28 agosto 2015

A Certaldo di scena la cipolla



 Da sabato 29 agosto fino al 6 settembre sul Belvedere di Certaldo Alto di scena la terza edizione di "Cipolla di Certaldo in sagra". In cantiere anche le gare per la “cipollona” più grande e la “zuppa” più buona. 

Ogni sera dalle ore 19.00, ristorante aperto per cene a base di cipolla di Certaldo e altro ancora; previsti ogni giorno eventi a tema, prima, durante o dopo la cena.  Coltivata da sempre nei terreni certaldesi, la cipolla di Certaldo è un elemento trainante dell’economia locale, già citata dal Boccaccio nella novella di Frate Cipolla (Decameron, VI - 10) e presente da secoli nello stemma di Certaldo. Ne esistono due varietà, seminate in periodi diversi dell’anno: la “statina”, di forma tonda e colore tendente al viola, viene consumata fresca nei mesi estivi, e la “vernina”, schiacciata ai poli, di colore rosso intenso e il caratteristico sapore pungente, che si trova da fine agosto per tutto il periodo invernale. La Cipolla di Certaldo è un presidio Slow Food.
IL PROGRAMMA
Sabato 29 Agosto dalle 17.30 alle 19.30: la Croce Rossa Italiana, presenta "Giocando si impara", attività per tutte le età.
Domenica 30 Agosto ore 17.30: Concorso la migliore zuppa di Cipolla di Certaldo. ore 17.30 La zuppa vincitrice sarà presentata in occasione del Fuori Expo a Milano.
Lunedì 31 Agosto ore 19.30: Cena di beneficenza a favore de “Il Cuore si Scioglie”.
Martedì 1 Settembre ore 19.30: Cena con piatti egiziani a cura di Tarek.
Mercoledì 2 Settembre ore 21.00: In Piazzetta Branca si Balla con Laura Batoni
Giovedì 3 Settembre ore 19.30: "Cena con delitto" con la Compagnia Acqua in Bocca (prenotazione obbligatoria).
Venerdì 4 Settembre ore 21.45: i Cettardini metteranno in scena la commedia "Calandrino ed il maiale rubato".
Sabato 5 Settembre dalle 17.30 alle 19.30: Croce Rossa Italiana, presenta "Giocando si impara", attività per tutte le età.
Domenica 6 Settembre ore 18.00: Gran Finale con il Concorso "La Cipollona" ovvero la cipolla di Certaldo più grossa.
Per informazioni, prenotazioni e iscrizioni contattare: Luigina 342 56 44 500 o Manuela 338 74 95 832 (prenotazioni sopra le 10 persone).
Pao. Ma.

Estate sull'Arno con il "Settembre limitese"

Al via domenica 30 agosto il “Settembre Limitese”. Il ciak sarà dato domenica con "Rioni in strada", ovvero una cena all'aperto lungo via Dante.

Dalle 20,00, si potrà gustare un ricco menù a base di antipasti, due primi, due secondi, contorni e dolce, come avveniva molti anni fa in occasione delle prime edizioni del Palio del Rioni.
A distanza di venti anni dalla ripresa della tradizione del Palio, che si svolse per la prima volta nella sua edizione rinnovata nel 1996, l'Amministrazione Comunale, di concerto con il Comitato “Palio dei Rioni” e la Pro-Loco Capraia e Limite, ha deciso di riprendere alcuni aspetti del passato e contemporaneamente proporre una serie di iniziative in grado di incentivare la partecipazione dei cittadini e risvegliare l'attenzione sul significato della convivialità ed il senso di comunità.

A piedi o in bici "Ci facciamo una Sambuca?"

Palazzuolo sul Senio (Fi) - Tutto è pronto per una nuova edizione di "Ci facciamo una… Sambuca?".

Domenica 30 agosto sarà possibile partecipare ad una gita a piedi o in bicicletta lungo uno dei più bei passi dell’Appennino. Un tratto di strada che sarà possibile attraversare in tutta tranquillità e lontano dai rumori per godersi lo spettacolo che la natura offre. Il passo della Sambuca verrà chiuso al traffico motorizzato dalle ore 8,30 alle ore 12,00. Il tratto di strada chiuso al traffico motorizzato sarà quello compreso tra Palazzuolo sul Senio (tra l’incrocio della S.P. 477 e la S.P. della Faggiola) fino alla cima del Passo della Sambuca (Km. 10,68 della S.P. 477). I pedoni ed praticanti di tutte le discipline sportive non a motore (bici, ski roll, pattini, ecc..) avranno acceso libero ed esclusivo a questo tratto di strada.
In cima al passo gli organizzatori hanno organizzato un ristoro (info: Ciclo Tour Mugello 347.3215143 - Senio bike 339.4367876).

Festa di fine estate a Marradi

Dopo la "notte delle streghe" Marradi propone per sabato 29 agosto la "Festa di fine estate" con una serata ricca di sorprese. Si parte con le “degustazioni a Palazzo” alle 20: una piacevole occasione per degustare prodotti del territorio e fare una visita alla residenza storica Palazzo Torriani. (info: 3356926512, www.palazzotorriani.it). Alle 20,30 musica dal vivo al “Teatro Caffè”, nella piazzetta del Teatro degli Animosi, mentre alle 21 al centro tennis, in collaborazione con Comil, ci saranno giochi e animazione per bambini. Alle 22 occhi all’insù per ammirare i fuochi d’artificio e dalle 23 al parco piscina via alla dance con dj marradesi alla consolle.
In programma anche la “Stra’ Lunata” di fine estate, escursione organizzata dalla Pro Loco. Ritrovo alle 19,30 al parcheggio in località Vaiursole. Da qui partenza in pullman alla volta di Gamberaldi, da dove inizia l’itinerario panoramico con arrivo al Casolare alle 23 circa. Prenotazioni: 055 8045170.

Antica fiera di Mezzagosto

Sabato 29 e domenica 30 agosto due giorni pieni zeppi di eventi e spettacoli nel centro storico di Lastra a Signa con la 234ma edizione dell'Antica fiera di Mezzagosto.
Teatro di strada, musica, antichi mestieri, mercatini, mostra del bestiame, spettacoli con la compagnia del Drago nero, il Coro dei Minatori di Santa Fiora e la band itinerante Zastava Orkestar e poi degustazioni e cooking show grazie all’evento curato da Gola Gioconda.
Si parte sabato alle 14 con il Trofeo delle Signe ovvero la gara ciclistica regionale Dilettanti Elite Under 23 (a cura dell’Associazione ciclistica Malmantile e della Gs Mobili Lama e in collaborazione tra le amministrazione comunali di Signa e Lastra a Signa) e dalle 17 fino a tarda sera spazio al mercato enogastronomico in via Dante Alighieri, il mercatino di arte e ingegno in via XXIV Maggio. Degustazioni, laboratori e cooking show a partire dalle 17 saranno protagonisti dell’evento sulle eccellenze del territorio curato da Gola Gioconda all’Antico Spedale di Sant’Antonio. Nel giardino delle Mura (dalle 18) mostra del bestiame con ovini, specie avicole, animali da cortile e attività per bambini insieme agli asini di ArciAsino e associazione Pantagruel. Sempre nel centro storico dalle 18 animazione itinerante a cura della compagnia del Drago Nero, i giochi antichi in piazza del Comune e in via dell’Arione “La Piazzetta della birra” con diverse varietà di birre artigianali toscane. Dalle 19 in piazza Garibaldi artigianato artistico, attività per bambini, trampolieri e mangiafuoco, mercati e banchi alimentari. Dalle 20 in corso Manzoni sarà possibile partecipare alla Cena antica a cura del Comitato carnevale itinerante e alle 21.30 in piazza del Comune si esibirà il Coro dei Minatori di Santa Fiora.
Domenica 30 agosto a partire dalle 9: il Mercato straordinario in via del Prato, la mostra del bestiame con attività per i più piccoli nel Giardino delle Mura, in via XXIV Maggio la mostra d’auto e moto d’epoca “Romba il motore” a cura del Motoclub Tartaruga, il mercato dell’antiquariato, il corteo contadino e animazioni per grandi e piccini per le vie del centro storico. Inoltre all’Antico Spedale di Sant’Antonio proseguono i laboratori e gli assaggi a cura di Gola Gioconda e in via dell’Arione gli eventi e le degustazioni alla Piazzetta della Birra. In serata, sempre nel centro storico, musica itinerante con la Zastava Orkestar e dalle 21.45 presso lo stadio comunale lo spettacolo della Scuola comunale di Danza, la tombola e i tradizionali fuochi d’artificio con sottofondo musicale.
Pao. Ma.

20 agosto 2015

Al via il Diotto a Scarperia


Come ogni anno da fine agosto a metà settembre Scarperia entra nel pieno dei suoi festeggiamenti, per celebrare la fondazione della “Terra Nuova”  avvenuta il 7 settembre del 1306 e che viene celebrata con il Diotto, ovvero l'otto settembre di ogni anno in onore della natività della Madonna. 

I festeggiamenti prevedono la sfilata del Corteo Storico di Firenze e di quello di Scarperia e la disputa del Palio del Diotto nella piazza principale del paese, Piazza dei Vicari. Altro momento clou della manifestazione sarà la "serata rinascimentale" in programma per il 5 settembre.
IL PROGRAMMA
Domenica 23 agosto: “Tutti insieme per Badenyà”, pomeriggio dedicato alla solidarietà con concerti e laboratori.
Venerdì 28 agosto: “Briscolata in Piazza” alle ore 21
Sabato 29 agosto: “A cena per la Misericordia” alle ore 20
Domenica 30 agosto: ore 9-19 “Collezionisti in Piazza”, mercatino di antiquariato numismatico e filatelia, ore 18 “Tombolone in piazza”.
Lunedì 31 agosto e martedì 1 settembre: ore 21 Eliminatorie del Palio del Diotto con esibizione dei Bandierai e Musici di Castel San Barnaba, ingresso libero.
Giovedì 3 settembre: ore 21 “Diottino” Palio del Diotto versione under 14, ingresso libero.
Sabato 5 settembre: “Serata Rinascimentale”, dalle ore 18 Mercato, gastronomia tipica, arte e mestieri. Dalle ore 21 la serata entra nel vivo con Spettacoli di vari artisti. Ingresso a pagamento.
Domenica 6 settembre: “Giornata Rinascimentale” dalle ore 11 alle ore 23 il centro storico si anima per la giornata immersa nel primo rinascimento fiorentino con spettacoli, dame e cavalieri, sbandieratori, giullari e giochi di gagliardia. Ingresso a pagamento.
Lunedì 7 settembre: “Rificolonata per bambini” dalle ore 21.
Martedì 8 settembre: ore 12 suono dello storico campanone del Palazzo dei Vicari, ore 18 Santa Messa con la partecipazione dei figuranti del Corteo Storico di Scarperia.
Ore 21 Corteo Storico Scarperia con la partecipazione del Calcio Storico Fiorentino e dei Bandierai degli Uffizi.
Alle ore 21:30 in Piazza dei Vicari “Palio del Diotto 2015”, con giochi di gagliardia fra i rioni finalisti e assegnazione del Palio con seguente esibizione dei Bandierai e Musici di Castel San Barnaba. Corteo Storico per tutta Via Roma, gratuito; Giochi del Palio con ingresso a pagamento.
Sabato 12 settembre: ore 10:30 presentazione del libro “L’archeosismologia in Architettura” di Andrea Arrighetti. Ore 21 Esibizione della scuola di ballo “Fred Astaire Dance School” nella Piazza dei Vicari. Ore 23 “Festa a Corte” nel Palazzo dei Vicari, djset sino a tarda notte, VM18 con ingresso a pagamento.
Domenica 13 settembre: Ore 15:30 “Battitura del formentone”.
Ore 18 “Tombolone in Piazza”.
Sabato 19 settembre: ore 18 “Teatro in Piazza con L’Animosa Brigata”.
Sabato 19 & domenica 20 settembre: “Un tuffo nella storia” (1944-2015) visita riscostruita a cura di Gotica Toscana.

19 agosto 2015

Al via la stagione dei funghi

Raccomandazioni e servizi della ASL 10


Scrosci abbondanti e poi di nuovo il sole, e il terreno che sembra ribollire. Situazione eccellente dicono i cercatori di funghi, scatenati ora che sta arrivando la loro stagione. Ai quali va l’appello dell’Ispettorato micologico dell’Azienda sanitaria di Firenze di rivolgersi agli specialisti dell’Ispettorato micologico in una delle 5 sedi sparse sul territorio della Asl 10 per appurare la commestibilità dei funghi raccolti e l’identità delle specie finite nel proprio cestino prima che vengano portate in tavola.
I micologi della Asl danno supporto ai medici dei pronto soccorso nei casi di presunte intossicazioni da consumo di funghi. Che fortunatamente non sono moltissime, una ventina nel 2013, anno felice per gli amanti di porcini, finferli, ovuli e prataioli, e solo un paio lo scorso anno che è stato caratterizzato da una scarsa crescita fungina o, in altre parole, è stato un anno no.
Buona parte dei soggetti intossicati da funghi, rilevano i micologi della Asl, ritenevano, a torto, di essere esperti conoscitori, per cui l’invito è quello a non consumare funghi spontanei senza aver prima provveduto alla identificazione micologica avvalendosi del parere tecnico/sanitario di personale qualificato, evitando spiacevoli, e a volte irreparabili, tragedie. La maggior frequenza di intossicazioni da funghi, tuttavia, ha luogo in autunno e non si devono sottovalutare i casi di intossicazioni derivati dal consumo di funghi commestibili ma cucinati nonostante il cattivo stato di conservazione.
L’Ispettorato della Asl, che si avvale di 17 esperti micologi, è deputato inoltre al rilascio dell’attestato di idoneità al riconoscimento delle specie fungine commercializzabili, documento obbligatorio per tutti gli esercenti che vendono o somministrano funghi spontanei freschi e secchi sfusi.
LE NORME IN BREVE
Raccogliendo solo le specie conosciute e solo esemplari sani e non troppo piccoli, evitando quelli incerti o troppo maturi, senza usare rastrelli o uncini, riponendo i funghi in cesti di canna o vimini e non in borse di plastica. Occorre non tagliare il fungo alla base ma estirparlo facendo ruotare il gambo, e ripulirlo dalla terra con uno spazzolino;
I porcini possono essere raccolti solo se il diametro del cappello non è inferiore ai 4 centimetri, gli ovuli solo se le lamelle sono ben visibili, mentre è vietata la raccolta del “Tricholoma equestre”. Nel caso di funghi sospetti è opportuno tenerli separati da quelli supposti buoni, meglio se avvolgendoli in carta stagnola;
Il servizio micologico della Asl raccomanda anche di consumare soltanto funghi in perfetto stato di conservazione, ben cotti (sono poche le specie che possono essere consumate crude), di non essiccarli se non si è sicuri che si tratti di specie commestibili, in quanto le eventuali tossine non verrebbero neutralizzate dall’essiccazione e, infine, di prestare molta attenzione nella preparazione domestica dei funghi sott’olio per evitare lo sviluppo di spore di Clostridium botulinum, batterio responsabile della produzione di pericolosissime tossine.
DOVE
Il servizio di certificazione micologica gratuita si svolge in via di S. Salvi 12 a Firenze; in via da Verrazzano 20 a Figline Valdarno (su appuntamento allo 055-9508238 o il lunedì dalle 11 alle 13); in via Poggio della Pieve 5 a Bagno a Ripoli (su appuntamento allo 055-6534421 o il lunedì dalle 8.30 alle 10.30); in via Righi 8 a Sesto Fiorentino (su appuntamento allo 055-6930438 o 055-6930494 o il lunedì dalle 8.30 alle 10.30); in viale IV Novembre 52 a Borgo San Lorenzo.

18 agosto 2015

Fiera Calda sempre più ricca a Vicchio




Dal 26 al 30 agosto torna a Vicchio l’appuntamento con la Fiera Calda. Un’edizione che presenterà molte novità, ma che rimarrà legata alle sue profonde tradizioni che affondano fino agli inizi del secolo scorso quando la Fiera rappresentava un importante momento di incontro per l’intero contado fiorentino, nel bel mezzo tra la stagione della battitura e quella della vendemmia. La manifestazione partirà mercoledì 26 con la storica “Fiera del bestiame” al Ponte a Vicchio, mentre l’area espositiva e degli spettacoli che occuperà come ogni anno il centro di Vicchio, piazza della Vittoria diventerà l’area “Expo” destinata alle eccellenze dell’artigianato del territorio, all’agroalimentare ed alla gastronomia di qualità e lo storico mercato sarà nel viale Beato Angelico in entrata alla Fiera. Sempre in Piazza della Vittoria da quest’anno si sposterà quindi il nuovo spazio dedicato agli spettacoli, organizzati in collaborazione con il Jazz Club of Vicchio. Cinque serate all’insegna della musica e del teatro con grandi nomi della scena italiana come Shel Shapiro, Katia Beni o i Four Vegas oltre a giovani emergenti come i Camillas ed ospiti internazionali come la Rick Hutton band che chiuderà il programma della serata conclusiva. Il centro storico tra piazza Giotto ed il Corso del Popolo sarà invece il teatro di altri spettacoli musicali e di un mercatino dell’“arte e dell’ingegno” dal mercoledì al venerdì, mentre dal sabato, in piazza Giotto, saranno gli allevatori e gli agricoltori mugellani ad essere i protagonisti della “vetrina zootecnica”; una grande novità che proporrà, nell’anno dell’EXPO di Milano, uno spazio gestito ed organizzato in collaborazione con l’Associazione Regionale Allevatori, CAF, Mukki e Fondazione Campagna Amica, nel quale si svolgeranno attività per i più piccoli con dimostrazioni di caseificazione, mungitura e degustazione di latte fresco, oltre ad un punto ristoro con menù di filiera corta e street food del Mugello che sarà invece allestito in piazza Di Levante. La Fiera Calda 2015 sarà però anche promozione di cultura ed arte in ogni sua forma, buone pratiche della sostenibilità, divertimento e genuinità, proprio come insegna il carattere del buon vivere del Mugello. Per questo sarà allestita anche un’area, in piazza Di Ponente, che ospiterà eventi artistici e culturali, uno spazio libreria e laboratori per bambini, mentre via Benvenuto Cellini sarà occupata dagli spazi gestiti dalle associazioni del paese. Altre due novità completeranno il quadro della Fiera Calda 2015, con il mercato dello “Sbaracco” organizzato dal Comitato Centro Commerciale Naturale di Vicchio tra via della Repubblica e la piazzetta Dei Buoni ed una nuova area dedicata allo sport all’interno del Parco della Rimembranza.
Tutte le emozioni di questa Fiera saranno come sempre da tradizione salutate al Lago di Montelleri con lo spettacolo pirotecnico che darà l’appuntamento all’edizione 2016.
Tutti gli aggiornamenti ed i programmi della fiera si trovano su www.fieracalda.it e sulla pagina facebook www.facebook.com/fieracalda

Marradi ricorda Campana


Nel 130esimo anniversario della nascita del poeta Marradi rende omaggio a Dino Campana. L'appuntamento è per giovedì 20 agosto 2015 alle 21 al Centro Studi Campaniani, nella “Corte delle Domenicane” Via Castelnaudary, 5. La serata non affronterà soltanto il tema delle ombre che ancora oscurano la biografia del poeta, ma anche la sua poesia attraverso l’arte della danza, della musica e del teatro.
La biografia di Campana è sicuramente quella “più misteriosa e studiata” di tutto il nostro Novecento letterario: illuminare i lati oscuri, cercare anche in piccole cose, apparentemente di scarsa importanza, non ha uno scarso valore, perché non bisogna dimenticare, come afferma Gabriel Cacho Millet, che “ in Campana poeta e destino sono inseparabili”. A Stefano Drei, professore di Lettere del Liceo Torricelli di Faenza ,di cui Campana fu allievo, si deve la scoperta del falso Campana ritratto nella fotografia più diffusa del liceale del Torricelli, che ancora continua ad essere erroneamente pubblicata dai giornali.  Le sue indagini, la sua attività di intrepido investigatore in dieci anni di ricerche lo hanno portato ad ulteriori scoperte ed anche ad azzardare ipotesi che puntualmente spiega e motiva con documenti alla mano, come dimostrano i suoi studi che compongono il volume dal titolo  “Dino Campana Ritrovamenti biografici e appunti testuali”, Carta Bianca Editore.
La presidente del Centro Studi Campaniani Mirna Gentilini presenterà Stefano Drei e il suo libro, dopo  aver illustrato le iniziative già realizzate dal Centro Studi e avere anticipato i futuri eventi tra cui la premiazione del Concorso on line “La poesia ci salverà”a settembre e  una mostra di sculture in ceramica  ispirate ai testi campaniani che sarà inaugurata in ottobre.
L’Assessora alla cultura del Comune di Marradi, Marzia Gentilini porterà il saluto dell’Amministrazione Comunale che ha patrocinato l’evento. La serata proseguirà con la performance di Ivana Caffaratti, danzatrice e coreografa,  sul testo “Ambiente per un dramma” tratto  dal Quaderno di Dino Campana e si concluderà con “Il giorno più lungo” concerto di chitarre elettriche con Amerigo Lancini, Alberto Zanini, Accursio
Montalbano e voci di Simone Garza e Modesto Messali ad opera di Collettivo Converso e Teatro Flauto Magico di Palazzolo sull’Oglio (Brescia).
 In caso di maltempo la manifestazione si svolgerà nel teatro Degli Animosi.
Pao. Ma.

16 agosto 2015

Sagra del bombolone e festa della Fisarmonica


E’ in arrivo, e suona la ‘nona’, la Sagra del bombolone al circolo Arci Casenuove Empoli, che delizierà i suoi ‘fan’ da venerdì 21 agosto a domenica 6 settembre 2015.
Conosciuti da molti i bomboloni ‘tentatori’ di Casenuove, serviti caldi e farciti con crema e cioccolato, non saranno l’unica attrazione della ‘Sagra’.
Quindici le serate, escluso il lunedì, non solo dedicate al ‘gusto’ ma anche alla musica con concerti, ai più piccoli con giochi e animazione, ci sarà anche una gara podistica, servizio di pizzeria e ristorante con cucina tipica locale.
E per la prima volta alla ‘Sagra’ arriva la Festa della fisarmonica.
PROGRAMMA: venerdì 21 agosto apertura dello stand dei bomboloni alle 19.30; segue alle 21.30 lo show comico di imitazione e cabaret con "I Due di Ripicche"; sabato 22 agosto alle 18 apre lo stand dei bomboloni, alle 21.30 concerto spettacolo con i "Pianeta Zero" 10 tribute band di Renato Zero; domenica 23 agosto alle 18 apertura stand bomboloni, alle 21.30 la serata volge lo sguardo ai più piccoli con ‘Geppetto’ e il suo laboratorio e animazione, giochi di vario genere e canzoni italiane d'autore con Corrado Pezzini; martedì 25 agosto apertura stan bomboloni alle 19.30 e alle 21.30 al via la prima Festa della fisarmonica; mercoledì 26 agosto apertura dello stand dei bomboloni alle 19.30, alle 21.30 la serata è con ‘Vocifero’, il diavolo delle imitazioni; giovedì 27 agosto apertura dello stand dei  bomboloni dalle 19.30 e alle 21.30 spazio alla magia di Torre del Lago nella tua città con il "Drag Queen show disco music gadgets"; venerdì 28 agosto apertura consueta dello stand dei bomboloni ‘tentatori’, segue alle 21.30 musica con Gabriel de Luca, anni '60 - '70 - '80 - '90; sabato 29 agosto raduno di pesca per bambini, età massima anni tredici. Il ritrovo è stato fissato per le 14 al lago Ormicello, lo stand delle delizie aprirà alle 18 e la serata si concluderà con Michele del Pecchia che presenterà la ‘Palestra Musicale’, la Musica e la Moda; domenica 30 agosto alle 18 apertura dello stand ‘goloso’; alle 21.30 serata "Canta Empoli”: per partecipare è possibile iscriversi gratuitamente entro il 21 agosto, chiamando Gianfranco al numero 338 3239077; martedì 1 settembre si inaugura il nuovo mese con la dolcezza infinita dei bomboloni, pronti e serviti ben caldi e farciti dalle 19.30, per continuare il ‘dopo cena’ con la serata di karaoke con Max;  mercoledì 2 settembre aprirà lo stand dei bomboloni alle 19.30, a seguire la compagnia Acquainbocca presenterà lo spettacolo ‘Polvere di stelle’; giovedì 3 settembre alle 19.30 bomboli caldi, alle 21 va in scena la corrida, dilettanti allo sbaraglio; venerdì 4 settembre bomboloni alle 19.30 e alle 21.30 la serata diventa musicale e rock con il gruppo Wild Roses, la cover dei Rolling Stones; sabato 5 settembre giornata speciale dedicata nel pomeriggio allo sport ‘diverso’ con la ‘2° Competitiva del Bombolone’ di km 8 (informazioni e iscrizioni 0571 929395); alle 21.30 la sfilata con "Trimoda", scuola di taglio, cucito e stilismo di Maresca Morelli, con metodo del centro Trimoda e alcuni abiti a sorpresa;
domenica 6 settembre ultima serata della sagra del bombolone. Alle 18 apertura dello stand goloso dei bomboloni, alle 21.30 serata conclusiva musicale con Chiara D’Andrea, compositrice e insegnante di canto, che ha partecipato a ‘Area Sanremo’ e la danza del ventre con le ‘Lune D’Oriente’. Alle 23 la sagra di Casenuove saluta il suo affezionato pubblico con l’estrazione finale della lotteria.
Durante la sagra i bambini potranno divertirsi nel parco giochi a loro riservato con i gonfiabili; tutte le domeniche dalle 18 alle 21 dimostrazione di costruzioni Lego; tutti i giorni sarà aperto il mercatino dell’artigianato negli spazi adibiti della festa.
Pao. Ma.

15 agosto 2015

Fiera sui Poggi a San Godenzo


Domenica 30 agosto appuntamento con l'Antica fiera del bestiame sul crinale dell'Appennino in località Fiera sui Poggi di San Godenzo (FI). L'incontro che intende rievocare l'antica fiera del bestiame che si svolgeva sull'altipiano dove si ritrovavano i pastori transumanti e gli allevatori che popolavano le montagne durante l'estate. Lì i partecipanti si scambiavano bestiame, cavalli, prodotti agricoli, chiacchiere ed esperienze di vita.
Durante la giornata di domenica, a partire dalle 10 iniziative per grandi e piccini in un luogo incantevole dell'Appennino fra Toscana e Romagna.
Il programma della Fiera:
Ore 10: Mostra del bestiame, escursioni guidate, mercatino artigianale ed enogastronomico di filiera.
INCONTRI:
11.00: Filiera corta e consumo consapevole. Incontro tra piccoli agricoltori, consumatori, GAS locali.
15.00: Progettare insieme. Incontro tra Aziende Agricole del territorio , Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, Unione dei Comuni Valdarno e Valdisieve, Comune di San Godenzo. Presentazione della proposta di progetto FMMF "La banca del tempo dei piccoli agricoltori."
17.00: L'archivio storico documentale dell'Azienda agricola Gelli Giampiero. Dal 1517 ad oggi, presentazione di Giampiero Gelli.
ESCURSIONI E LABORATORI:
"A spasso con gli asini" per bambini e genitori 
10.30 e 15.00 escursioni; dalle 17'30 giostra con gli asini
Giochi con "I profumi del Bosco" ore 16.30
per soli bambini
"Erbe d'estate sulle colline" ore 17.00
Breve percorso per l'osservazione di piante officinali

Pao. Ma.

13 agosto 2015

Goletta Verde: ancora criticità alle foci dei fiumi

"Un mare complessivamente in buona salute con criticità alla foce dei fiumi" è questo in estrema sintesi il risultato dei monitoraggi del mare toscano dei tecnici di Goletta Verde, la storica imbarcazione di Legambiente a tutela del mare e delle coste italiane. 


Analisi che continuano ad evidenziare situazioni di criticità in particolare in Versilia e nell’area nord della regione oltre che in due punti all’isola d’Elba. Sui ventidue punti monitorati lungo le coste toscane, sette presentano cariche batteriche elevate e per cinque di questi il giudizio è di fortemente inquinato. Nel mirino ancora una volta foci di fiumi, canali e torrenti che continuano a immettere in mare sostanze inquinanti, con gravi rischi non soltanto per l’ecosistema marino ma anche per la stessa salute dei bagnanti.  “Il nostro monitoraggio punta a scovare le criticità ancora presenti nei sistemi depurativi regionali che mettono a rischio la balneabilità dei nostri mari, ma anche lo sviluppo economico locale dei nostri territori – ha dichiarato Katiuscia Eroe, portavoce di Goletta Verde –.  In Italia, secondo le ultime stime dell'Istat e del Governo, tre italiani su dieci non sono ancora allacciati a fognature o a depuratori e il 40% dei nostri fiumi risultano gravemente inquinati. Sono passati dieci anni dal termine ultimo che l'Unione Europea ci aveva imposto per mettere a norma i sistemi fognari e depurativi, ma piuttosto di agire non abbiamo fatto altro che collezionare multe. La strada da seguire è chiara: il turismo deve diventare uno strumento di rilancio per il nostro Paese e in particolare per la Toscana, da sempre attenta alle questioni ambientali. Per fare questo è però necessario che situazioni come quelle riscontrate dai tecnici di Goletta Verde si risolvano al più presto per non compromettere territori di pregio come quelli presenti in questa regione”.
Criticità che sicuramente sono note, visto anche che secondo l’Istat (dati al 2012) in Toscana ad essere trattati in maniera adeguata è soltanto il 50,1% del totale del carico generato. Anomalie che ha evidenziato anche l’Unione Europea nell’ultima procedura d’infrazione aperta nei confronti dell’Italia che comprende anche 42 agglomerati urbani toscani (il 18% rispetto ai 230 agglomerati totali). Un dato in linea purtroppo con la tragica situazione italiane, dove solo due aree metropolitane italiane delle 14, quella fiorentina e torinese, hanno raggiunto una depurazione al 100%. Inadeguatezze che, secondo i calcoli del Governo, poterà la cifra complessiva delle sanzioni UE a carico del nostro Paese a circa 480 milioni di euro l'anno dal 2016 e fino al completamento delle opere.
Su www.legambiente.it/golettaverde sezione Analisi è possibile visualizzare la mappa interattiva del monitoraggio, con i punti di campionamento e i risultati delle analisi.
Pao. Ma.

12 agosto 2015

Una "Sterpaia" di natura, storia e cultura

di Paolo Maggi

Sterpaia, anche se il nome è parecchio intricato per chi lo frequenta è una striscia di sabbia lambita da una parte dalla duna costiera con mille meraviglie naturalistiche e dall'altra da un mare stillato che porta lo sguardo verso le isole dell'arcipelago e anche oltre. E' uno dei luoghi di balneazione più appetitosi della generosa costa toscana che si affaccia su un mare azzurro racchiuso a nord dalle due ciminiere bianche e rosse della Lucchini, mute testimoni di un'industria ormai spenta che precedono il golfo di Piombino e a sud, da quello dell'indaffarata Follonica. In realtà il Parco Costiero della Sterpaia è un sistema complesso e prezioso di ambienti naturali inserito nel sistema dei Parchi della Val di Cornia che racconta la storia millenaria di un territorio unico al mondo dove storia e natura s'intrecciano attraverso mille sentieri.
La spiaggia del parco Costiero della Sterpaia è sabbiosa, con sabbia chiara e fine dalla linea leggermente falcata e digradante verso il mare, delimitata da una stretta fascia dunale protetta da frangivento e barriere di accumulo, sulla quale sono insediate la tenace vegetazione erbacea pioniera e altre piante arbustive specializzate a vivere in terreni aridi e salsi. Alcune aree più estese ospitano lembi di pineta costiera creando vere oasi ombrose dove d'estate domina il frinire delle cicale. Nelle aree retrodunali intersecate da canali e fossi di bonifica, si trovano ancora zone soggette  ad allagamento stagionale e interessate dalla vegetazione palustre. 
La bellezza e la rara combinazione di caratteristici ambienti naturali rendono il Parco uno dei luoghi più ambiti dai turisti e proprio per mitigare e limitare l'impatto negativo del turismo di massa il comune di Piombino ha realizzato strutture a basso impatto ambientale come aree attrezzate per picnic, servizi igienici, docce e punti di ristoro e un sistema di parcheggi per regolamentare il flusso delle autovetture. 

Parco Costiero della Sterpaia


Dietro la fascia dunale e pinetata che fiancheggia il tratto d'arenile tra Torre Mozza e la foce del Cornia ecco un lembo di foresta umida sfuggita come per miracolo al disboscamento. E' la Sterpaia, oggi inclusa nel sistema delle aree protette della Regione toscana e rappresenta un rarissimo esempio dei boschi originari della Maremma. 296 ettari di superficie nel territorio di Piombino suddiviso in 17 ettari di arenili, per uno sviluppo di circa 10 chilometri di costa, 124 ettari tra aree dunali e retrodunali e 155 ettari tra boschi e radure agricole. Salvata da scempi e lottizzazioni abusive, ogni pianta di questa splendida foresta è nata spontaneamente e non ha subito alcuna modifica da parte dell'uomo. Nell'area monumentale del bosco della Sterpaia è stato predisposto un itinerario di visita che illustra con pannelli, gli aspetti storici e le peculiarità ambientali del parco in generale e della foresta in particolare. Il percorso segue anche un itinerario poetico-artistico dove viene proposto un collegamento tra natura, poesia e arte. Nei pressi delle querce più significative per forma e dimensioni, nove luoghi sono stati contraddistinti da altrettante opere dello scultore fiorentino Marcello Guasti e accompagnate ognuna, da un verso poetico posto su tronchi di alberi caduti spontaneamente. Il bosco della Sterpaia è recintato e inaccessibile al pubblico. Per visitarlo sono obbligatorie sia la prenotazione sia il servizio guida (info cell 348888315 - www.parchivaldicornia.it).

La Val di Cornia, i suoi Parchi e i suoi Musei
La Val di Cornia, è quel pezzo di Toscana dirimpetto all’isola d’Elba, dove sei aree costiere e collinari di inestimabile valore ambientale custodiscono, come un immenso scrigno naturale, i misteri, i segreti e lo svolgersi della storia nei secoli, dagli etruschi fino ai nostri giorni.
Si tratta del “sistema dei Parchi della Val di Cornia”, un progetto che coinvolge 5 comuni del comprensorio e comprende 6 aree di grande pregio ambientale e culturale e due strutture museali, a Piombino e Populonia. Una vera novità per l’Italia, un luogo dove la vicinanza dei sei parchi consente di seguire un percorso che ha un inizio immaginario dai parchi Costieri della Sterpaia e di Rimigliano, dove il mare lambisce il verde della boscaglia e prosegue nel Parco Archeologico di Baratti e Populonia, che mette in mostra le antiche vestigia dell’unica città etrusca sul mare, che ha visto la sua fortuna nell’industria del ferro e più all’interno con il Parco Archeominerario di san Silvestro dove ancora trasuda la fatica degli uomini che nel corso dei secoli hanno perforato le rocce del campigliese per estrarre i minerali. Il percorso ci porta poi sulle colline del Parco naturale di Montioni alla scoperta di rigogliose foreste che nascondono anche i resti di un villaggio minerario di epoca napoleonica, e infine, a scoprire il Parco forestale di Poggio Neri. Lo straordinario viaggio nel tempo si chiude con il Museo archeologico del territorio di Populonia e il Museo del Castello e della città di Piombino (info www.parchivaldicornia.it - tel. 0565 226445 - prenotazioni@parchivaldicornia.it). 
I COMUNI DEL TERRITORIO
Storia, archeologia e natura sono le credenziali della Val di Cornia. Scrigno fra terra, cielo e mare costellato di paesi e borghi dove ancora batte il cuore antico della Toscana. Un paesaggio costiero e collinare ricco di emergenze storiche, di acque termali, di verdissime foreste, di giacimenti minerari e chilometri di spiagge.
Piombino antica città sul mare, di lunga tradizione industriale e capitale di un principato fino agli inizi dell'800 che ancor oggi conserva le tracce del suo passato di piccola corte rinascimentale. Dal Rivellino al Castello cinquecentesco, dal chiostro di Sant'Antimo alla chiesa di cittadella, fino al castello di Populonia. Da segnalare, nella splendida cornice di piazza Bovio, le attività svolte dall'Istituto di Biologia ed Ecologia marina.
Campiglia Marittima, circondata da colline ricche di miniere di rame, piombo e argento, è un particolare borgo che conserva ancora oggi l'aspetto dell'antico villaggio medievale, con la Rocca, il palazzo Pretorio, dove ha sede il Museo archeologico e la Pieve romanica di San Giovanni. Un servizio navetta gratuito collega, in estate, Campiglia con il parco archeominerario di San Silvestro. San Vincenzo, con il suo porticciolo, lambito da una sabbia finissima, è una cittadina balneare tra le più attrezzate della costa. Offre oltre alle sue bellezze naturali, grandi possibilità per il turismo sportivo. L'antico borgo di Sassetta, costruito sulla roccia e sviluppato intorno al castello e alla chiesa di Sant'Andrea, si propone agli amanti della natura con la sua rete di sentieri attrezzati per il trekking. Un percorso tra una fitta rete di vicoli e stradine che si snodano nel cuore di Suvereto mostra le antiche strutture architettoniche di questo suggestivo borgo medievale: dal Castello, alla chiesa di San Giusto, dal palazzo comunale, alla chiesa della Madonna Sopra la Porta.