30 dicembre 2014

Per festeggiare il nuovo anno



25 dicembre 2014

AUGURI


4 new entry natalizie

Alto Adige, Sicilia, Svezia, Ixtapa (Messico) e Madrid in arrivo



24 dicembre 2014

In marcia per la pace con la Comunità di Sant'Egidio

Appuntamento alle 17 in Piazza Madonna della Neve a Firenze. La colomba della pace anche a Firenze il I gennaio 2015 


A Firenze, il I gennaio 2015, Giornata mondiale della pace, la Comunità di Sant'Egidio promuove la manifestazione 'Pace in tutte le terre'. L'appuntamento è alle ore 17 in Piazza Madonna della Neve (tra via dell'Agnolo e via Ghibellina, dove una volta erano le Murate), da dove, poi, il corteo prenderà le mosse per raggiungere alcune tappe. Ad ogni sosta (cinque in tutto) sarà sviluppata una breve testimonianza sul tema 'Non più schiavi, ma fratelli', titolo del messaggio scritto da Papa Francesco per la Giornata. Tra gli interventi nelle tappe quello della moglie del senegalese Samb Modou, la sig.ra Rokhaya Mbengue; il datore di lavoro del lavapiatti bengalese Zakir ucciso a Pisa; un'ex detenuta di Sollicciano; Hassan, pakistano, che parlerà della schiavitù dei bambini e degli alunni uccisi in Pakistan. Al termine del corteo una festa.

14 dicembre 2014

Auguri per tutti i "generi"

     
Care e cari che vi affacciate su questo blog è con piacere che quest'anno insieme ai miei auguri più cari, posso permettermi di consigliare anche una buona lettura.


Si tratta di "Donne, grammatica e media", la guida voluta da Gi.U.L.i.A (Giornaliste Unite Libere Autonome) e realizzata grazie al prezioso contributo dell'Accademia della Crusca e della sua presidente onoraria Nicoletta Maraschio, scritto dalla linguista Cecilia Robustelli, a cura di Maria Teresa Manuelli.
Penso che oggi sia necessario, per le donne ma anche per gli uomini, un uso della parola che non svilisca la figura femminile con un linguaggio stereotipato che ne dà un’immagine negativa, o quanto meno subalterna rispetto all’uomo, anche e soprattutto nonostante le intenzioni. Nella lingua italiana, come tutte le lingue che distinguono morfologicamente il genere grammaticale maschile e quello femminile (francese, spagnolo, tedesco, ecc.), la donna risulta spesso nascosta “dentro” il genere grammaticale maschile, che viene usato in riferimento a donne e uomini (gli spettatori, i cittadini, ecc.). Frequentissimo è anche l’uso della forma maschile anziché femminile per i titoli professionali e per i ruoli istituzionali riferiti alle donne: sindaco e non sindaca,  chirurgo e non chirurga, ingegnere e non ingegnera, ministro e non ministra ecc.
Se nascondiamo, neghiamo qualcosa, anche nel linguaggio, contribuiamo a far si che quella cosa non esista, non venga riconosciuta fino ad arrivare a scrivere “che il signor ministro è rimasto incinta...” o altre mostruosità. I luoghi comuni, gli stereotipi sono sempre in agguato, ben confezionati, pronti all'uso e purtroppo condivisi e non è certo facile "scartare di lato".

    C'è un uso della lingua italiana, anche da parte di giornaliste e giornalisti così ubbidiente ai modi di dire e ai luoghi comuni che ha soggiogato anche le regole più semplici della grammatica a una cultura dominante che esclude una parte del genere umano.
    Non è raro sentir dire da una professionista dell'informazione, com'è successo a me durante un corso di aggiornamento su Deontologia e giornalismo "non uso termini come sindaca, ministra o architetta perché non mi piacciono, li trovo di cattivo gusto...".

Ministro o ministra? Risponde la Crusca: http://giulia.globalist.it/documenti/articolo/2004761/ministra-o-ministro-la-crusca-smentisce-il-corsera.html


Auguri davvero di cuore per l'anno nuovo e per tutto il resto


  • paolo maggi

10 dicembre 2014

10mila giovani per la pace al Palamandela

Una marea di giovani con i loro insegnanti hanno affollato il Palamandela a Firenze per la 18ma
edizione del Meeting dei diritti umani dedicato alla pace. Oltre 10mila studenti provenienti da tutta la Toscana con delegazioni anche dell'Istria e della Normandia, tinteggiando sempre più d'Europa la manifestazione per i diritti umani che si è aperta con l'inno di Mameli intonato da tutti i partecipanti. Sul palco a condurre il meeting il cantautore Roberto Vecchioni e la presentatrice Rai Camila Raznovich.


7 dicembre 2014

Meeting dei Diritti Umani al Mandela Forum

Nella Giornata Mondiale dei Diritti Umani, alla vigilia dell’EXPO 2015 torna il 10 dicembre al Mandela Forum di Firenze il XVIII Meeting dei Diritti Umani. Tema di quest’anno sarà il diritto alla pace per un mondo sostenibile. Attesi oltre 9 mila studenti provenienti da tutta la Toscana, veri protagonisti della giornata, che avranno l’opportunità di approfondire e interrogarsi sui tanti temi al centro del dibattito.
Conduttori d’eccezione quest’anno saranno Roberto Vecchioni e Camila Raznovich, che introdurranno sul palco del Mandela esponenti dalla politica, dell’imprenditoria e del terzo settore.
IL Meeting prenderà il via alle 10.30  e dopo i saluti istituzionali con una serie di interventi che avranno come filo conduttore “Giustizia ambientale e giustizia alimentare per una pace duratura nel Mondo”, a cura del direttore generale di Oxfam Italia Roberto Barbieri, di Vichi De Marchi del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP), di Francesco Mele di Slow Food e di Francesco Diana della cooperativa Terre di Don Peppe Diana. Chiusura riservata invece ad una riflessione sul tema “Cibo e ambiente nel contesto italiano ed europeo”, che vedrà i contributi di Rossano Ercolini di Zerowaste Italy, Sonia Massari di Gustolab Institute, Fabio Picchi di Teatro del Sale e Chiara Marzaduri di Alce Nero.
Durante il meeting sarà inoltre possibile assistere al Teatro di Rifredi a uno sketch a cura dell’attore fiorentino Lorenzo degli Innocenti dal titolo “Scusa mi sostieni l’alimentazione”. In programma infine durante la giornata la proiezione di cinque contributi video prodotti dalle scuole toscane nell’ambito del concorso “Un segno per i diritti umani”, e l'intervento di Dagmawi Yimer, regista del film "Va' pensiero", in ricordo della strage di Piazza Dalmazia.
Il programma completo del meeting: http://www.oxfamitalia.org/wp-content/uploads/2014/12/HR-Metting-2014_programmaospiti_05-12-14.pdf o http://www.regione.toscana.it/meeting-diritti-umani/programma.
Pao. Ma.

26 novembre 2014

Alla stazione di Venezia c'è Lucy, pianoforte per tutti

Da settembre alla stazione Santa Lucia di Venezia c'è un piano a disposizione di tutti: di chi suona e di chi ascolta. Per la gioia di suonare e ascoltare un'arte che arricchisce tutti.
E' stato consegnato da Sofia Taliani e rientra nel progetto dell'Associazione United Street Pianos Italia che intende donare pianoforti alle stazioni dei mezzi pubblici italiane che ne facciano richiesta e permettere a tutti di goderne. Si tratta del primo pianoforte consegnato in Italia, battezzato Lucy in onore della stazione veneziana.
Nel mondo i pianoforti per tutti sono oltre 13300 distribuiti in 45 città come Boston, Santiago del Chjle o Chigago.
Pao. Ma.

24 novembre 2014

Una e-mail per Pelago

Una e-mail per segnalare un luogo da riqualificare in ogni frazione: è questa l'idea lanciata dal comune di Pelago per incentivare la cittadinanza attiva. 


E' già attiva l'a e-mail pelagopiubella@comune.pelago.fi.it, con la quel i cittadini delle frazioni pelaghesi potranno segnalare un luogo in ogni frazione da risistemare o riqualificare. Le segnalazioni dovranno pervenire entro i primi giorni di gennaio, una volta terminata la raccolta, l'amministrazione sceglierà le proposte e selezionerà quella più interessante per ogni frazione.
Dopo aver scelto i luoghi, nel mese di gennaio si svolgeranno una serie di tavole rotonde, alle quali parteciperanno amministratori e cittadini, per decidere come riqualificare o risistemare il luogo scelto, dopo di che il comune inserirà la cifra necessaria nel bilancio di previsione. L'amministrazione pelaghese sta intanto cercando anche di trovare la collaborazione di alcuni sponsor privati per avere un ulteriore contributo economico.
Una scelta importante quella del comune di Pelago, che è nata all'interno degli incontri che questi giorni la giunta sta facendo nelle varie frazioni, per parlare di problemi e necessità ed ascoltare le proposte provenienti dai cittadini.
Pao. Ma.

22 novembre 2014

Vasco, Tiziano e Jovanotti in concerto a Firenze

Vasco Rossi, Tiziano Ferro e Jovanotti in concerto in estate allo stadio Franchi.
Un tris di alto livello frutto della consolidata sinergia tra Comune di Firenze, Prg srl e Acf Fiorentina, in collaborazione con i produttori Live Nation e Trident Management. I tre concerti sono stati presentati in Palazzo Vecchio dal sindaco Dario Nardella, da Massimo Gramigni e Claudio Bertini della Prg e da Gianluca Baiesi direttore esecutivo ACF Fiorentina. Il primo ad esibirsi sarà Vasco Rossi, venerdì 12 giugno. Il Live KOM che riporta sulle scene il Blasco nazionale segue la pubblicazione di ‘Sono Innocente’, diciassettesimo album in studio uscito lo scorso 4 novembre su
etichetta Universal Music. E già al primo posto della classifica. Venerdì 23 giugno, vigilia della festività di San Giovanni, Santo Patrono di Firenze, sarà la volta di Tiziano Ferro. L’artista manca dai palchi italiani da due anni, e per la prima volta si confronterà con la maxi cornice degli stadi. Il 25 novembre uscirà il suo sesto album “TZN - The Best of Tiziano Ferro”, una raccolta dei suoi più grandi successi impreziosita da otto inediti. Infine il ritorno: sabato 4 luglio, a due anni dal Backup Tour, Jovanotti sale di nuovo sul palco dello stadio Franchi.
I biglietti per i concerti di Vasco, Tiziano Ferro e Jovanotti allo stadio Franchi sono disponibili attraverso i consueti canali di prevendita (Box Office Toscana: www.boxofficetoscana.it, 055-210804).
Pao. Ma.

21 novembre 2014

Domenica la prima "Camminata campigiana"

Domenica 23 novembre appuntamento con la prima camminata campigiana. La partenza è fissata alle 14.30 al circolo MCL San Lorenzo (ritrovo alle ore 14). Durante la camminata i partecipanti potranno usare i loro smartphone per condividere le foto dei luoghi visitati sul profilo Instagram del Comune di Campi Bisenzio (http://instagram.com/comunecampibisenzio) utilizzando l'hashtag #comunecampibisenzio.
“Questa iniziativa – dice il Sindaco Fossi – come molte altre che ogni giorno ci vengono proposte, confermano, una volta di più, se fosse necessario, la voglia di partecipare della comunità campigiana, la sua forza e la sua vitalità e rappresenta un'ottima occasione per stare insieme e conoscere il territorio del nostro Comune".

19 novembre 2014

Legambiente: "Fermate la distruzione delle Apuane"


Fioccano accuse pesanti ma ben argomentate quelli di Legambiente: "la Regione toscana deve cacciare il presidente e la dirigenza del parco Regionale delle Alpi Apuane che fanno solo gli interessi degli imprenditori e non quelli dell'ambiente e dei territori".
A sostenere l'appello un dossier che punta i riflettori su13 cave che si trovano all'interno del Parco e per le quali si chiede lo stop all'escavazione. "Non uno stop a prescindere - precisa Fausto Ferruzza, presidente di Legambiente toscana - ma  la cessazione graduale di operazioni di distruzione e depredazione autorizzata del territorio".  Riaperture, ampliamenti e fusioni di cave dismesse, sbancamenti di nuovi versanti, nuove strade di arroccamento, nuovi ravaneti, valutazioni d'impatto ambientale alquanto sommarie, l'86,4% di detriti per estrarre il 13,6% di blocchi, acquiferi messi in pericolo da dilavamenti di terre e marmettola; circhi glaciali, cavità carsiche, versanti sopra i 1.200 metri e siti d'interesse comunitario per la biodiversità, intaccati da nuove escavazioni e non è tutto. Un vero e proprio bollettino di guerra all’ambiente. "Basta consultare il sito del Parco Regionale delle Alpi Apuane e cliccare sugli atti di autorizzazione in corso per 13 cave di marmo - ha sottolineato Ferruzza - per rendersi conto che tutto questo sta succedendo, e non è un’eccezione ma la norma, all’interno di un importante Parco Regionale, riconosciuto anche come Geo-Parco delle rete Europea dei Geo-Parchi, nonché l’area più importante per la biodiversità della Toscana, per la quale l’Unione europea esige una tutela particolare e che rischia, anzi quasi sicuramente se non saranno presi provvedimenti urgenti, la possibilità del riconoscimento da parte della Rete Globale dei Geo-Parchi, sotto gli auspici dell’UNESCO.
In seguito a questa situazione, Legambiente ha deciso di scrivere al Presidente del Parco, al Presidente e agli Assessori competenti della Regione Toscana ed al Coordinamento di EGN-European Geoparks Network in Francia, per denunciare il pericolo al quale sono esposte le Alpi Apuane, attraverso un dossier articolato e documentato che prende in esame i documenti di autorizzazione in corso per 13 cave di marmo nel territorio del Parco, distribuite in tutte le aree: Lunigiana e versante apuano della Provincia di Massa-Carrara, Garfagnana e Alta Versilia in Provincia di Lucca. Legambiente esprime profonda preoccupazione per le numerose autorizzazioni in corso di cave nel Parco Regionale delle Alpi Apuane che comportano conseguenze incompatibili con l’equilibrio dei delicati ecosistemi e, in particolare, con il sistema degli acquiferi carsici, particolarmente vulnerabili alle infiltrazioni di polvere di marmo, terre di risulta ed oli esausti. “Questa situazione – commenta Fausto Ferruzza, Presidente di Legambiente Toscana – appare in contraddizione con la parallela revisione del Piano di Indirizzo Territoriale con valenza di Piano Paesaggistico, adottato il 2/7/2014 dalla Regione Toscana, e, soprattutto, in stridente e

paradossale contrasto con le direttive e le finalità istitutive stesse del Parco Regionale delle Apuane! Per questo, il nostro livello di preoccupazione è massimo”. “Gli enti in indirizzo – dichiara Antonio Nicoletti, Responsabile nazionale aree protette di Legambiente – devono adoperarsi per sospendere tutti i procedimenti autorizzativi delle cave in questione e rivedere radicalmente pianificazione e atti amministrativi del Parco. Non è ammissibile che un Parco Regionale, per di più in Toscana, interpreti a favore dell’escavazione speculativa le Direttive europee per la biodiversità e i principi che stanno alla base della sua inclusione nella Rete Europea e Globale dei Geoparchi. Se le richieste appena formulate non fossero pienamente attese, a Legambiente non rimarrebbe che segnalare alla UE la violazione delle Direttive di Natura 2000 e proporre l’esclusione delle Alpi Apuane dalla Lista dei Geoparchi europei”.
Pao. Ma.

18 novembre 2014

Auguri Marcello, maestro d'arte e di vita

L'Arte fa 90, un compleanno d'artista  lunedì 17 novembre alle 17 nella sala consiliare del comune di Fiesole per i novant'anni di Marcello Guasti.
Per l'occasione nella sala, gremita da amici ed ex allievi è stata allestita una mostra di piccole sculture e quadri raffiguranti soprattutto "gatti" e "renaioli", soggetti molto cari al maestro. Nel corso della festa , conclusa da un simpatico e commosso saluto di Marcello Guasti sono intervenuti la sindaca di Sesto Anna Ravoni e il professor Giovanni Cipriani.
A tutti gli intervenuti è stata donata una preziosa cartellina con alcuni bozzetti  del maestro.
Grazie Marcello Guasti, maestro d'arte e di vita.
Pao. Ma.

Pedalate nella storia e nella natura della Montagna fiorentina con "La leonessa"

Nei giorni 25 e 26 aprile del 2015 di scena "La Leonessa". pedalata ciclostorica non agonistica che si svilupperà su quattro differenti distanze lungo suggestivi percorsi sterrati della Montagna fiorentina.


L’idea de “La Leonessa” nasce tra il 2013 e il 2014, in seguito all’analisi di antichi percorsi oggi poco battuti, o quasi del tutto dimenticati che toccano molte delle principali architetture rurali della zona (di origine sia religiosa, come piccole chiese e pievi, che militare come castelli e torri) risalenti in gran parte al Basso Medioevo; molte di queste vecchie strade attraversano parti assai ricche di coltivazioni caratteristiche come viti e oliveti, transitano presso vecchi edifici di campagna e si inerpicano fino alle meravigliose foreste vallombrosane, antiche di secoli. Il tutto avviene consentendo numerose vedute panoramiche di particolare pregio paesaggistico, con variazioni continue di punti di vista e percezioni sempre diverse del territorio della Montagna Fiorentina. Proprio per questo motivo si spiega il coinvolgimento della Facoltà di Architettura di Firenze fra gli enti promotori dell’evento: una volta verificata la possibilità tecnica di inserire un percorso idoneo per un evento come una ciclo-storica, la proposta progettuale è stata fatta al Comune ed alla Pro Loco di Pelago, che hanno colto le potenzialità dell’iniziativa ed hanno deciso di portarla avanti.
A chi vorrà partecipare a “La Leonessa” saranno offerti anche dei particolari pacchetti turistici, che permetteranno di visitare le bellezze storiche, culturali ed ambientali della Valdisieve Valdarno, grazie ai servizi di accompagnamento e di visite guidate che la Proloco di Pelago proporrà per l'occasione. Saranno coinvolti attivamente i molti agriturismi e ristoranti presenti sul territorio e che sono i depositari dell'antica cultura dell'ospitalità che ha caratterizzato, nella storia, il territorio della Montagna Fiorentina.
Sul sito www.prolocopelago.it/ciclostoricalaleonessa è già possibile iscriversi on line e consultare i tracciati dettagliati con le distanze e le altimetrie. Sempre sul sito si potranno anche vedere i requisiti che dovranno caratterizzare le biciclette che devono essere da corsa su strada ed essere state costruite prima del 1987. Info: www.prolocopelago.it -
leonessaciclostorica@libero.it - Per info turistiche e prenotazioni: prolocopelago@gmail.com.
Facebook, Twitter ed Instagram:   https://www.facebook.com/groups/LaLeonessaCiclostorica/  
https://twitter.com/leonessadepoca - http://instagram.com/leonessadepoca
Pao. Ma.

17 novembre 2014

Donne che incontrano donne nei consultori in piazza

"Autodeterminazione e libertà di scelta, sessualità, contraccezione e maternità" di scena a Firenze
martedì 25 novembre 2014, Giornata contro la violenza sulle donne con il terzo "Consultorio in piazza" promosso da Libreria delle donne , Unite in rete, Libere Tutte, Il Giardino dei Ciliegi, Dipendedanoidonne, Fiesolana 2B, Le giovani del CSA - Istituto d'arte, Perineo Felice  e  ISOS.
Donne e uomini di tutte le età sono invitati alla sala delle Vetrate in piazza Madonna della Neve dove alle 17.30 sarà inaugurata la mostra di tavole realizzate da una disegnatrice sul tema della discriminazione e si terrà la proiezione di documetari che raccolgono le testimonianze di donne che sono uscite dal circolo della violenza.
A seguire tavola rotonda su "Riconoscere la violenza di genere. Nuovi media - immagini - linguaggi". Infine alle 21 al Caffè Letterario delle Murate letture e interventi musicali.

Trek, proiezioni e concerti alla scoperta del Parco

Conoscere i “Centri Visita” del Parco nazionale delle Foreste Casentinesi e le opportunità che questi possono offrire è lo scopo dell’iniziativa “Londa e San Godenzo comuni del parco” che prevede per i mesi di novembre e dicembre escursioni, ma anche proiezioni e concerti.

Cascata dell'Acquacheta
Il prossimo appuntamento è per domenica 23 novembre con un’escursione guidata “Al salto della cascata dell’Acquacheta” l’appuntamento è fissato per le 10 a Colla della Maestà in comune di San Godenzo (percorso 10 km). Sabato 29 novembre alle 10 ancora un’escursione, questa volta “Alla sorgente dell’Arno” con ritrovo alla Fonte del Borbotto sempre in comune di San Godenzo (percorso 9 km). Domenica 30 novembre alle 17 nella Pieve di San Babila a San Bavello (San Godenzo) ci sarà il concerto “Musica e natura overture” con il gruppo di fiati “Energiensemble” diretto dal Maestro Stefano Margheri del Liceo Musicale “Dante” di Firenze. Per chi volesse raggiungere la Pieve a piedi, il ritrovo è alle 15,30 al parcheggio di San Bavello (in caso di maltempo il ritrovo è alle 16,30), da qui partirà una breve passeggiata ad anello. Dopo il concerto sarà possibile anche partecipare alla cena con i musicisti al ristorante Agnoletti di San Godenzo (prenotazione obbligatoria 0558374016).
Capodarno (fotop. maggi)
Nel mese di dicembre segnaliamo domenica 7 a partire dalle 9, in occasione della festa del patrono, l’escursione sul “Sentiero per Londa”  con partenza dal centro visite del parco. Si tratterà di una escursione particolarmente suggestiva che ripercorrerà la vecchia strada che collegava Londa con le sue frazioni. Sempre domenica
7 dicembre alle 18 e nuovamente
Sentiero di Londa
 al Centro Visita del parco ci sarà “Parole dalla montagna” racconti a più voci a cura dell’associazione Culturale “il Paese delle Meraviglie” di San Godenzo. Saranno Lette poesie, racconti e storie accompagnate da brani musicali, al termine ci sarà un aperitivo. L’Ultimo appuntamento è previsto per sabato 20 dicembre alle 16 a Londa al Centro Visita, in occasione del presepe vivente di Londa ci sarà l’iniziativa “La Stella dei Magi” a cura dell’astrofilo divulgatore D. Migliorini, si parlerà di comete, supernove, per scoprire la natura della stella cometa che guidò i Magi.
La piana dei romiti (foto p. maggi)
Per partecipare alle escursioni basterà prenotarsi al numero 3314362755.
Pao. Ma.

15 novembre 2014

"Un posto occupato" contro la violenza sulle donne

Una sedia vuota e una sciarpa rossa in Consiglio Comunale, un posto occupato da una donna vittima di violenza. Il Comune di Sesto Fiorentino ha aderito così alla campagna nazionale “Posto Occupato”. L’iniziativa è dedicata a tutte le donne vittima di violenza, come una sorta di “promemoria” per difenderne il ricordo e non lasciare che la quotidianità lo cancelli. L’adesione rientra tra le iniziative del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Tanti gli eventi in programma a Sesto Fiorentino, come spettacoli e momenti di riflessione per mantenere alta l’attenzione su un tema così drammaticamente attuale. I lavori del Consiglio Comunale si sono aperti con la discussione dell’ordine del giorno, approvato all'unanimità, sulle “azioni di contrasto alla violenza sulle donne”.
"Fra gli interventi fondamentali  per combattere la violenza contro le donne - ha detto fra l'altro la sindaca Biagiotti -  c'è quello di aumentare i fondi per i centri antiviolenza".

14 novembre 2014

"Mercato Grande" in piazza del Campo a Siena

Week end fra Medievo e contemporaneità, sabato 6 e domenica 7 dicembre in piazza del Campo a Siena invasa da decine di particolari bancarelle  con il meglio delle "arti e dei mestieri". 
Saranno circa 150 gli espositori che daranno vita al “Mercato nel Campo”, ispirato quest'anno al tema di Expo 2015 "Nutrire il pianeta, energia alla vita". La manifestazione giunta alla sesta edizione intende rievocare il "mercato grande" medioevale e ospiterà una straordinaria selezione di produzioni artigiane ed enogastronomiche senesi, italiane ed europee.    
Proprio come accadeva nel medioevo, la particolarità di questo mercato sarà quella di essere organizzato secondo i dettami stabiliti dal “Costituto” senese del 1309, documento scritto in volgare italiano, che può definirsi una vera e propria “costituzione” ante litteram.      
Un raffinato allestimento che presenterà i prodotti su banchi ispirati a quelli del passato, suddividerà la piazza in due grandi aree di vendita, quella alimentare e quella merceologica, ciascuna delle quali – a sua volta – sarà organizzata per categorie.      
Oreficeria, ceramica, lavorazione di pellame, sartoria, modellismo, restauro, antiquariato, lavorazione di lane e tessili, vetreria, cristalli e ancora l’arte del forno in ogni sua declinazione, il vino, l’olio, il caffè, i dolci, i salumi, le birre, le cioccolate, i mieli, insomma, ci sarà davvero di tutto.    
Non mancheranno infatti una miriade di iniziative che costelleranno la manifestazione come l'installazione del gruppo di artisti EstroSi che daranno vita a una grande installazione live dal titolo Mangiamondo che prenderà forma nella due giorni proprio in piazza del Camèpo davanti agli occhi dei visitatori.  Un’anteprima  da non perdere sarà invece offerta dalla mostra “Rosalba Parrini - Battaglie, giochi e storie”, in cui l’artista senese autrice del drappellone dello scorso palio di luglio 2014 attraverso bozzetti e immagini documenta, passo dopo passo, il “making of” del drappellone stesso.
Parallelamente, nell'area antistante al palazzo Pubblico si animeranno laboratori agroalimentari.
Pao. Ma.

13 novembre 2014

La mosca non ferma la Mostra dell’Olio a Calenzano

Più forte della mosca olearia che ha falcidiato la raccolta 2014, la "Mostra Mercato dell'Olio extravergine d'oliva" di Calenzano si ripropone anche quest'anno per i prossimi due fine settimana, con un ricco calendario di eventi. 

La manifestazione si inserisce nel programma di iniziative che fino a dicembre si svolgeranno nei comuni di Calenzano, Fiesole, Sesto Fiorentino e Vaglia, per promuovere l’olio extravergine di oliva e promuovere il progetto “La Strada dell’Olio e dei Sapori”.
Fra le iniziative principali: venerdì 14 novembre cena con i presidi Slow Food e i prodotti di “filiera corta”; dal 15 al 23 novembre “Ce l’ho con l’olio”, sagra dei mangiari con l’olio nuovo, su prenotazione (segreteria@atccalenzano.it, www.atccalenzano.it, 0550502161). Domenica 16 novembre mercato straordinario nel centro cittadino; domenica 23 novembre Mercatino del Baratto in via Garibaldi (il programma completo della manifestazione su www.atccalenzano.it).

Da Fornace a museo


L'antica Fornace Agresti di Impruneta rinasce come centro espositivo moderno con laboratori didattici e caffetteria.

Acqua, terra e fuoco e tanto lavoro. Un lavoro tramandato nel tempo con i suoi ritmi, le sue ritualità, pena un prodotto non di qualità, inadatto. Fornaci, edifici suggestivi di pietra e mattoni. All'interno quasi caverne con le pareti bianche di polvere o annerite dai fumi del fuoco. Torni, strani aggeggi di legno per modellare la terra, fascine di legna e un forno immenso e tante forme di gesso dove colare la creta liquida e da dove poi estrarre l'oggetto da essiccare, cuocere, pronto per l'uso o da smaltare e poi ricuocere attraverso una sapienza tramandata, antica. Nell'aia e intorno un esercito di vasi, orci, tegole e altri manufatti di terracotta. Luoghi di cui il territorio di Impruneta è costellato e dove ancora batte il vecchio cuore fornacino. Com'è stata la fornace Agresti, tempio della ceramica imprunetina fino a non molto tempo fa e ora andata dismessa ma ancora in grado di testimoniare, tramandare e diffondere l'antico mestiere. Completati i lavori di recupero la Fornace Agresti diventa infatti centro espositivo con laboratori didattici e una caffetteria. Un vero e proprio spazio museale moderno legato alla cultura del territorio e capace di farsi sede propositiva nella promozione di cultura che già nei giorni 22 e 23 novembre prossimi sarà la sede della convention internazionale "La Terracotta e il Vino",  dedicata all'uso della terracotta in enologia alla quale parteciperanno prestigiosi nomi della produzione vinicola italiana, francese, statunitense, australiana, neozelandese, georgiana, armena e montenegrina.
La fornace risale ai primi anni del XVIII secolo quando gli Agresti, una delle più antiche famiglie di fornaciai, trasferirono qui la loro attività a seguito dell'esaurimento della precedente cava di via della Croce. E' situata a mezza costa su una collina argillosa ed è costruita in mattoni e pietra con una loggia posta in corrispondenza della facciata d'ingresso. L'interno della fornace è organizzato su piani diversi e sovrapposti: al centro si trovano i due forni a legna, più in basso è il deposito del combustibile (fascine), presso il deposito dell'argilla. Durante la bella stagione, il lavoro si svolgeva nell'ampio loggiato e sull'aia; in inverno la formatura e l'essiccazione dei pezzi si effettuava invece nelle stanze vicine ai forni. L'intervento ha completato i lavori di recupero funzionale del complesso della fornace per destinarlo a spazio museale, laboratori didattici, caffetteria. Il progetto ha visto la collaborazione tra il Comune di Impruneta e la Regione.

Pao. Ma.

12 novembre 2014

Toscana "apripista" sui farmaci a base di cannabis

In Toscana tutti i medici potranno prescrivere farmaci a base di cannabis. La prima prescrizione dovrà essere fatta in ambito ospedaliero poi se ce ne fosse la necessità la cura potrà continuare con la prescrizione del medico di famiglia. E' quanto stabilisce, in estrema sintesi, la procedura prevista dal regolamento approvato dalla Giunta regionale toscana in attuazione della legge del 2012. Oltre ad inserire la possibilità per il medico di famiglia di continuare la cura anche dopo il ricovero ospedaliero, la nuova normativa ha ampliato il campo di utilizzo dei farmaci a base di cannabis, prima riservato solo ai malati di tumore, anche alle malattie degenerative come Sla, Parkinson, diabete, asma o artrite e all'insorgenza di dolori cronici. In attesa che l'Istituto Farmaceutico Militare di Firenze inizi la produzione, dovranno essere le farmacie ospedaliere ad attivarsi per reperire o produrre i farmaci necessari. 

Pao. Ma.

11 novembre 2014

Campiglia per il Meyer

Anche quest’anno la giunta comunale di Campiglia ha deciso di destinare 500 euro ai progetti della Fondazione Meyer. "In un contesto di mancanza e di razionalizzazione delle risorse a disposizione – argomenta l’assessore alle politiche sociali Alberta Ticciati –abbiamo deciso di non inviare i tradizionali bigliettini di auguri natalizi, ma di devolvere tali risorse a supporto dell'ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Anche se è solo una goccia nel mare, abbiamo scelto di impiegare i pochi euro a disposizione per investire nel tessuto sociale e nella qualità della vita".
“Grazie anche a queste donazioni – hanno affermato gli anni scorsi al Meyer
scrivendo una lettera di ringraziamento al Comune – la nostra struttura è un ospedale sempre più a misura di bambino dove alle migliori cure mediche e alle più avanzate tecnologie sanitarie, si affianca un’elevata qualità dell’accoglienza da offrire ai piccoli pazienti e alle loro famiglie”.
Pao. Ma.

10 novembre 2014

Fiera di Natale a Vallombrosa

Mercatino di Natale ad alta quota. Si svolgerà a Vallombrosa domenica 30 novembre, all’interno della ex segheria, nella splendida cornice della Riserva di Vallombrosa. L'appuntamento è con la Prima “Fiera mercato di Natale” che si svolgerà dalle 10 alle 18. In cantiere, oltre alla possibilità di acquistare i primi regali di Natale o oggetti di decorazione in un locale coperto e riscaldato, nel corso della giornata si potrà godere di un ricco calendario di iniziative: alle 10 all’entrata dell’Abbazia ci sarà “il cammino del legno” una visita ad un cantiere forestale; alle 13 si potranno visitare gli Arboreti Sperimentali di Vallombrosa. Nel pomeriggio dalle 13 alle 16 all’orto botanico ci saranno esibizioni di tiro con l’arco, a cura degli Arceri dell’Eremo, infine alle 17 nel piazzale ex segheria ci sarà una merenda offerta dalla Pro-Loco con vin brulè per tutti. Si potranno anche visitare gratuitamente il Museo di Arte Sacra e l’antica farmacia dei monaci. Per i più piccoli non mancherà la casetta di Babbo Natale per l’invio delle letterine.
Pao. Ma.

Modigliani maledetto e straordinario in mostra a Pisa

Palazzo Blu a Pisa ospita uno degli artisti "maledetti" più amati e ammirati del secolo breve. La mostra "Amedeo Modigliani et ses amis", curata da Jean Michel Bouhours, che la Fondazione Palazzo Blu ha organizzato in collaborazione con il MiBACT e il Centre Pompidou di Parigi propone fino al 15 febbraio 2015 un viaggio attraverso 110 capolavori, alla scoperta della straordinaria ed entusiasmante esperienza della vicenda artistica di Modigliani dal periodo della sua formazione a Livorno fino al suo trasferimento a Parigi. Una capitale che proprio nei primi
decenni del Novecento è il teatro di una rivoluzione culturale, nel quale le avanguardie artistiche, letterarie, musicali sperimentano e presentano le loro innovazioni e diviene la patria adottiva di molti di quelli che saranno i maggiori artisti del Secolo. E' la Parigi della cultura avanguardista, dei fauves in cui il dissoluto artista e tombeur de femmes, matura la sua poetica artistica, influenzato fortemente da Toulouse‐Lautrec e Cézanne.
Sette le sezioni tematiche in cui si sviluppa il percorso espositivo: Modigliani e l'Italia; Modigliani e Parigi; la scultura; il Cubismo; Modigliani, il ritrattista genio; la cerchia degli amici; i disegni.
In concomitanza con la mostra di Palazzo Blu, il Museo Nazionale di San Matteo ospiterà “Falsi Modigliani”, mostra un'esposizione che riunisce tre sculture di teste erroneamente attribuite a Modigliani e rappresenta un’occasione unica per ammirare da vicino questi celebri falsi.
Info: http://www.modiglianipisa.it/

Pao. Ma.

5 novembre 2014

Defibrillatore a Pontenuovo di Calenzano

Sabato alle 11.30 al Meridiana Country Hotel di Calenzano sarà inagurato un nuovo defibrillatore. Prosegue così la campagna “Calenzano Amico del Cuore”, promossa dal Comune per dotare il territorio di questi importanti strumenti salva-vita. 

La campagna prevede l’apposizione di un logo che renda ben visibile la posizione del defibrillatore, una specifica sezione sul sito internet del Comune e la formazione dei volontari per l’utilizzo dello strumento. Questi vengono formati direttamente da chi gestisce le strutture (per le palestre le società sportive e per i privati dal personale dell’esercizio), oppure possono essere individuati tra i cittadini in seguito ad adeguati corsi di formazione. I primi tre defibrillatori sono stati installati nelle palestre scolastiche della scuola media e delle primarie di Settimello e Carraia. Mentre il primo defibrillatore all’aperto sarà inaugurato il 22 novembre, nell’ambito della Mostra Mercato dell’Olio, in piazza Gramsci, vicino all’ingresso del Municipio. I prossimi punti “amici del cuore” saranno alle Croci e a Carraia.
I defibrillatori si trovano in armadietti non chiusi a chiave, insieme ad un kit di pronto intervento. Sono dotati di elettrodi monouso sia per bambini (fino a 8 anni) sia per adulti e sono dotati di un libretto di istruzioni oltre che di comandi vocali.

Nuovo Centro visite del Parco delle Foreste Casentinesi a Londa

"Accessibilità, educazione ambientale e sport all'aria aperta" sono le parole chiave che hanno guidato i lavori per il nuovo allestimento del Centro Visita del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna. Realizzato grazie all'aggiudicazione di finanziamenti europei e con un cofinanziamento del Parco Nazionale, il centro rinnovato sarà inaugurato sabato prossimo, 8 novembre, alle 16.  I lavori esterni hanno risolto tutti i problemi legati all'accessibilità: è stata, infatti, realizzata una nuova rampa ed un posto auto per portatori di handicap ed anche tutti i locali interni all’edificio potranno essere visitati da chi ha ridotta mobilità.
Per quanto riguarda l'educazione ambientale, il nuovo allestimento è interamente dedicato al tema dell'acqua come bene prezioso e sorgente di vita. Nel rinnovato Centro Visita ci sono pannelli esplicativi, diorami e proposte per attività ed esperienze che guideranno i visitatori, piccoli e grandi, ma anche le scolaresche, a scoprire il valore dell'acqua e la vita presente nei torrenti e nei laghi dell'area protetta. Nel progetto è stata inserita anche una fornitura di microscopi e altre attrezzature tecnologiche per approfondire le esperienze anche in ambito scientifico. All'esterno verrà inaugurata la nuova risistemazione della "Fonte agli occhi", una memoria storica e meta leggendaria per la comunità, si tratta di una piccola sorgente che in passato si diceva guarisse le malattie della vista.
"Orienteering", sport all'aria aperta è l'ultimo intervento, di certo non in ordine d'importanza, che completa il progetto. L'attività dell'orienteering è ormai sempre più conosciuta grazie all'importante lavoro divulgativo delle associazioni di settore. Con questa attività si impara a leggere la bussola, a orientarsi in una mappa topografica, esercitando le capacità logiche, mentre si svolge un'importante attività fisica.
Pao. Ma.

4 novembre 2014

La biblioteca di Campi intitolata a Tiziano Terzani

Domani, mercoledì 5 novembre 2014 la Biblioteca comunale di Campi Bisenzio sarà intitolata a Tiziano Terzani. Alla cerimonia che si svolgerà alle ore 18, presso Villa Montalvo interverranno il sindaco Emiliano Fossi, e l'assessore alla Città vivace e delle Persone Monica Roso.

30 ottobre 2014

Viareggio e la Versilia nelle pennellate di Moses Levy

Dopo il successo viareggino "Luce marina. Una vicenda dell'arte italiana 1915-1935" Moses Levy da oggi al 15 febbraio 2015 torna a risplendere a villa Bardini Peyron a Firenze. 


Attraverso una quarantina di opere si rinnova l’intenso legame che, sin da giovanissimo, Moses Levy strinse con l’ambiente artistico fiorentino. Un rapporto cominciato all’inizio del Novecento col noviziato accademico con Fattori, insieme all’amico Lorenzo Viani e proseguito con la frequentazione di personaggi di rilievo quali Giuseppe Prezzolini, Arturo Loria, Primo Conti e Carlo Ludovico Ragghianti. Ne furono testimonianza le numerose mostre prima e dopo la guerra, l’importantissima personale del 1932 nei locali de ‘La Nazione’ e l’intera sezione dedicatagli da Ragghianti nel 1967 a Palazzo Strozzi all’interno della vasta rassegna ‘Arte in Italia 1915-1935’.
La mostra, a cura di Giuliano Matteucci, rievoca quella stagione magica e gaia di una Viareggio mondana alla quale il pittore ha legato il proprio nome e che è stato motivo d’attrazione, oltre che per Levy, per un’élite culturale toscana a lui molto vicina.  Oltre ai quadri si possono ammirare anche i filmati girati dallo stesso pittore, messi a disposizione dagli eredi . Si tratta di documenti davvero eccezionali, non solo per una maggiore conoscenza del profilo dell’artista, ma anche per il coté che in essi rivive: Luigi Pirandello, Marta Abba, Enrico Pea, Leonida Repaci, Alfonso Gatto.
A Villa Bardini sono esposte alcune tra le opere più celebri: Donna in blu (1917), L’ombrellone bianco (1919), Spiaggia (1918), Madre e figlia sulla spiaggia (1919), Anna e l’amica (1920), Spiaggia e figure a Viareggio (1921), Il Bagno Cirillo (1933), Ritratto di Enrico Pea (1935), Ritratto di Leonida Repaci (1935) nonché testimonianze inedite di collezioni internazionali.

Info:
Villa Bardini - Costa San Giorgio 2 – Tel 055 2638599055 2638599
Aperta dal 30 ottobre al 15 febbraio
Orario: da martedì a domenica 10-19 – Chiuso il lunedì
Ingresso: intero 8 euro, ridotto 6 euro, scuole 4 euro. I visitatori che entreranno in Villa Bardini dal 30 ottobre al 13 novembre, potranno tornare a visitare gratuitamente la mostra successiva ‘Volti dell’Ermetismo” presentando il biglietto della mostra di Moses Levy. Visite guidate gratuite ogni sabato e domenica ore 16.30 e 17.30 nonché l’8 e 26 dicembre ed il 6 gennaio.
E’ disponibile il parcheggio gratuito nel piazzale interno del Forte di Belvedere. 
Per informazioni su Villa Bardini: dal lunedì al venerdì tel. 055 20066206055 20066206; sabato e domenica tel. 055 2638599055 2638599 

Festa dell'Olio Novo e del Vino Novello a Montespertoli

Da sabato 1 a domenica 9 novembre a Montespertoli è tempo di "Festa dell'Olio novo e del Vino Novello".
Oltre alle degustazioni e vendita di olio novo, vino novello e altre specialità del territorio, come il pane di grani antichi, sarà presente uno stand dell'Associazione Tartufai con prodotti a base di tartufo e nei fine settimana saranno allestiti mercatini d'antiquariato e oggettistica. Durante la settimana ogni sera dalle 21.00 si terrà un evento: dai tornei di burraco e briscola agli incontri sul pane con l'Associazione Grani Antichi per finire con l'incontro pubblico con il Direttore scientifico del Sistema Museale di Montespertoli, Paolo Gennai, sul tema "Montespertoli, paesaggio di confine", previsto per il venerdì 7 novembre.
Sabato 8 novembre è prevista la corsa podistica "Tra Vigne ed Oliveti", con partenza prevista per le ore 15.30, aperta anche per gli amanti del Nordic walking e della mountain bike.

L'incubo italiano

Una cosa è certa: gli italiani danno i numeri! E non solo per giocare al lotto ma anche sulle proprie condizioni di vita. La conferma arriva da una recente indagine Ipsos realizzata in Inghilterra per conto del Guardian che rivela come gli italiani vedano in maniera disastrosa la propria condizione. Non un sogno ma un vero e proprio incubo italiano!
In particolare nel pensiero comune c'è che siamo circondati da immigrati la maggior parte dei quali musulmani. Alla domanda di quanti siano gli immigrati in Italia la risposta è stata il 30 per cento rispetto a un dato reale del 7 mentre per quanto riguarda la percentuale dei musulmani la risposta è stata del 20 per cento rispetto a un dato reale che è del 4.  Per gli italiani inoltre la disoccupazione è al 49 per cento mentre gli over 65 sono il 48 per cento della popolazione rispetto a una realtà che
rispettivamente porta le percentuali al 12 e al 21. In soldoni nel nostro paese c'è una percezione della realtà terrificante che ci fa attestare come il "Paese più ignorante d'Europa", nel senso che ignoriamo la reale dimensione di alcuni fenomeni e condizioni di vita che ci riguardano proprio da vicino e che ci fa vedere le cose ancor peggiori di come siano nella realtà.

Pao. Ma.


28 ottobre 2014

Emozioni e soddisfazioni per le dragonesse fiorentine di ritorno da Saratosa

Le dragonesse fiorentine tornano dal Golfo del Messico con un carico pieno di emozioni e soddisfazioni. Il Dragon Boat Festival organizzato dalla Commissione internazionale Donne in Rosa (International Breast Cancer Paddler Commission IBCP) che si è svolto nei giorni 24, 25 e 26 ottobre scorsi a Saratosa nello stato americano della Florida oltre ad essere la più importante occasione d'incontro e condivisione per donne in rosa (operate di tumore al seno) e un momento speciale di confronto fra operatori del settore, medici, psicologi, fisioterapisti e sportivi è stato anche il teatro delle sfide fra 101 equipaggi di Dragon Boat di donne operate di tumore al seno provenienti da ogni parte del globo. L'equipaggio fiorentino della Florence Dragon Lady, nata nel 2006 e già due volte campione d'Italia, si è attestato al 28mo posto.

Di seguito alcune immagini della manifestazione.


 Il dragon boat è una disciplina sportiva diffusa in tutto il mondo che prevede gare su imbarcazioni standard lunghe 12,66 metri con la testa e la coda a forma di dragone. Queste imbarcazioni sono spinte da 20 atlete/i, 10 a destra e 10 a sinistra, con pagaie simili a quelle della canoa canadese, al
ritmo scandito del tamburino mentre il timoniere a poppa tiene la direzione con un remo lungo circa tre metri. Le sue origini risalgono ad oltre 2000 anni fa quando, narra la leggenda, il poeta e statista cinese Qu Yuan si gettò nel fiume Mi-Lo con un atto disperato per protestare contro le vessazioni cui veniva sottoposto il suo popolo dal governo di allora. I pescatori, saputa la notizia, si lanciarono con grandi barche alla ricerca del corpo di Qu Yuan sbattendo con forza le acque con i remi per allontanare i pesci. Da allora è nata una tradizione che ricorda quel giorno e si celebra in tutto l'Oriente il quinto giorno della quinta luna con il Festival di Dragon Boat.
Il progetto “Abreast in a boat” è stato ideato in Canada nel 1996 da medici sportivi per verificare la teoria tradizionalmente sostenuta in ambiente medico che era
necessario per le donne operate di tumore al seno evitare attività sportive ripetitive e faticose che impegnassero la parte superiore del corpo per prevenire il linfoedema, un doloroso e inabilitante rigonfiamento delle braccia e del torace. Le prime
24 donne che avevano avuto un tumore al seno si allenarono per sei settimane a pagaiare, parteciparono all’International Dragon Boat Festival del giugno 1996 a Vancouver. Nessuna di loro presentò in seguito linfoedemi. La prima apparizione di questo sport in Italia è stata nel 1988 sul laghetto romano dell’Eur, attuale sede della Federazione Italiana Dragon Boat FIDB costituita il 10 maggio del 1997.
Dal 1996 si sono formati oltre 200 equipaggi in tutto il mondo composti da donne operate di tumore al seno. Molte di loro partecipano alle regate internazionali e a raduni locali, diffondendo un messaggio di speranza e gioia di vivere.
Info: email: info@florencedragonlady.it - sito internet: http://www.florencedragonlady.it.

aeroporto di Miami per Fiumicino







Pa.  Ma.