26 settembre 2011

Marcia della Pace: l'appello

Di seguito il testo della mozione finale che ha seguito la cinquantesima Marcia per la pace Perugia-Assisi, organizzata domenica scorsa.
A conclusione della Perugia-Assisi, che abbiamo convocato a cinquant'anni dalla prima Marcia organizzata il 24 settembre 1961 da Aldo Capitini, vogliamo lanciare un nuovo appello per la pace e la fratellanza dei popoli.
Lo facciamo
richiamando il primo articolo della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani che proclama: "Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza".
La fratellanza dei popoli si basa sulla dignità, sugli eguali diritti fondamentali e sulla cittadinanza universale delle persone che compongono i popoli. I diritti umani sono il nome dei bisogni vitali di cui è portatrice ogni persona. Essi interpellano l'agenda
 della politica la quale deve farsi carico di azioni concrete per assicurare "tutti i
diritti umani per tutti" a livello nazionale e internazionale. La sfida è tradurre in pratica il principio dell'interdipendenza e indivisibilità dei diritti umani - civili, politici, economici, sociali e culturali - e ridefinire la cittadinanza nel segno dell'inclusione. L'agenda politica dei diritti umani comporta che nei programmi dei partiti e dei governi ciascun diritto umano deve costituire il capoverso di un capitolo articolato concretamente in politiche pubbliche e misure positive.
Il nostro appello per la pace e la fratellanza dei popoli contiene alcuni principi, proposte e impegni:

Principi
Primo. Il mondo sta diventando sempre più insicuro. Se continuiamo a spendere 1.6 trilioni di dollari all'anno per fare la guerra non riusciremo a risolvere nessuno dei grandi problemi del nostro tempo: la miseria e la morte per fame, il cambio climatico, la disoccupazione, le mafie, la criminalità organizzata e la corruzione. Se vogliamo uscire dalla crisi dobbiamo smettere di fare la guerra e passare dalla sicurezza militare alla sicurezza umana, dalla sicurezza nazionale alla sicurezza comune.
Secondo. Se vogliamo la pace dobbiamo rovesciare le priorità della politica e dell'economia. Dobbiamo mettere al centro le persone e i popoli con la loro dignità, responsabilità e diritti.
Terzo. La nonviolenza è per l'Italia, per l'Europa e per tutti via di uscita dalla difesa di posizioni insufficienti, metodo e stile di vita, strumento di liberazione, strada maestra per contrastare ogni forma d'ingiustizia e costruire persone, società e realtà migliori.
Quarto. Se vogliamo la pace dobbiamo investire sulla solidarietà e sulla cooperazione a tutti i livelli, a livello personale, nelle nostre comunità come nelle relazioni tra i popoli e gli stati. La logica perversa dei cosiddetti "interessi nazionali", del mercato, del profitto e della competizione globale sta impoverendo e distruggendo il mondo. La solidarietà tra le persone, i popoli e le generazioni, se prima era auspicabile, oggi è diventata indispensabile.
Quinto. Non c'è pace senza una politica di pace e di giustizia. L'Italia, l'Europa e il mondo hanno bisogno urgente di una politica nuova e di una nuova cultura politica nonviolenta fondata sui diritti umani. Quanto più si aggrava la crisi della politica, tanto più è necessario sviluppare la consapevolezza delle responsabilità condivise. Serve un nuovo coraggio civico e politico.
Sesto. Se davvero vogliamo la pace dobbiamo costruire e diffondere la cultura della pace positiva. Una cultura che rimetta al centro della nostra vita i valori della nostra Costituzione e che sappia generare comportamenti personali e politiche pubbliche coerenti. Per questo, prima di tutto, è necessario educare alla pace. Educare alla pace è responsabilità di tutti ma la scuola ha una responsabilità e un compito speciali.
Proposte e impegni 

1. Garantire a tutti il diritto al cibo e all'acqua.E' intollerabile che ancora oggi più di un miliardo di persone sia privato del cibo e dell'acqua necessaria per sopravvivere mentre abbiamo tutte le risorse per evitarlo. Ed è ancora più intollerabile che queste atroci sofferenze siano aumentate dalla speculazione finanziaria sul cibo, dall'accaparramento delle terre fertili, dalla devastazione dell'agricoltura e dalla privatizzazione dell'acqua.

2. Promuovere un lavoro dignitoso per tutti.Un miliardo e duecento milioni di persone lavorano in condizioni di sfruttamento. Altri 250 milioni non hanno un lavoro. 200 milioni devono emigrare per cercarne uno. Oltre 12 milioni sono vittime della criminalità e sono costrette a lavorare in condizioni disumane. 158 milioni di bambine e di bambini sono costretti a lavorare. Occorre ridare dignità al lavoro e ai lavoratori, giovani e anziani, di tutto il mondo.

3. Investire sui giovani, sull'educazione e la cultura.Un paese che non investe, non valorizza e non dà spazio ai giovani è un paese senza futuro. La lotta alla disoccupazione giovanile deve diventare una priorità nazionale. Investire sulla scuola, sull'università, sulla ricerca e sulla cultura vuol dire investire sulla crescita sociale, politica ed economica del proprio paese.

4. Disarmare la finanza e costruire un'economia di giustizia.La finanza, priva di ogni controllo internazionale, sta mettendo in crisi l'Europa politica e provoca un drammatico aumento della povertà. Bisogna togliere alla finanza il potere che ha acquisito e ripristinare il primato della politica sulla finanza. Occorre tassare le transazioni finanziarie, lottare contro la corruzione e l'evasione fiscale e ridistribuire la ricchezza per ridurre le disuguaglianze sociali.

5. Ripudiare la guerra, tagliare le spese militari.La guerra è sempre un'inutile strage e va messa al bando come abbiamo fatto con la schiavitù. Anche quando la chiamiamo con un altro nome è incapace di risolvere i problemi che dice di voler risolvere e finisce per moltiplicarli. Promuovere e difendere sistematicamente i diritti umani, investire sulla prevenzione dei conflitti e sulla loro soluzione nonviolenta, promuovere il disarmo, contrastare i traffici e il commercio delle armi, tagliare le spese militari e riconvertire l'industria bellica è il miglior modo per aumentare la nostra sicurezza.

6. Difendere i beni comuni e il pianeta.Se non impariamo a difendere e gestire correttamente i beni comuni globali di cui disponiamo, beni come l'aria, l'acqua, l'energia e la terra, non ci sarà né pace né sicurezza per nessuno. Nessuno si deve più appropriare di questi beni che devono essere tutelati e condivisi con tutti. Urgono istituzioni, politiche nazionali e internazionali democratiche capaci di operare in tal senso. Occorre ridurre la dipendenza dai fossili, introdurre nuove tecnologie verdi e nuovi stili di vita non più basati sull'individualismo, la mercificazione e il consumismo.

7. Promuovere il diritto a un'informazione libera e pluralista.Un'informazione obiettiva, completa, imparziale, plurale che mette al centro la vita delle persone e dei popoli è condizione indispensabile per la libertà e la democrazia. Sollecita la partecipazione alla vita e alle scelte della collettività; favorisce la comprensione dei fenomeni più complessi che attraversano il nostro tempo, promuovere il dialogo e il confronto, costruisce ponti fra le civiltà, avvicina culture diverse, diffonde e consolida la cultura della pace e dei diritti umani.

8. Fare dell'Onu la casa comune dell'umanità.Tutti nelle Nazioni Unite, le Nazioni Unite per tutti. Se vogliamo costruire un argine al disordine internazionale, i governi devono accettare di democratizzare e rafforzare le Nazioni Unite mettendo in comune le risorse e le conoscenze per fronteggiare le grandi emergenze sociali e ambientali mondiali.

9. Investire sulla società civile e sullo sviluppo della democrazia partecipativa.Senza una società civile attiva e responsabile e lo sviluppo della cooperazione tra la società civile e le istituzioni a tutti i livelli non sarà possibile risolvere nessuno dei grandi problemi del nostro tempo. Rafforzare la società civile responsabile e promuovere la democrazia partecipativa è uno dei modi più concreti per superare la crisi della politica, della democrazia e delle istituzioni.

10. Costruire società aperte e inclusive. Il futuro non è nella chiusura in comunità sempre più piccole, isolate e intolleranti che perseguono ciecamente i propri interessi ma nell'apertura all'incontro con gli altri e nella costruzione di relazioni improntate ai principi dell'uguaglianza e alla promozione del bene comune. Praticare il rispetto e il dialogo tra le fedi e le culture arricchisce e accresce la coesione delle nostre comunità. I rifugiati e i migranti sono persone e come tali devono vedere riconosciuti e rispettati i diritti fondamentali.

Queste priorità devono essere portate avanti da ogni persona, a livello locale, nazionale e globale, in Europa come nel Mediterraneo.

Per realizzarle abbiamo innanzitutto bisogno di agire insieme con una strategia comune e la consapevolezza di avere un obiettivo comune.
Per realizzarle abbiamo bisogno di dare all'Italia un governo di pace e una nuova politica, coerente in ogni ambito, e di investire con grande determinazione sulla costruzione di un'Europa dei cittadini, federale e democratica, aperta, solidale e nonviolenta e di una Comunità del Mediterraneo che, raccogliendo la straordinaria domanda di libertà e di giustizia della primavera araba, trasformi finalmente quest'area di grandi crisi e tensioni in un mare di pace e benessere per tutti.


Assisi, Rocca Maggiore, 25 settembre 2011














Autunno alle... porte


21 settembre 2011

Firenze capitale mondiale del vino


Sabato 24 e domenica 25 settembre 2011 torna a Firenze "Wine Town" e piazze e chiostri, cortili storici e palazzi si apriranno al pubblico per appuntamenti tutti dedicati al nettare di Bacco con musica, spettacoli, gastronomia e sorprese anche per i più piccoli.
"Quest'anno Wine Town - ha detto il presidente del Comitato Organizzatore Giovanni Spanò -
presenta diverse novità significative rispetto alla prima edizione, che pure aveva ottenuto un grandissimo successo; prima fra tutte la collaborazione con Regione Toscana e Toscana Promozione, che dimostra il lavoro di squadra che le istituzioni stanno portando avanti per la promozione del nostro territorio”.
La manifestazione, organizzata con l’Associazione Italiana Sommelier e l’Associazione Dimore Storiche, accanto ai marchi storici e alle principali aziende provenienti da tutti i territori della Toscana, vedrà la partecipazione dei consorzi Chianti Classico, Colli Fiorentini, Chianti Colli Senesi, Chianti Rufina, Vino Chianti, Denominazione San Gimignano e la Vernaccia, Bolgheri, il Circondario Empolese Valdelsa, Maremma Wineshire, la Federazione Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori di Toscana; inoltre, oltre alle eccellenze del vino espressioni della regione, saranno presenti aziende vinicole che rappresentano il meglio a livello internazionale: quest’anno è protagonista lo Champagne. Concerti e spettacoli sono stati selezionati, considerando le caratteristiche di ogni singolo chiostro o cortile, dal musicista Piero Borri, da Alessandro Gigli (direttore artistico del Festival degli artisti di strada a Certaldo) e da Alberto Masoni di Terzostudio.
Wine Town sarà anche l'occasione per ammirare una delle sedi storiche dell'Esercito Italiano, che metterà a disposizione il Chiostro Grande dell'Ammannati all'interno della Caserma Ferrucci. Sarà possibile inoltre visitare la Cappella Corsini di Santo Spirito.
Uno spazio dedicato sarà fisso al primo piano del Mercato Centrale di San Lorenzo, con il “cooking show” di 10 cuochi selezionati da Witaly e Luigi Cremona e la degustazione dei prodotti eccellenti delle 10 province toscane. Sarà inoltre allestita la mostra di architettura e design presentata in occasione del Concorso Wine Design, mentre sabato alle ore 10 si discuterà di design dell’etichetta con Bruno Laeng e Massimo T. Mazza. E ancora, la Caccia al tesoro porterà alla scoperta delle strade segrete del centro storico e il gioco Vinopoli divertirà i bambini.

Info e programma: www.winetown.it

"Bacco artigiano" ma anche sportivo!


Giovedì 22 settembre 2011 alle 17 alla villa di Poggio Reale prende il via la trentaseiesima edzione del Bacco artigiano che terrà banco fino al 25 settembre a Rufina. Nel corso della cerimonia di inaugurazione saranno premiate le aziende storiche del Comune di Rugina in occasione dei 150 anni dell'Unità d'Italia subito dopo saranno aperte tutte le mostre in cantiere fino a domenica, gli stand in piazza Umberto I con gli antichi mestieri, il wine bar e lo stand gastronomico.
Sempre giovedì alle 21 in piazza Umberto è previsto il "bacco e sport" vero evento clou delal manifestazione che sarà l'occasione per presentare la stagione sportiva 2011-2012 di tutte le società che operano nel territorio rufinese. Durante la serata saranno anche premiati gli atleti rufinesi dell’anno che saranno tre Manuel Calonaci campione di motocross a soli 11 anni, Francesca Magherini campione italiana di Vela e Fabrizio Caselli che ha vinto il campionato italiano di canottaggio per disabili. “Una serata importante – afferma l’Assessore allo Sport del Comune di Rufina Vito Maida - anche per far conoscere tutti gli atleti rufinesi che si apprestano ad affrontare nuove sfide. Speriamo che questa festa sia di buon auspicio per raggiungere ottimi risultati”.
Per visionare il programma completo della manifestazione basta connettersi al sito del Comune di Rufina www.comune.rufina.fi.it.

18 settembre 2011

In marcia per la pace da Perugia ad Assisi

MARCIA 2003
Una donna afghana, Liah Jawad, della fondazione Uniti per la giustizia, e un americano, Paul Arpaia, dell'associazione familiari delle vittime dell'11/9, saranno alla testa della Marcia Perugia-Assisi per la pace e la fratellanza dei popoli del prossimo 25 settembre. Lo ha dichiarato il coordinatore nazionale della Tavola della pace, Flavio Lotti, in una conferenza stampa, di ritorno da una missione di pace di una delegazione italo-americana a Kabul.
Della delegazione faceva parte lo stesso Arpaia, che nell'attentato a New York ha perso la cugina poliziotta, morta per cercare di salvare le persone intrappolate nei due grattacieli colpiti.
Appuntamento a domenica 25 settembre 2011 per la cinquantesima marcia Perugia – Assisi per la pace e la fratellanza dei popoli. Un’occasione per celebrare la pace, i diritti umani, la giustizia sociale e dimostrare la propria solidarietà verso tutti coloro che nel mondo sono vittime dei conflitti e delle dittature. La Marcia nacque nel 1961 su iniziativa del filosofo, politico antifascista Aldo Capitini. In quella occasione fu utilizzata per la prima volta la bandiera a strisce colorate che è simbolo della pace e della opposizione nonviolenta alla guerra. Il corteo si snoderà da Perugia ad Assisi percorrendo quasi 25 chilometri.






16 settembre 2011

A "Ruralia" un Dragon Boat per ammirare le Cascine dall'Arno

Sabato 17 settembre 2011 tutta la squadra delle Florence Dragon lady, l’ormai celebre squadra di socie della LILT Firenze, che utilizzano questa disciplina nella riabilitazione per le donne operate al seno, parteciperà a Expo Ruralia, la kermesse dedicata all’agricoltura toscana di scena fino a domenica alle Cascine di Firenze.  Grazie ai Canottieri Comunali (che hanno messo a disposizione il pontile, l’imbarcazione e il personale) e ai Vigili del Fuoco (che hanno trasportato la banchina dal Ponte da Verrazzano fino al parco) sabato pomeriggio e domenica sarà possibile salire su un Dragon Boat ormeggiato lungo il fiume e fare un inedito e gratuito giro sull’acqua. Tutti potranno partecipare e forse ci vorrà un po’ di pazienza, perché l’imbarcazione porta 15 persone ed è immaginabile qualche tempo di attesa; ma ne varrà la pena, perché si potrà avere un punto di osservazione davvero inedito sul parco e sulla zona ovest della città. Il direttore sportivo dell'Associazione Canottieri Comunali Firenze, Alessandro Piccardi, annuncia anche che sabato sarà presente tutta la squadra delle Florence Dragon lady, l’ormai celebre squadra di socie della LILT Firenze, che utilizzano questa disciplina nella riabilitazione per le donne operate al seno.
Ad Expo Ruralia il Comune di Firenze è presente anche con il grande stand che presenta il masteplan per il parco delle Cascine e altri progetti innovativi, con la distribuzione di materiale informativo; inoltre accanto allo stand è stata montata una grande pensilina fotovoltaica, alla prima apparizione pubblica, con le bici elettriche di nuova generazione Bosch-Scott che sarà possibile provare.

12 settembre 2011

"Puliamo il mondo": protagonista l'Arno

Sarà l'Arno al centro di "Puliamo il mondo". Al via la manifestazione che dal 1994 coinvolge migliaia di volontari in tutta Italia. Dal Casentino a Firenze i volontari di Legambiente, insieme alla ricostituita Associazione per l'Arno, ripuliranno le sponde del fiume dai rifiuti e dal degrado. La difesa dei piccoli comuni e delle realtà territoriali colpiti duramente dai tagli della Manovra Finanziaria del Governo Berlusconi sarà il tema centrale di Puliamo il Mondo 2011, edizione italiana di Clean Up The World, giunta alla sua diciannovesima edizione che quest'anno occuperà i giorni del 16-17-18 settembre. I numeri: in Toscana sono 41 i comuni sotto i 5000 abitanti che hanno aderito all’iniziativa. In totale 161 comuni partecipanti, il 56% dei 287 comuni toscani. «Tenere pulito il mondo e difendere i piccoli comuni sono due facce della stessa medaglia – dichiara Piero Baronti, presidente di Legambiente Toscana. In entrambi i casi si difendono quelle nicchie di vita e di bellezza, come i fiumi e i piccoli borghi di Toscana, che come in un mosaico rendono questo territorio tra i più suggestivi e visitati al mondo. Ma ricordiamoci che, per il problema dei rifiuti, la prima cosa da fare è produrne di meno e sviluppare un'efficiente filiera del riciclo, dalla differenziata alla messa in opera degli impianti necessari».Venerdì 16 settembre 2011 a Firenze, in occasione della manifestazione Expo Rurale 2011 promossa dalla Regione Toscana, i volontari di Legambiente si ritroveranno alle ore 10 al piazzale Kennedy insieme alle sezioni soci Coop, all'Associazione per l'Arno, Arci, Uisp, U.R.B.A.T. (consorzi di bonifica), Coldiretti e i titolari e dipendenti dell'azienda K.P.M. Parteciperanno anche i ragazzi delle scuole per ripulire le sponde del fiume e l'interno del parco delle Cascine. L'iniziativa è l'anteprima della grande manifestazione congiunta Puliamo il Mondo – Angeli del Bello, che avrà luogo il 24 settembre in vari luoghi dell’Arno.Anche quest'anno Firenze (con 36 comuni su 44, 82%) e Prato (7 comuni su 7, 100%) si confermano province capofila. Ampia la partecipazione all'edizione 2011 di Puliamo il Mondo anche nella province di Livorno (70%, 14 comuni su 20) e Lucca (57%, 20 comuni su 35). Seguono le province di Grosseto (16 comuni su 28, 54%), Arezzo (49%, 19 comuni su 39), Siena (47%, 18 comuni su 36), Pisa (21 comuni su 39, 46%) e Pistoia (9 comuni su 22, 41%). Molto ridotta, invece, la partecipazione della provincia di Massa Carrara, dove solo un comune su 17 (6%) ha dichiarato la sua adesione. Per informazioni su tutte le iniziative, contattare i circoli locali di Legambiente, i comuni interessati o consultare il sito www.puliamoilmondo.it.

9 settembre 2011

"Arte del gusto e gusto per l'arte" a Pelago


PELAGO – Ultimo week end a Pelago per “l’Arte del Gusto il Gusto dell’Arte”, manifestazione dedicata all’arte e all’artigianato artistico. In Piazza Ghiberti ci saranno la Mostra-mercato dell’artigianato locale, la mostra del ricamo e di pittura “Sotto le logge” a cura della scuola di ricamo “Son fili d’oro…”presso i locali della Fondazione  Baldi, la mostra “I Silenzi” del pittore Renzo Del lungo. In  Piazza della Repubblica si potranno visitare la mostra fotografica “Pelago com’era e com’è” a cura dell’Associazione Fotografi del Levante Fiorentino; “Donne di ieri, bisnonne e nonne di oggi per uomini e donne di domani” a cura del  “Gruppo terza età Lucia Rasponi” e del Progetto sartoria “Janegoodall Italia-Tanzania” sponsorizzato dal Comune di Pelago. Presso l’Area modellismo ci sarà infine la mostra “Pelago Modellistoria” a cura dell’Associazione Modellismo e Storia – DLF Pontassieve. Sempre sabato e domenica dalle 16 alle 19 sarà aperto il Museo di Arte Sacra nella Chiesa di San Clemente. Sabato dalle 15,30 saranno aperti gli stand di prodotti tipici a cura della Proloco ed inizieranno le finali del torneo di War Game per bambini, mentre dalle 17 alle 18 incontro con scrittori e poeti del territorio con lettura di brani scelti delle loro opere e alle 20 cenae con prodotti tipici al Circolo Arci nell’ambito della “Festa del Volontariato” e all’Osteria della Scioa. Alle 21 ci saranno poi i saggi delle scuole di ballo del territorio. Domenica 11 gran finale con tutte le mostre ed il mercato, pranzo e cena con prodotti tipici finali del torneo di war Game. Alle 15,30 ci sarà un “incontro con la storia” dedicato ai 150 anni della Marina Militare . Dalle 16 ci sarà il laboratorio per bambini “scopriamo insieme i segreti del pane” a cura del gruppo terza età Lucia Rasponi.  alle 18 “Unnico” spettacolo di fuocoleria, la conclusione sarà alle 21 con lo spettacolo di cabaret “Serata da Marcello Pop”.
Domenica alle 17 nell’area modellismo sarà presentata la scultura in metallo intitolata “Il risorgimento” dell’artista artigiano Daniele Castagnoli. L’opera sarà donata alla Fondazione Spadolini – Nuova Antologia Firenze. Parteciperanno alla cerimonia Elisabetta Esposito, Maria Donata Spadolini, Cosimo Ceccuti, Ugo Barlozzetti e Adalberto Scarlino, oltre naturalmente al Sindaco e alla Giunta del comune di Pelago.

Il miglior miele italiano è di cipolla e viene prodotto a Sinalunga


La Settimana del miele che da oggi terrà banco a Montalcino ha premiato come miglior miele italiano  per il 2011 il miele di cipolla prodotto a Sinalunga, mentre il più buono tra i mieli di oltre confine è risultato un millefiori prodotto in Macedonia.
Per tutta la settimana la manifestazione considerata il puntodi riferimento dell’apicoltura italiana,
in decine di stand allestiti nella Fortezza permettte di scoprire e degustare i tantissimi
mieli italiani che hanno partecipato al concorso «Il miglior miele d'Italia» che quest'anno ha registrato
250 partecipanti e anche un'altissima qualità, come hanno sottolineato gli esperti iscritti all'Albo assaggiatori
di mieli, della giuria del concorso. L’edizione di quest’anno cade inun periodo di crescita del settore.
Il consumo di miele nel nostro paese è in aumento. Con 600 grammi  procapite si allinea ad altri paesi
europei dove primeggia la Germaniacon un chilo e mezzo.

7 settembre 2011

Festa per la "regina" di Londa


Da venerdì 9 a domenica 11 settembre festa al lago e in tutto il paese di Londa per celebrare il suo frutto più famoso la Pesca Regina. La tradizionale “Festa di Settembre”che coinvolgerà tutto il paese ed, in particolare la zona intorno al bellissimo lago è dedicata alla pesca “Regina d’Autunno” chiamata anche “Tardiva di Londa”, un particolare tipo di cultivar ottenuto negli anni ’50 da genealogia sconosciuta proprio nel territorio di Londa. Si tratta di un frutto che raggiunge l’apice di forma e di gusto nella seconda settimana di settembre per questo la festa è fissata ogni anno in questo periodo.
In questi tre giorni (in particolare sabato e domenica) si potrà assaggiare ed acquistare sia la Pesca Regina, ma anche gli altri moltissimi e buonissimi prodotti del territorio. Primo appuntamento è previsto per venerdì 9 settembre alle 21,30 in piazza della Repubblica con lo spettacolo in vernacolo “La zona tranquilla” presentato dalla compagnia teatrale “La Calaverna” di San Godenzo.
Sabato 10 settembre dalle 10 alle 18 sulle sponde del lago ci sarà la mostra mercato delle antiche cultivar del Vivaio di Rincine ed il mercato dei produttori a km 0. Sempre la mattina prenderà il via il concorso di disegno dal vero “Un paese in festa” per le vie di Londa (info e iscrizioni alla Biblioteca Comunale di Londa 0558351801). Nel pomeriggio le iniziative si concentreranno al lago dalle 15 si potranno ammirare i modelli navali dinamici a cura dell’Associazione Modellismo e Storia del DLF di Pontassieve, alle 16 ci sarà la dimostrazione “Dalla mungitura al formaggio” a cura dei produttori locali. Dalle 16,30 alle 19 si potrà anche provare ad andare in canoa grazie alla’ASD Canottieri Comunali Firenze. Alle 17 al centro visite del parco nazionale delle Foreste Casentinesi ci sarà l’inaugurazione della mostra “I segni del sacro nel territorio di Londa” presentata dal professor Cipriani. Alle 18 ci sarà poi un incontro dedicato allo sport in Danghisia all’interno del Progetto Agorà 2011. Dalle ore 20, poi, ci sarà la “cena sotto le stelle” un occasione per cenare con rappresentanti del popolo Danghiso e ascoltare storie della loro tradizione. La serata sarà accompagnata da una scorribanda musicale “…dai Balcani alle Ande”.
Il giorno dopo, domenica 11 settembre per l’intera giornata ci sarà al lago il mercatino dell’antiquariato, il mercato delle antiche cultivar, il mercato dei prodotti a km 0. Per tutto il giorno sarà possibile acquistare la Pesca Regina, degustare prodotti tipici locali e guardare da vicino le attività delle associazioni londesi, assistere a dimostrazioni dei mestieri antichi e alla “scartocciatura” a mano del granturco e alla sua sgranatura con una antica macchina sgranatrice. I più piccoli potranno anche fare il battesimo della sella , cavalcando i poni.
Alle 8 escursione in mountain bike “sui sentieri della Pesca Regina di Londa”, alle 10 al lago prenderanno il via le degustazioni della giuria per il concorso “Pesca d’Argento 2011”. Alle 11 in piazza Umberto I ci sarà il “X trofeo Rione Forese di Dicomano e la sosta del raduno di moto d’epoca. Nel pomeriggio, alle 15, alla Biblioteca Comunale ci saranno le premiazioni del concorso per ragazzi “Letto e Riscritto” e del concorso di disegno dal vero “Un paese in festa”. Alle 15,30 dai giardini in località “Il Ponticino” partiranno i carri con le pesche accompagnati dalla banda musicale di San Godenzo, una volta arrivato il corteo proseguirà lo spettacolo musicale. Alle 16,30 ci sarà il suggestivo spettacolo “Bolle d’aria” a cura della Compagnia Ruinart: un’animazione teatrale , dedicata ad un pubblico di ogni età, nella quale sono protagonisti giganteschi e leggeri giocattoli ad aria. Alle 17 ancora spazio alla gastronomia con la gara di polenta fra le comunità di frazione ed alle 18 spettacolo comico dal titolo “Grande Paci” con Alessandro Paci. Alle 19 ci sarà finalmente la premiazione del concorso Pesca d’argento e della gara di polenta. Per concludere la serata alle 21 al lago ci sarà il concerto di musica cubana tradizionale dei Perfidia ed alle 22,30, sempre sulle rive del lago, ci sarà lo spettacolo pirotecnico.

6 settembre 2011

Le "Vie del gusto" portano a Borgo

Per due giorni, sabato 10 e domenica 11 settembre 2011 il centro storico di Borgo San Lorenzo sarà la vetrina dei prodotti del Mugello e della Valdisieve grazie alla prima edizione delle "Vie del gusto". Birra, vino, olio, ortaggi, formaggio, miele, zafferano, ma anche i prodotti di pasticcerie del territorio saranno a disposizione dei visitatori. Il vino, visto il periodo di vendemmia, godrà di una particolare attenzione con un banco degustazione nel quale esperti sommelier illustreranno le caratteristiche dei vari prodotti. Costellano la manifestazione una serie di incontri e spettacoli e una piazza tutta dedicata al meglio del cibo di strada nazionale: fianco a fianco si potranno degustare dall’arancino siciliano al lampredotto, dagli arrosticini abruzzesi alla focaccia di Recco, in nome di una forma estremamente diffusa e gustosa di mangiare e stare insieme fatta di diversità e complementarietà. Un modo simbolico di celebrare, almeno a tavola, i 150 dell’Unità Nazionale. Appuntamenti dalle 16 alle 22 di sabato e dalle 9 alle 20 della domenica (info 3387020139 – 3355252206 od all’indirizzo e-mail  leviedelgusto.borgosanlorenzo@gmail.com).

1 settembre 2011

A Scandicci la notte dei pipistrelli


Giovedì 15 settembre a Scandicci di scena la notte dei pipistrelli, organizzata da la Madreterra, Year of the bat, Museo di storia naturale di Firenze e Sezione soci Coop di Scandicci, con il patrocinio del Comune di Scandicci.. La Bath Night prenderà il va alle 18 nella Biblioteca  in via Roma 38/A con una conferenza divulgativa sui pipistrelli a cura dei ricercatori del Museo di storia naturale di Firenze, con ingresso libero. Alle 19,30 appuntamento con l’escursione notturna con bat detector per ascoltare gli ultrasuoni dei pipistrelli, indicata anche per bambini e famiglie (massimo 50 persone, su prenotazione). Prenotazioni allo 055.7351506 dall’1 al 14 settembre. Per informazioni info@lamadreterra.it .