25 ottobre 2014

A cavallo dall'Acquerino alla Val di Luce

Tra natura, storia, cultura e tradizioni nasce l’Ippovia della Provincia di Pistoia. 
"Il turismo equestre come segmento strategico di una nuova offerta turistica, improntata alla sostenibilità ambientale e alla valorizzazione delle risorse naturali": guarda in questa direzione la realizzazione dell’ Ippovia della Provincia di Pistoia con la guida “Per Monti e Per Valli. Luoghi e incontri a cavallo sull’Appennino Pistoiese” che sarà presentata domenica 26 ottobre alle 16 nella sala consiliare del Palazzo dei Capitani a Cutigliano in occasione della rassegna della castanicoltura. Interverranno la presidente della Provincia Federica Fratoni, il sindaco di Cutigliano,Tommaso Braccesi,e i curatori rispettivamente del volume e degli itinerari, Sem Petrucci e Mario Menici. 
Il lavoro, promosso dall’Area pianificazione strategica della Provincia di Pistoia, prende le mosse dal progetto regionale per lo sviluppo del turismo equestre e del sistema delle ippovie toscane, in risposta alla richiesta crescente di sentieristica a cavallo. Quelli che, un tempo, erano storici e naturali collegamenti tra realtà insediate, oggi si rinnovano come opportunità di crescita per i territori rurali e le economie locali; natura, tradizioni, antichi sapori e arte sono gli elementi che compongono l’esperienza del turismo equestre, alla riscoperta dei ritmi lenti delle passeggiate a cavallo. 
I territori attraversati, quasi tutti all’interno del patrimonio agricolo forestale regionale (PAFR ) e delle riserve naturali statali, sono un’ eccellenza dal punto di vista naturalistico, per varietà forestali, acque e paesaggi; fanno da preziosa cornice la storia dei territori, dei borghi, delle attività insediate, che costituiscono elementi di curiosità e interesse per i visitatori a cavallo. 
Il volume “Per Monti e Per Valli. Luoghi e incontri a cavallo sull’Appennino Pistoiese” traccia un lungo percorso sulla nostra montagna: si parte da Cascina di Spedaletto, nella riserva naturale dell’Acquerino, per arrivare a Sambuca Pistoiese, fino a Valico di Posola e Casetta Pulledrari, nella foresta del Teso; da qui, proseguendo lungo il crinale appenninico, si giunge al lago Scaffaiolo e al passo della Croce Arcana, con arrivo alle Roncacce; scendendo, si raggiunge Cutigliano e, attraverso Casotti, si arriva in località La Piastra; l’itinerario prosegue in direzione Torri di Popiglio, fin a Pian di Novello; passando attraverso la riserva naturale di Pian degli Ontani, si inizia la salita fino al lago Nero, arrivando al Passo di Annibale in Val di Luce e poi al Rifugio dei Casentini in Provincia di Lucca. L’itinerario viene proposto suddiviso in tappe, con indicazione dei sentieri e dei tempi di percorrenza. 
Non mancano gli approfondimenti: la storia del molino Sichi, l’esperienza della Dynamo Camp di Limestre, la magia del lago Scaffaiolo, le acque curative delle fonti Freda e del Capitano di Cutigliano, la storia della poetessa pastora Beatrice di Pian degli Ontani, la leggenda sportiva di Zeno Colò. Una parte è dedicata alla tradizione enogastronomica, con i consigli di buona cucina per tutti gli appassionati: dal pecorino al latte crudo, alla patata bianca del Melo, dai frutti del sottobosco, alla farina di castagne. Infine, una sezione è dedicata ai consigli dei veterani per la cura dei cavalli. 
La guida, pubblicata dalla casa editrice Pacini Editore, sarà disponibile nel tradizionale circuito della distribuzione libraria e sarà promossa ai principali eventi fieristici del settore ippico.
Pao. Ma.

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