21 giugno 2014

Arte andalusa, basca, rumena e catalana a Impruneta

In piazza Buondelmenti a Impruneta con "Toscana Arcobaleno d'estate", dal 20 al 22 giugno 2014

di scena il Festival 7 Sois 7 Luas.
Venerdì alle 21,30 sarà in scena il gruppo di ballo Dor Calator della Transilvania in Romania: nato in seno al progetto della Casa di Cultura Popolare di Baia Sprie, punta l'orientamento delle giovani generazioni alla valorizzazione dell'arte coreografica e interpretativa. Trenta gli artisti che si esibiranno tra ballerini e cantanti guidati dal coreografo Ioan Lar e dal direttore artistico Andrei Barbos.
Alle 22 toccherà al flamenco andaluso con Ana Gonzalez e Josè Barrioso con un viaggio alle radici di questo ballo in una perfetta armonia tra tradizione e modernità. Giovane ma con una vastissima esperienza , Ana ha girato il mondo ricevendo numerosi  premi a livello nazionale ed internazionale. Il ballerino e coreografo Jose Barrioso - tra i "ballores" più innovativi nella scena indipendente del flamenco – la accompagnerà in uno spettacolo carico di energia , sensualità e passione.
Sabato 21 giugno dalle 14 alle 19 alla biblioteca comunale ci sarà una mostra bibliografica con documenti di libera consultazione sul Cotto dell'Impruneta e sull'arte, la storia, la letteratura delle regioni quest'anno protagoniste in Piazza Buondelmonti: Andalusia, Catalogna e Paesi Baschi per la Spagna, Transilvania per la Romania. Non mancheranno materiali multimediali come cd musicali e film in DVD. Alle 22 sarà di scena il teatro di strada con “L'Avalot: Dinomaquía2" dalla Catalogna, storica compagnia caratterizzata dall’originalità e dall'utilizzo di grandi strutture mobili manipolate in scena dagli attori e materiale pirotecnico. Il ritorno dei dinosauri è il tema dello spettacolo "Dinomaquia2", una spettacolare parata di strada che si snoda in differenti punti della città andando a coinvolgere migliaia di spettatori.
Domenica 22 giugno alle 21,30 sarà la volta dei Korrontzi, gruppo rivelazione della nuova musica dei Paesi Baschi. Con la riscoperta dell'antica tradizione del "triki" ( "organetto diatonico" in basco), Korrontzi vuole omaggiare la cultura popolare basca e allo stesso tempo le dà una patina di novità, contaminandola con le influenze da tutto il mondo.
Tutti gli spettacoli sono gratuiti.
Per le serate del festival, il centro commerciale naturale “Il Pozzo” di Impruneta  promuove uno sconto del 10 % per gli acquisti dalle 21 alle 23, mentre i soci Art-Art presentano una mostra collettiva estiva di fotografia, pittura e scultura.
Info: https://www.facebook.com/FestivalSeteSoisSeteLuas.
Pao. Ma.

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