7 febbraio 2014

Spiagge "liberate" all'Argentario

"Una scelta di civiltà" è il commento a caldo di Legambiente alla scelta del comune di Monte
Argentario di riaprire tutti gli accessi a mare e renderli più accessibili per gli abitanti del territorio e per i turisti. «Liberare gli accessi chiusi è una campagna che l’associazione del cigno porta avanti con impegno e costanza da anni - ha detto fra l'altro il presidente nazionale di Legambiente Gentili - proprio perché è assurdo ed inconcepibile che i proprietari di terreni e abitazioni vicine al mare chiudano impropriamente i passaggi per arrivare a mare, trasformando ciò che è un bene destinato alla pubblica fruizione, in aree private e recintate. In tal modo infatti numerose spiagge e scogliere suggestive e particolarmente belle frequentate da numerosi anni dagli abitanti di monte argentario  vengono escluse alla pubblica fruizione».  "Ci auguriamo - ha concluso Gentili - che anche altri comuni costieri toscani e di altre regioni italiane, prendano questo come un esempio da seguire e assicuriamo la nostra collaborazione affinché l’iniziativa raggiunga gli obbiettivi annunciati.

Nessun commento: