo” a cura di Giorgio Giorgi Jr. & Daniela Conte.
Alle ore 21.15, ad ingresso libero l'associazione “Intexere”, con la collaborazione di Donatella Alamprese e Marco Giacomini presenta “Il segreto. Di questo non si parla” di Cristina Canzio, uno spettacolo di parole, musica e immagini per ricordare coloro che, nelle parole del Generale Videla, non erano né morti né vivi ma “desaparecidos” insieme al bisogno attuale della società argentina di ricostruire la propria identità con Cristina Canzio (musiche curate da Donatella Alamprese,voce e Marco Giacomini alla chitarra. A seguire Donatella Alamprese e Marco Giacomini, proporranno alcuni brani e canzoni di autori più significativi, banditi durante il regime, insieme a canzoni più recenti ispirate alla lotta di opposizione e denuncia delle dittatura nel Cono Sud accompagnati da una speciale performance dei maestri di tango Giorgio & Daniela.
Pao. Ma.

5 maggio 2016

Le Sieci si tinge di rosa contro il cancro



Per due giorni l'abitato di Sieci, adagiato sull'Arno fra firenze e Pontassieve, si tingerà di rosa e sarà invaso da una miriade di iniziative volte a sensibilizzare sul tema della prevenzione dei tumori.
Sabato 7 e domenica 8 maggio si terrà l’iniziativa «Sieci si tinge di rosa» organizzata dalla LILT (lega italiana lotta ai tumori), Ce.ri.on. (centro riabilitazione oncologica) e Associazione Sportiva Canottieri Comunali. «Sieci si tinge di rosa», giunta alla sue terza edizione, prevede una serie di iniziative tra cui anche visite gratuite di prevenzione del melanoma presso gli ambulatori del Croce Azzurra di Sieci.  Protagoniste e testimonial saranno le LILT- Florence Dragon Lady, un gruppo di donne operate di tumore al seno che praticano il Dragon Boat come strumento di riabilitazione psicofisica riconosciuto a livello mondiale e noto come movimento delle Donne in Rosa.
Il programma di eventi si apre sabato alla Croce Azzurra della località in riva all'Arno con le visite di prevenzione del melanoma (dalle ore 9,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 18 con prenotazioni presso la Farmacia delle Sieci) e con il punto informazioni/ascolto per donne operate di cancro al seno con le volontarie della LILT (9,30 – 12,30 • 15 – 18,00). Alle 16,30 nella sala incontri, presentazione del Punto di Ascolto per donne operate di cancro al seno . In serata dalle 18,30 esibizione della Scuola di Ballo delle Sieci, Valter – Rossella e alle 19,30 al Croce Azzurra Pasta Party in favore della Croce Azzurra e delle LILT – Florence Dragon Lady. Domenica 8 maggio spazio agli eventi che si aprono alle ore 15,00 in Piazza Albizi con Sfilata di draghi di ASD Scuola Istituto WUSHU di Firenze con i bambini delle scuole delle Sieci. Alle 16 al Circolo I Maggio Esibizione gruppo cinofili della Scuola Italiana Cani Salvataggio, benedizione delle barche e gita in barca in Arno con gli amici delle Sieci. In programma Intrattenimento musicale con i Cari Fottutissimi Amici e giochi e gare a premi per adulti e bambini.

Vedi anche: http://paomaggiblog.blogspot.it/2014/10/emozioni-e-soddisfazioni-per-le.html

4 maggio 2016

Sulle tracce di Don Milani nel segno dell'inclusione


Domenica 15 maggio 2016 appuntamento con la quindicesima Marcia di Barbiana per  la Scuola di tutti e di ciascuno.




Il ritrovo è alle 10.30, al lago Viola da dove prende il via la camminata alla volta di Barbiana. L’arrivo è previsto entro le 12.00 di fronte a quella che fu la scuola del Priore e dei suoi ragazzi.
Per il quindicesinmo anno consecutivo la marcia rinnova il suo messaggio di emancipazione e eguaglianza, nel ricordo e nello spirito del priore di Barbiana. Un messaggio che suona come un grido d’allarme, di protesta e di proposta in difesa della scuola, per rimettere al centro i giovani, l’istruzione e la cultura.
La Marcia avrà un prologo sabato 14 maggio con il convegno "Una Scuola I CARE: Barbiana e la relazione educativa" promosso dal Centro documentazione Don Lorenzo Milani e la scuola di Barbiana che si terrà dalle 9 alle 18  alla Biblioteca Comunale di Vicchio. Sempre sabato alle 17.30 al Teatro Giotto di Vicchio la compagnia Il Teatro di Camelot presenterà lo spettacolo "Food for soul/Cibo per l'anima", gesti, suoni, parole che tengono vivo l'uomo.


L'APPELLO del 2016
Operare inclusione nel contesto scuola significa fare inclusione nel contesto globale della 
società. La scuola deve poter essere il luogo dove si forma alla differenza e dove si accolgono e valorizzano le differenze. Non basta integrare le diversità. Non si tratta, cioè, di creare condizioni di normalizzazione: occorre fare spazio alla ricchezza della differenza, adeguando il noto, gli ambienti, le prassi, in base ad ogni specifica singolarità. La normalità deve dunque divenire metamorfosi costante. Quando la normalità è produzione di omogenei e di simili, allora calpesta il diritto all’istruzione, che è diritto al riconoscimento della propria specificità. 
Don Milani ci suggerisce che il “metodo” è mettersi in gioco nella relazione educativa. 
Per aumentare la partecipazione sia degli alunni nel contesto classe che degli insegnanti nel contesto scuola che dei genitori nel sistema scuola. Per permettere e facilitare il sostegno reciproco tra pari valorizzando le competenze e le conoscenze di tutti e di ciascuno. Per comprendere cosa ostacola l’apprendimento e cosa lo favorisce in relazione alle differenze individuali. 
Permettere l’errore: perché apprendimento è tentare, tendere, sbagliare e correggersi o essere corretti. Da studente, da insegnante, da genitore. 

Pao. Ma.
IMMAGINI DALLA MARCIA 2015
VEDI ANCHE: Sentiero della Costituzione
NOTA: Nel Blog cercando Don Milani o Barbiana altri articoli